Camera dei deputati - XV Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento bilancio
Titolo: Variazioni degli accantonamenti sulle u.p.b. del bilancio dello Stato per il 2007 Schema di D.M. n. 91 (art. 1, co. 507, L. 296/2006)
Riferimenti:
SCH.DEC 91/XV     
Serie: Atti del Governo    Numero: 78
Data: 16/05/2007
Descrittori:
ACCANTONAMENTI   BILANCIO DELLO STATO
MODIFICHE E VARIAZIONI DI BILANCIO     
Organi della Camera: V-Bilancio, Tesoro e programmazione
Altri riferimenti:
L n. 296 del 27-DIC-06     


Camera dei deputati

XV LEGISLATURA

 

 

 

 

 

SERVIZIO STUDI

Atti del Governo

 

 

 

 

 

Variazioni degli accantonamenti sulle u.p.b. del bilancio dello Stato per il 2007

Schema di D.M. n. 91
(art. 1, co. 507, L. 296/2006)

 

 

 

 

 

 

 

n. 78

 

 

16 maggio 2007

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dipartimento Bilancio e politica economica

 

SIWEB

 

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File: BI0173.doc

 


INDICE

Scheda di sintesi per l'istruttoria legislativa

Dati identificativi3

Presupposti normativi4

Contenuto. 5

Schede di lettura

§      La legge finanziaria per il 2007. 9

§      Lo schema di decreto ministeriale. 14

§      Analisi per singoli ministeri19

Schema di decreto ministeriale n. 91

§      Variazioni degli accantonamenti operati sulle dotazioni delle unità previsionali di base iscritte nella legge di bilancio per l’anno 2007. 41

§      D.Lgs. 7 agosto 1997, n. 279 Individuazione delle unità previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato  229

§      L. 27 dicembre 2006, n. 296Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) (art. 1, co. 507-508, 408 e 1142)238

§      L. 27 dicembre 2006, n. 298 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2007 e bilancio pluriennale per il triennio 2007-2009 (solo titolo)240

§      D.M. Economia 29 dicembre 2006 Ripartizione in capitoli delle Unità previsionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2007. 241

§      Circ. Economia 2 febbraio 2007, n. 7 Legge finanziaria per l'anno 2007 - Attuazione della normativa di cui al comma 507. 243


Scheda di sintesi
per l'istruttoria legislativa


Dati identificativi

Numero dello schema di decreto

91

Titolo

Variazioni degli accantonamenti operati sulle dotazioni delle u.p.b. iscritte nella legge di bilancio per l’anno 2007

Ministro competente

Ministro dell’Economia e finanze

Norma di riferimento

Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, co. 507

Settore d’intervento

Bilancio dello Stato

Numero di articoli

1

Date

 

§       Presentazione

3 maggio 2007

§       Assegnazione

10 maggio 2007

§       Termine per l’espressione del parere

30 maggio 2007

§       Termine per l’emanazione dell’atto

31 marzo 2007 (ordinatorio)

Commissione competente

V (Bilancio)

Rilievi di altre Commissioni

-

 


 

Presupposti normativi

La legge finanziaria per il 2007 (legge n. 296/2006) ha stabilito, all’articolo 1, comma 507, che sia accantonata e resa indisponibile, in maniera lineare (cioè proporzionale), una quota pari a 4,6 miliardi di euro per il 2007, a 5 miliardi di euro per il 2008 e a 4,9 miliardi di euro per il 2009, delle dotazioni delle unità previsionali di base iscritte nel bilancio dello Stato, anche con riferimento ad autorizzazioni di spesa predeterminate legislativamente, relative a determinate categorie economiche.

Gli accantonamenti costituiscono nella sostanza riduzioni degli stanziamenti di bilancio, in quanto le somme accantonate e rese indisponibili sono destinate alla fine dell’anno ad andare in economia.

 

Al fine di assicurare un’adeguata flessibilità gestionale è stata prevista una procedura che consente di rimodulare, con decreto ministeriale, gli accantonamenti all’interno degli stati di previsione dei singoli Ministeri, in attuazione della quale è stato emanato lo schema di decreto in esame.

 

 


 

Contenuto

 

Lo schema di decreto ministeriale in esame dispone, per l’anno 2007, le variazioni degli accantonamenti previsti dall’articolo 1, comma 507, della legge finanziaria 2007.

Il volume complessivo di risorse interessate dalle variazioni è pari a 377 milioni di euro e corrisponde all’8,2 per cento delle risorse accantonate (4.572 milioni).

 

La maggior parte delle variazioni compensative (299 milioni di euro) ha interessato lo stato di previsione del Mistero dell’economia e delle finanze, che del resto è risultato lo stato di previsione maggiormente interessato dagli accantonamenti (il 46,9% del totale degli accantonamenti si riferisce infatti a questo Ministero).

I Ministeri nei quali si registrano le variazioni più consistenti in proporzione all’ammontare degli accantonamenti effettuati nell’ambito del relativo stato di previsione sono i Ministeri per i beni e le attività culturali (38,3%) e degli affari esteri (24,73%).

Non è invece disposta alcuna variazione nell’ambito degli stati di previsione di 7 ministeri (Lavoro e previdenza sociale, Pubblica istruzione, Interno, Comunicazioni, Politiche agricole, Università e ricerca, Commercio internazionale).

 

Il ripristino delle risorse ha riguardato principalmente i trasferimenti correnti ad amministrazioni pubbliche (176,8 milioni, con una riduzione del 66 per cento dell’accantonamento riferito a tale categoria). Si tratta per lo più di trasferimenti ad amministrazioni dello Stato o ad imprese a partecipazione pubblica, iscritti nello stato di previsione del Ministero dell’economia[1].

La compensazione è effettuata principalmente con un incremento degli accantonamenti relativi ad “altre uscite correnti” pari a 177 milioni di euro (42% rispetto all’accantonamento iniziale), riferiti in prevalenza ai Fondi per le spese obbligatorie e d’ordine, per quelle impreviste e per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente.

Osservazioni sul testo

L’articolo 1, comma 507, della legge finanziaria 2007, prevede che le variazioni devono riferirsi agli accantonamenti disposti in attuazione del comma 507 medesimo, dai quali sono esclusi “gli effetti finanziari derivanti” dalla legge finanziaria 2007.

Si osserva al riguardo che lo schema di decreto dispone un accantonamento con riferimento ad uno stanziamento iscritto in bilancio in forza di una disposizione della legge finanziaria 2007, che in quanto tale non era stato soggetto all’applicazione del comma 507.

Si tratta, in particolare, dello stanziamento disposto dall’articolo 1, comma 1142, iscritto nel cap. 1321 dello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali, concernente spese finalizzate ad interventi urgenti per il verificarsi di emergenze relative alla salvaguardia di beni culturali e paesaggistici e alla realizzazione di progetti relativi ai beni culturali e paesaggistici medesimi (u.p.b. 02.01.01.00. - Funzionamento del Segretariato generale).

L’accantonamento riferito a tale stanziamento sembrerebbe  in contrasto con la previsione del comma 507.

 

Con riferimento alla verifica dell’invarianza degli effetti su fabbisogno e indebitamento netto, la relazione illustrativa dello schema di decreto si limita ad affermare che la valutazione sulla neutralità finanziaria si è basata sull’analisi dell’effettiva spendibilità ed impegnabilità manifestata, nel corso del tempo, dalle categorie di spesa interessate dalle variazioni.

Si osserva che, non disponendosi di informazioni circa la spendibilità ed impegnabilità degli stanziamenti iscritti in bilancio, non risulta possibile una valutazione degli effetti delle variazioni degli accantonamenti in termini di fabbisogno ed indebitamento netto. Appare necessario acquisire al riguardo più puntuali informazioni.

 


Schede di lettura


La legge finanziaria per il 2007

La legge finanziaria per il 2007 (legge n. 296/2006) ha stabilito, all’articolo 1, comma 507,che sia accantonata e resa indisponibile, in maniera lineare (cioè proporzionale), una quota pari a 4.572 milioni di euro per il 2007, a 5.031 milioni di euro per il 2008 e a 4.922 milioni di euro per il 2009, delle dotazioni delle unità previsionali di base iscritte nel bilancio dello Stato, anche con riferimento ad autorizzazioni di spesa predeterminate legislativamente, relative a determinate categorie economiche.

Sono esclusi dall’accantonamento gli effetti finanziari derivanti dalla legge finanziaria[2].

 

Le categorie economiche interessate sono le seguenti:

§       consumi intermedi (categoria 2);

§       trasferimenti correnti ad amministrazioni pubbliche (categoria 4), con esclusione degli enti territoriali, degli enti previdenziali e degli organi costituzionali, nonché dei trasferimenti a favore della protezione civile e del Fondo ordinario delle università statali;

§       trasferimenti correnti a famiglie e istituzioni sociali private (categoria 5), a imprese (categoria 6) e a estero (categoria 7), con esclusione dei trasferimenti all'estero aventi natura obbligatoria, delle pensioni di guerra e altri assegni vitalizi, delle erogazioni agli istituti di patronato e di assistenza sociale, nonché alle confessioni religiose.

§       altre uscite correnti (categoria 12);

§       tutte le categorie di spese in conto capitale, con esclusione dei limiti di impegno già attivati, delle rate di ammortamento mutui, dei trasferimenti agli enti territoriali e delle acquisizioni di attività finanziarie, nonché dei trasferimenti a favore della protezione civile e del 50% dello stanziamento del Fondo per le aree sottoutilizzate.

 

Resta escluso il comparto della radiodiffusione televisiva locale.

 

Restano pertanto escluse le seguenti categorie economiche relative a spese correnti: redditi da lavoro dipendente (cat. 1), imposte pagate sulla produzione (cat. 3), risorse proprie CEE (cat. 8), interessi passivi e redditi da capitale (cat. 9), poste correttive e compensative (cat. 10) e ammortamenti (cat. 11).

 

Un regime peculiare riguarda il Ministero della pubblica istruzione: nel relativo stato di previsione l’accantonamento e l’indisponibilità concernono un importo complessivo di 40 milioni di euro per ciascun anno.

 

Gli accantonamenti costituiscono nella sostanza riduzioni degli stanziamenti di bilancio, in quanto le somme accantonate e rese indisponibili sono destinate alla fine dell’anno ad andare in economia[3].

 

Gli stanziamenti di spesa rientranti nelle categorie interessate dall’accantonamento corrispondono, nel 2007, al 7,6 per cento delle spese finali del bilancio dello Stato (per le percentuali relative alle spese dei singoli Ministeri si rinvia alla tabella allegata a pag. 12).

 

Gli accantonamenti, disposti - come ricordato - in maniera proporzionale, hanno riguardato per il 2007 il 12,6 per cento degli stanziamenti interessati, con l’eccezione del Ministero della pubblica istruzione, in cui l’accantonamento è pari al 2,4 per cento degli stanziamenti.

L’incidenza complessiva degli accantonamenti sul totale delle spese finali del bilancio dello Stato è pari allo 0,9%. (per le percentuali relative alle spese dei singoli Ministeri si rinvia alla tabella allegata a pag. 13).

 

La disposizione del comma 507  è finalizzata al conseguimento di risparmi di spesa attraverso un intervento di carattere orizzontale sugli stanziamenti di bilancio, che, a differenza di precedenti interventi legislativi di analoga natura, si riferisce anche a spese di carattere obbligatorio e derivanti da fattore legislativo.

 

Al fine di assicurare un’adeguata flessibilità gestionale, è prevista una procedura che consente di rimodulare gli accantonamenti all’interno degli stati di previsione dei singoli Ministeri, in attuazione della quale è stato emanato lo schema di decreto ministeriale in esame.

Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, da adottare, su proposta dei ministri competenti, entro il 31 marzo di ciascun anno del triennio 2007-2009, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti per le conseguenze di carattere finanziario, possono essere infatti disposte variazioni degli accantonamenti, anche interessando diverse unità previsionali relative alle citate categorie economiche.

 

Si osserva che il termine, peraltro ordinatorio, per l’emanazione del decreto risulta scaduto.

 

Deve comunque essere assicurata l’invarianza degli effetti sul fabbisogno e sull'indebitamento netto della pubblica amministrazione ed è preclusa la possibilità di utilizzare risorse di conto capitale per ridurre accantonamenti di risorse di parte corrente.

 

Con il decreto ministeriale vengono dunque disposte variazioni di carattere compensativo tra gli accantonamenti anche interessando unità previsionali di base di carattere obbligatorio o derivanti da fattore legislativo.

Si ricorda che variazioni di questo tipo non possono essere disposte né dal Parlamento in sede di esame del disegno di legge di bilancio, né dal Governo in sede di gestione del bilancio (se non in casi specificamente previsti dalla legislazione vigente, quale quello in esame).

 

Con circolare del Ministero dell’economia e delle finanze n. 7 del 2 febbraio 2007, sono state impartite alle amministrazioni interessate le istruzioni per la formulazione delle proposte per addivenire alla rimodulazione degli accantonamenti.

In base alla circolare, le variazioni da apportare agli accantonamenti devono promuovere una più efficiente allocazione e gestione delle risorse. L’attuazione del comma 507 è infatti considerata «un primo avvio ed un valido punto di riferimento per l’attuazione delle programmate iniziative per il programma straordinario di analisi e valutazione della spesa delle amministrazioni centrali (spending review)», previsto dalla medesima legge finanziaria (art. 1, comma 480).

 


Spese finali dei ministeri:

incidenza percentuale degli stanziamenti rientranti nell’ambito di applicazione del comma 507

 

(dati in milioni di euro)

 

Bil. 2007

Stanziamenti

%

Economia e finanze

292.379

17.070,1

5,84

Sviluppo economico

6.361

3.658,4

57,51

Lavoro e previdenza sociale

56.015

655,3

1,17

Giustizia

7.774

1.616,8

20,80

Affari esteri

2.238

653,3

29,19

Pubblica istruzione

42.174

1.644,8

3,90

Interno

24.662

1.731,6

7,02

Ambiente e territorio

1.409

311,3

22,09

Infrastrutture

4.079

218,6

5,36

Comunicazioni

310

45,5

14,68

Difesa

20.195

3.139,8

15,55

Politiche agricole

1.677

516,9

30,82

Beni e attività culturali

1.970

726,9

36,90

Salute

1.342

720,9

53,72

Trasporti

3.890

540,9

13,90

Università e ricerca

11.037

2.756,3

24,97

Solidarietà sociale

16.960

1.492,3

8,80

Commercio internazionale

256

197,4

77,11

Totale spese finali

494.728

37.697,1

7,62

 


Spese finali dei ministeri:

incidenza percentuale della quota accantonata ex comma 507

 

Dati in milioni di euro

 

Bil 2007

Accant.

%

Economia e finanze

292.379

2.145,8

0,73

Sviluppo economico

6.361

459,9

7,23

Lavoro e previdenza sociale

56.015

82,4

0,15

Giustizia

7.774

203,2

2,61

Affari esteri

2.238

82,1

3,67

Pubblica istruzione

42.174

40,0

0,09

Interno

24.662

217,7

0,88

Ambiente e territorio

1.409

39,1

2,78

Infrastrutture

4.079

27,5

0,67

Comunicazioni

310

5,7

1,84

Difesa

20.195

394,7

1,95

Politiche agricole

1.677

65,0

3,88

Beni e attività culturali

1.970

91,4

4,64

Salute

1.342

90,6

6,75

Trasporti

3.890

68,0

1,75

Università e ricerca

11.037

346,5

3,14

Solidarietà sociale

16.960

187,6

1,11

Commercio internazionale

256

24,8

9,69

Totale spese finali

494.728

4.572,0

0,92

 


Lo schema di decreto ministeriale

Lo schema di decreto ministeriale in esame dispone, per l’anno 2007, le variazioni degli accantonamenti previsti dall’articolo 1, comma 507, della legge finanziaria 2007.

Le variazioni in diminuzione dei predetti accantonamenti corrispondono ad un ripristino di risorse per lo stanziamento interessato, laddove le variazioni in aumento costituiscono un incremento delle risorse indisponibili e quindi, in sostanza, una riduzione dello stanziamento.

La conformità ai presupposti dell’articolo 1, comma 507

L’articolo 1, comma 507, pone alcune condizioni per procedere alle variazioni degli accantonamenti:

a)      le variazioni devono riferirsi esclusivamente agli accantonamenti disposti in attuazione del comma 507 medesimo;

b)      non possono essere utilizzate risorse di parte capitale per procedere a riduzione di accantonamenti di risorse di parte corrente;

c)      deve essere assicurata l’invarianza degli effetti sul fabbisogno e sull’indebitamento netto.

 

Con riferimento al requisito sub a), si ricorda che sono esclusi dagli accantonamenti gli effetti finanziari derivanti dalla legge finanziaria 2007.

Si osserva al riguardo che lo schema di decreto dispone un accantonamento con riferimento ad uno stanziamento iscritto in bilancio in forza di una disposizione della legge finanziaria 2007, che in quanto tale non è soggetto all’applicazione del comma 507.

Si tratta, in particolare, dello stanziamento iscritto nel cap. 1321 dello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali, concernente spese finalizzate ad interventi urgenti per il verificarsi di emergenze relative alla salvaguardia di beni culturali e paesaggistici e alla realizzazione di progetti relativi ai beni culturali e paesaggistici medesimi.

Lo stanziamento è stato previsto dall’articolo 1, comma 1142, della legge finanziaria 2007[4] ed è pari a 79 milioni di euro per l’anno 2007, con riferimento ai quali lo schema di decreto prevede un accantonamento di 35 milioni di euro.

Questo accantonamento sembrerebbe in contrasto con la previsione del comma 507.

Appare inoltre opportuno chiedere chiarimenti circa i motivi che hanno indotto ad iscrivere lo stanziamento nell’UPB 02.01.01.00., relativa al funzionamento del Segretariato generale (si tratta di una delle UPB interessate dagli accantonamenti).

 

Con riferimento al requisito sub b), lo schema di decreto rispetta il divieto di utilizzo dirisorse di parte capitale per procedere a riduzione di accantonamenti di risorse di parte corrente.

Dalle variazioni degli accantonamenti risulta infatti complessivamente una riduzione degli accantonamenti (e quindi un aumento di risorse disponibili) per spese in conto capitale per un importo di quasi 1 milione di euro, compensata da un equivalente aumento degli accantonamenti riferiti a spese correnti.

Questo effetto è interamente ascrivibile alle variazioni degli accantonamenti effettuate nell’ambito dello stato di previsione del Ministero per gli affari esteri. Negli stati di previsione degli altri Ministeri le riduzioni degli accantonamenti riferiti a spese correnti sono state infatti compensate da corrispondenti aumenti degli accantonamenti per spese correnti e, analogamente, riduzioni degli accantonamenti riferiti a spese in conto capitale sono state compensate da incrementi degli accantonamenti per spese in conto capitale.

 

Con riferimento al requisito sub c), relativo all’invarianza degli effetti su fabbisogno e indebitamento netto, la relazione illustrativa dello schema di decreto si limita ad affermare che la valutazione sulla neutralità finanziaria si è basata sull’analisi dell’effettiva spendibilità ed impegnabilità manifestata, nel corso del tempo, dalle categorie di spesa interessate dalle variazioni.

 

Si osserva che, non disponendosi di informazioni circa la spendibilità ed impegnabilità degli stanziamenti iscritti in bilancio, non risulta possibile una valutazione degli effetti delle variazioni degli accantonamenti in termini di fabbisogno ed indebitamento netto. Appare necessario acquisire al riguardo più puntuali informazioni.

Le variazioni degli accantonamenti

Il volume complessivo di risorse interessate dalle variazioni[5] è pari a 377 milioni di euro e corrisponde all’8,2 per cento delle risorse accantonate (4.572 milioni).

 

La maggior parte delle variazioni compensative[6] (299 milioni di euro) riguarda lo stato di previsione del Mistero dell’economia e delle finanze, che del resto è risultato lo stato di previsione maggiormente interessato dagli accantonamenti (il 46,9% del totale degli accantonamenti si riferisce infatti a questo Ministero).

I Ministeri nei quali si registrano le variazioni più consistenti in proporzione all’ammontare degli accantonamenti effettuati nell’ambito del relativo stato di previsione sono i Ministeri per i beni e le attività culturali (38,3%), in cui peraltro le variazioni in aumento rinviano un unico stanziamento (su cui si rinvia all’osservazione a pag.

Non è invece disposta alcuna variazione nell’ambito degli stati di previsione di 7 ministeri (Lavoro e previdenza sociale, Pubblica istruzione, Interno, Comunicazioni, Politiche agricole, Università e ricerca, Commercio internazionale).

Negli stati di previsione di altri Ministeri (Sviluppo economico, Giustizia, Ambiente, Infrastrutture, Difesa, Solidarietà sociale) sono state disposte variazioni molto limitate.

 


Variazione degli accantonamenti:

incidenza percentuale delle variazioni
sugli originari accantonamenti ex co. 507

 

Dati in euro

Ministero

Accantonamento ex 507

Variazioni schema DM

% variazioni

Economia e finanze

2.145.800.000

298.879.166

13,93

Sviluppo economico

459.900.000

40.174

0,01

Lavoro

82.400.000

-

-

Giustizia

203.200.000

2.258.315

1,11

Affari esteri

82.100.000

20.306.659

24,73

Istruzione

40.000.000

-

-

Interno

217.700.000

-

-

Ambiente

39.100.000

222.943

0,57

Infrastrutture

27.500.000

377.119

1,37

Comunicazioni

5.700.000

-

-

Difesa

394.700.000

7.623.464

1,93

Agricoltura

65.000.000

-

-

Beni culturali

91.400.000

34.961.588

38,25

Salute

90.600.000

4.771.343

5,27

Trasporti

68.000.000

6.859.746

10,09

Università

346.500.000

-

-

Solidarietà

187.600.000

202.358

0,11

Commercio internazionale

24.800.000

-

-

Totale

4.572.000.000

376.502.876

8,23

 

 

 

 

 

Come dimostra la tabella nella pagina seguente, la maggior parte delle variazioni si riferiscono a spese correnti.

 


 

 

Categoria

Bil. 2007

Acc. iniz.

Variazione

Acc. Def.

Disponibilità

2 – Consumi intermedi

691.372.029

73.864.703

22.784.199

96.648.902

594.723.127

4 – Trasferimenti correnti amministrazioni pubbliche

2.998.069.245

268.440.961

-176.792.888

91.648.073

2.906.421.172

5 – Trasferimenti correnti famiglie e istituzioni private

253.508.918

31.873.725

-29.199.350

2.674.375

250.834.543

6 – Trasferimenti correnti imprese

62.640.000

7.886.820

8.398.500

16.285.320

46.354.680

7 – Trasferimenti correnti estero

312.118.450

20.530.425

-1.289.427

19.240.998

292.877.452

12 – Altre uscite correnti

3.073.383.899

 418.928.622

 177.061.369

 595.989.991

 2.477.393.908

TOTALE PARTE CORRENTE

7.391.092.541

821.525.256

962.403

822.487.659

6.568.604.882

21 – Investimenti fissi lori e acquisti terreni

 1.326.785.966

 164.837.819

-2.468.286

 162.369.534

 1.164.416.432

22 – Contributi agli investimenti

8.284.678

125.706

-125.706

  0

8.284.678

23 – Contributi agli investimenti ad imprese

313.854.620

31.124.568

-27.709.808

3.414.760

310.439.860

26 – Altri trasferimenti in c/capitale

500.000.000

62.853.196

29.341.397

92.194.593

407.805.407

TOTALE CONTO CAPITALE

2.148.925.264

258.941.289

-962.403

257.978.887

1.890.946.377

TOTALE

9.504.017.805

1.080.466.545

0

1.080.466.545

8.459.551.259


Nel complesso, come già ricordato, si registra una lieve riduzione (962.403 euro) degli accantonamenti (e quindi un aumento di risorse disponibili) per spese in conto capitale, compensata da un equivalente aumento degli accantonamenti riferiti a spese correnti.

 

Per ciò che attiene alle categorie economiche, nell’ambito delle spese correnti, il ripristino delle risorse ha riguardato principalmente i trasferimenti correnti ad amministrazioni pubbliche (176,8 milioni, con una riduzione del 66 per cento dell’accantonamento riferito a tale categoria). Si tratta per lo più di trasferimenti ad amministrazioni dello Stato o ad imprese a partecipazione pubblica, iscritti nello stato di previsione del Ministero dell’economia[7].

Risultano inoltre in gran parte ripristinate le risorse per trasferimenti correnti alle famiglie e istituzioni private (29 milioni su 32 milioni): il ripristino si riferisce soprattutto alle risorse del Fondo per le spese elettorali per il rinnovo di organi elettivi (26 milioni).

La compensazione è effettuata principalmente con un incremento degli accantonamenti relativi ad altre uscite correnti pari a 177 milioni di euro (42% rispetto all’accantonamento iniziale), riferiti in prevalenza ai Fondi per le spese obbligatorie e d’ordine (120 milioni), per quelle impreviste (70 milioni) e per la riassegnazione dei residui passivi (20 milioni).

 

Dal lato delle categorie di conto capitale, la quota più consistente del ripristino dell’assegnazione di risorse è relativa ai contributi agli investimenti ad imprese (27,7 milioni, con una riduzione di circa il 90 per cento dell’accantonamento originario), riferibile pressoché integralmente ai contributi in conto impianti delle Ferrovie dello Stato (22,6 milioni) e al Fondo per gli investimenti nell’editoria (circa 5 milioni).

La compensazione è interamente effettuata con un aumento dell’accantonamento relativo ad altri trasferimenti in conto capitale, che riguarda per la totalità il Fondo per la riassegnazione dei residui passivi della spesa in conto capitale.

Analisi per singoli ministeri

Nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze sono state apportate variazioni compensative degli accantonamenti per un importo complessivo di circa 299 milioni di euro(pari al 13,9 delle somme accantonate).

Sono state integralmente ripristinate le risorse relative alle spese di funzionamento di vari enti, mediante variazioni in diminuzione degli originari accantonamenti; si tratta, in particolare, dei contributi per il Servizio consultivo ed ispettivo tributario, AGEA (26,5 milioni), CONSOB (1,6 milioni), ISTAT (19,7 milioni), CNIPA (2,1 milioni), CONI (56,6 milioni), ENIT (2,7 milioni), SVIMEZ, Commissioni tributarie (7,5 milioni), Scuola superiore dell’economia e delle finanze (1,9 milioni), FORMEZ (2,7 milioni) e ARAN.

Sono state altresì integralmente reintegrate le risorse relative al al Fondo del 5 per mille IRPEF (33,9 milioni), Fondo per le spese elettorali (25,7 milioni), Servizio civile nazionale (26,1 milioni), ai contributi in conto impianti riguardanti le Ferrovie dello Stato Spa (22,6 milioni), al Fondo per gli investimenti dell’editoria (20 milioni), al Fondo per i canoni di locazione degli immobili adibiti ad uffici pubblici (10,2 milioni), alle spese per il sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato, alle spese per il programma aeronavale della Guardia di finanza e agli interventi di tutela delle minoranze linguistiche.

Risultano parzialmente ripristinate, inoltre, le risorse relative Fondo di parte corrente per gli interventi nell’editoria (20 milioni), al Fondo per il funzionamento della Presidenza del Consiglio (15 milioni), all’acquisto di beni e servizi e per il sistema informativo del Dipartimento dell’Amministrazione generale del personale (5,9 milioni).

Le variazioni in aumento degli originari accantonamenti hanno ridotto le disponibilità di spesa relative al Fondo di riserva per spese obbligatorie e d’ordine (120 milioni), al Fondo di riserva per spese impreviste (70 milioni), al Fondo per la riassegnazione dei residui passivi perenti sia correnti, sia di conto capitale (rispettivamente 20 e 29,2 milioni), al Fondo IVA sui servizi esternalizzati delle aziende ospedaliere (25 milioni), alle regolazioni dei rapporti derivanti dalle cessioni di valuta per il fabbisogno delle Amministrazioni (15 milioni), alle garanzie di cambio a carico dello Stato (10 milioni), ai Fondi per le autorizzazioni di spesa direttamente regolate per legge (per complessivi 8,5 milioni) e, infine, al Fondo di riserva per consumi intermedi (1 milione).

 

Nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico sono state apportate variazioni compensative degli accantonamenti per un importo complessivo di circa 40.000 euro (pari allo 0,01 per cento delle somme accantonate) mediante il reintegro del Fondo di riserva per consumi intermedi, interamente compensatodalla riduzione del Fondo per eventuali maggiori spese direttamente regolate per legge.

 

Nello stato di previsione del Ministero della giustizia sono stateapportatevariazioni compensative degli accantonamenti per un importo complessivo di 2,2 milioni di euro (pari allo 1,11 per cento delle somme accantonate).

Sono state interamente ripristinate le risorse relative al servizio delle industrie e delle bonifiche agrarie degli istituti di prevenzione e pena; la compensazione è avvenuta con la riduzione delle spese per l’acquisto di attrezzature ed impianti e di beni mobili dell’Amministrazione penitenziaria.

 

Nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri sono state disposte numerose variazioni compensative per un ammontare di 20,3 milioni (pari al 24,7 per cento delle somme accantonate), pressoché integralmente riferibili alle spese di funzionamento dei diversi centri di responsabilità.

Le somme più consistenti riguardano l’integrale ripristino delle risorse per acquisto di beni e servizi degli uffici all’estero della direzione generale per gli affari amministrativi (9,2 milioni) e degli uffici centrali del servizio informatica (1,6 milioni), oltre che per la diffusione di notizie tramite agenzie italiane di informazione (2,3 milioni).

Alla compensazione si è provveduto con una riduzione dei Fondi di riserva per consumi intermedi (13,7 milioni), compreso quello relativo agli uffici all’estero (1,8 milioni), e del Fondo per il rafforzamento delle misure di sicurezza delle rappresentanze diplomatiche e consolari (3,9 milioni). Ulteriori riduzioni di risorse disponibili riguardano i contributi volontari finalizzati alle organizzazioni internazionali, banche e fondi di sviluppo, nonché gli assegni agli istituti italiani di cultura all’estero.

 

Nello stato di previsione del Ministero dell’ambiente sono state disposte variazioni compensative per un importo complessivo di circa 223.000 euro (pari allo 0,57 per cento delle somme accantonate), che hanno riguardato l’integrale ripristino delle spese di funzionamento della Segreteria tecnica per le aree protette marine e per l’acquisto di beni e servizi della Direzione generale per la difesa del suolo.

Alla compensazione si è provveduto con una riduzione delle disponibilità per spese di manutenzione e riparazione delle vie navigabili di prima e seconda classe, nonché di opere idrauliche di competenza statale e per il servizio di piena.

 

Nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture sono state disposte variazioni compensative per un importo complessivo di oltre 377.000 euro (pari allo 1,37 per cento delle somme accantonate) che hanno riguardato l’integrale ripristino delle risorse per la realizzazione delle opere di viabilità stradale e autostradale di cui alla convenzione Italia-Francia del 1970.

Alla compensazione si è provveduto con una riduzione delle disponibilità per spese per i lavori di raccordo stradale realizzati dall’ANAS.

 

Nello stato di previsione del Ministero della difesa sono state disposte variazioni compensative per un importo complessivo di 7,6 milioni euro (pari a circa il 1,9 per cento delle somme accantonate).

Sono state integralmente ripristinate le risorse relative alle spese per la prosecuzione ed il completamento dei principali programmi interforze (6,9 milioni), al contributo a favore dell’INSEAN (Istituto nazionale per l’architettura navale), e alle spese per i ripianamenti e risarcimenti da parte dell’Arma dei carabinieri.

Per la compensazione sono state ridotte le spese relative alla costruzione ed acquisizione di impianti e sistemi (6,9 milioni), nonché le somme per oneri di gestione e risarcimenti vari.

 

Nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali sono state disposte variazioni compensative per un importo complessivo di 35 milioni di euro (pari al 38,3 per cento delle somme accantonate) mediante il reintegro del Fondo unico per lo spettacolo - per le quote-parti riguardanti le fondazioni lirico-sinfoniche (20 milioni di euro), le attività musicali (6,4 milioni), teatrali (7,8 milioni) e di danza - .l’Osservatorio dello spettacolo, gli oneri del Consiglio nazionale dello spettacolo, le spese di funzionamento delle commissioni per le erogazioni dei contributi cinematografici,

Alla compensazione si è provveduto con un’unica riduzione delle disponibilità di un capitolo di spesa relativo agli interventi urgenti di salvaguardia ed altri progetti di gestione, tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici (35 milioni di euro), concernente spese finalizzate ad interventi urgenti per il verificarsi di emergenze relative alla salvaguardia di beni culturali e paesaggistici e alla realizzazione di progetti relativi ai beni culturali e paesaggistici medesimi.

In tal caso lo schema di decreto dispone un accantonamento con riferimento ad uno stanziamento iscritto in bilancio in forza di una disposizione della legge finanziaria 2007, che in quanto tale non è soggetto all’applicazione del comma 507. L’accantonamento disposto sembrerebbe pertanto in contrasto con la previsione del comma 507 (si rinvia all’osservazione a pag.

 

Nello stato di previsione del Ministero della salute sono state disposte variazioni compensative per un importo complessivo di 4,8 milioni euro (pari all’5,3 per cento delle somme accantonate), con l’integrale ripristino delle spese di funzionamento del sistema informativo dei trapianti e dei servizi del personale marittimo e dell’aviazione civile erogati in Italia per assistenza sanitaria agli stranieri (1,5 milioni). Sono state inoltre ripristinate le somme relative alle borse di studio e di ricerca per la qualificazione del personale addetto ai trapianti, alle campagne di informazione sulla sterilità e alla promozione in materia di trapianti d’organi, alla somministrazione nelle mense di pasti senza glutine e ai contributi all’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità.

Risultano invece parzialmente ripristinate le somme relative ai trasferimenti alle amministrazioni pubbliche riferiti alla ricerca scientifica (1,3 milioni) e alle istituzioni sociali private, alle spese di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria, di cooperazione con organismi internazionali e convegni in materia sanitaria, nonché per il monitoraggio dei dati sull’abuso di alcol.

La compensazione ha riguardato la riduzione delle disponibilità dei Fondi per eventuali maggiori spese direttamente regolate per legge (3,3 milioni) e per la campagna di monitoraggio sulle condizioni sanitarie dei cittadini italiani impegnati nell’area Bosnia-Herzegovina e Kosovo (1,5 milioni).

 

Nello stato di previsione del Ministero dei trasporti sono state disposte variazioni compensative per un importo complessivo di 6,7 milioni euro (pari all’10 per cento delle somme accantonate), con l’integrale ripristino delle indennità di missione, compensi e rimborsi spese per prove e ricognizioni sui recipienti di gas e per le certificazioni sui veicoli a motore, dei contributi per l’INSEAN (l’istituto nazionale per l’architettura navale), del Fondo per demolizioni delle navi cisterna (1,5 milioni), delle spese di carattere patrimoniale per la navigazione lacuale di competenza delle regioni, per il benessere e l’igiene del personale delle Capitanerie di porto e l’acquisto di beni e servizi per queste ultime (1,5 milioni), di addestramento di carattere militare, di mezzi strumentali (1,4 milioni) e di manutenzione per le attrezzature per la vigilanza sulla pesca.

Risultano invece parzialmente ripristinate le spese per l’acquisto di beni e servizi riguardanti il personale degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e per l’edilizia di servizio del Dipartimento dei trasporti terrestri.

La compensazione ha riguardato la riduzione delle disponibilità per le spese del sistema informativo degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, della gestione e degli investimenti inerenti gli schedari della motorizzazione civile, del contributo alle imprese armatrici di unità di pesca per interventi strutturali di adeguamento (2,3 milioni), nonché la diminuzione del Fondo per la vigilanza e controllo sulla sicurezza delle navi e delle strutture portuali (3,5 milioni).

 

Nello stato di previsione del Ministero della solidarietà sociale sono state disposte, infine, variazioni compensative per un importo complessivo di circa 200.000 euro (pari allo 0,11 per cento delle somme accantonate) con l’integrale ripristino delle spese per consumi intermedi e per i sistemi informativi di diversi uffici, nonché di assicurazione per responsabilità civile dei dirigenti.

Risultano, invece, parzialmente ripristinate le spese relative agli acquisti di beni e servizi riguardanti diverse direzioni generali.

La compensazione ha riguardato un’unica riduzione delle disponibilità del capitolo relativo alle spese per relazioni pubbliche, comunicazione istituzionale e convegni in materia di tossicodipendenze.

 

Le variazioni degli accantonamenti non hanno riguardato gli stati di previsione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, del Ministero della pubblica istruzione, del Ministero dell’interno, del Ministero delle comunicazioni, del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, del Ministero dell’università e ricerca e del Ministero del commercio internazionale.


 

UPB

Cap.

Denominazione

Bil. 2007

Acc. iniz.

Variazione

Acc. Def.

Disponibilità

 

 

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 

 

 

 

 

01.01.01.03

1140

Spese per il funzionamento del Servizio consultivo ed ispettivo tributario

7.659.782

962.884

-962.884

0

7.659.782

01.01.05.02

1055

Fondo da ripartire per provvedere ad eventuali sopravvenute maggiori esigenze di spese per consumi intermedi

16.419.784

1.435.540

998.915

2.434.455

13.985.329

02.01.01.00

1255

Spese per acquisto di beni e servizi – Dipartimento dell’Amministrazione generale del personale e dei servizi del Tesoro

80.982.940

10.180.073

-5.874.152

4.305.921

76.677.019

02.02.03.01

7016

Spese per lo sviluppo del sistema informativo – Dipartimento dell’Amministrazione generale del personale e dei servizi del Tesoro

36.247.434

4.556.534

-662.119

3.894.415

32.353.019

03.01.02.07

1525

Assegnazione all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (A.G.E.A.)

252.025.000

26.483.823

-26.483.823

0

252.025.000

03.01.02.11

1560

Spese per il funzionamento della Commissione nazionale per le società e la borsa (CONSOB)

12.640.000

1.601.499

-1.601.499

0

12.640.000

03.01.02.12

1565

Oneri derivanti dalle garanzie di cambio assunte dallo stato in dipendenza di varie disposizioni legislative.

50.000.000

6.285.320

10.000.000

16.285.320

33.714.680

03.01.02.23

1638

Fondi relativi alle spese elettorali per il rinnovo del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, ecc.

204.319.044

25.684.210

-25.684.210

0

204.319.044

03.01.02.27

1680

Assegno all'Istituto nazionale di statistica (ISTAT)

166.168.000

19.710.762

-19.710.762

0

166.168.000

03.01.02.33

1707

Fondi occorrenti per il funzionamento e per la realizzazione di progetti innovativi del Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA)

21.574.000

2.094.268

-2.094.269

0

21.574.000

03.01.02.50

1896

Somma da erogare per il finanziamento del CONI

450.000.000

56.567.877

-56.567.877

0

450.000.000

03.01.05.02

2115

Fondo per il funzionamento della Presidenza del Consiglio dei ministri

976.323.537

49.561.530

-15.000.000

34.561.530

941.762.007

03.01.05.06

2142

Somme da corrispondere per il regolamento dei rapporti derivanti dalle cessioni di valuta per il fabbisogno, per il fabbisogno delle Amministrazioni dello Stato, comprese le differenze di cambio

51.645.690

6.492.193

15.000.000

21.492.193

30.153.497

03.01.05.14

2183

Fondo occorrente per gli interventi dell'editoria

371.926.000

38.001.042

-20.010.681

17.990.362

353.935.638

03.01.05.16

2185

Fondo occorrente per il funzionamento del servizio civile nazionale

256.128.000

26.116.760

-26.116.760

0

256.128.000

03.01.05.22

2194

Contributo per le spese di funzionamento dell’Ente nazionale italiano per il turismo (ENIT)

50.271.000

2.673.272

-2.673.272

0

50.271.000

03.02.03.15

7123

Contributi in conto impianti da corrispondere all'impresa Ferrovie dello Stato

206.624.791

22.632.494

-22.632.494

0

206.624.791

03.02.03.38

7330

Contributo annuale all'Associazione per lo sviluppo dell'industria nel mezzogiorno - SVIMEZ

1.687.000

213.701

-213.701

0

1.687.000

03.02.10.02

7442

Fondo occorrente per gli investimenti dell'editoria

79.378.260

4.989.319

-4.989.319

0

79.378.260

04.01.01.00

2696

Spese per la gestione ed il funzionamento del sistema informativo – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

33.771.670

4.245.315

-4.245.315

0

33.771.670

04.01.05.02

3001

Fondo di riserva per le spese impreviste

500.000.000

62.853.196

70.000.000

132.853.196

367.146.804

04.01.05.10

2999

Fondo occorrente per la riassegnazione dei residui passivi della spesa di parte corrente, eliminati negli esercizi precedenti per perenzione amministrativa

1.600.000.000

201.130.228

20.000.000

221.130.228

1.378.869.772

04.01.05.10

3000

Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine

640.787.886

113.135.753

120.000.000

233.135.753

407.652.133

04.01.05.14

3070

Fondo da ripartire per provvedere alla spesa per i canoni di locazione degli immobili adibiti ad uffici pubblici

81.000.000

10.182.218

-10.182.218

0

81.000.000

04.01.05.17

3097

Fondo da ripartire per provvedere ad eventuali maggiori esigenze relative a spese direttamente regolate per legge – parte corrente – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

3.861.970

485.474

3.376.495

3.861.969

1

04.01.05.21

3094

Fondo corrispondente a quota parte dell'importo del 5 per mille del gettito IRE da utilizzare per il sostegno del volontariato, per il finanziamento della ricerca scientifica, della ricerca sanitaria e dell'università, nonché per attività sociali svolte dai comuni di residenza dei contribuenti

270.000.000

33.940.726

-33.940.726

0

270.000.000

04.01.05.22

2834

Fondo costituito dalle maggiori entrate IVA sui servizi offerti dalle aziende ospedaliere e dalle aziende sanitarie locali da destinare all'esternalizzazione dei servizi ausiliari da parte delle aziende medesime

36.000.000

4.525.430

25.000.000

29.525.430

6.474.570

04.02.03.02

7460

Spese per lo sviluppo del sistema informativo, ivi compresa la manutenzione - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

32.779.050

4.120.536

-4.120.536

0

32.779.050

04.02.03.09

7496

Fondo occorrente per la riassegnazione dei residui passivi della spesa in conto capitale, eliminati negli esercizi precedenti per perenzione amministrativa

500.000.000

62.853.196

29.341.397

92.194.593

407.805.407

04.02.10.04

7591

Fondo da ripartire per provvedere ad eventuali maggiori esigenze relative a spese direttamente regolate per legge – conto capitale – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

11.051.619

1.389.259

5.162.359

6.551.618

4.500.001

06.01.01.01

3552

Spese per i compensi ai componenti delle Commissioni tributarie

59.500.000

7.479.530

-7.479.530

0

59.500.000

06.01.02.13

3935

Spese per il funzionamento della Scuola superiore dell'economia e delle finanze

16.682.000

1.860.203

-1.860.203

0

16.682.000

07.02.03.04

7848

Spese per la realizzazione di un programma di interventi per consentire l'adeguamento della componente aeronavale del Corpo della Guardia di finanza.

30.493.707

1.885.596

-1.885.586

10

30.493.697

12.01.02.12

5200

Somma da corrispondere al centro di formazione e studi - FORMEZ - per le esigenze di funzionamento

21.391.000

2.710.230

-2.710.230

0

21.391.000

12.01.02.14

5210

Spese connesse agli interventi di tutela delle minoranze linguistiche storiche

2.793.997

351.223

-351.223

0

2.793.997

12.01.02.14

5211

Fondo nazionale per la tutela delle minoranze linguistiche

3.139.090

394.604

-394.604

0

3.139.090

12.01.02.16

5223

Spese di funzionamento dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN)

3.403.000

431.173

-431.173

0

3.403.000

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 

 

 

 

 

02.01.05.04

1730

Fondo da ripartire per provvedere ad eventuali sopravvenute maggiori esigenze di spese per consumi intermedi

319.585

40.174

-40.174

0

319.585

02.01.05.05

1735

Fondo da ripartire per provvedere ad eventuali maggiori esigenze relative a spese direttamente regolate per legge

177.299

22.288

40.174

62.461

114.838

 

 

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

 

 

 

 

 

04.02.03.02

7321

Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria - Spese per l'acquisto di attrezzature e impianti

24.723.884

3.107.950

1.500.000

4.607.950

20.115.934

04.02.03.03

7341

Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

9.870.000

1.240.722

758.315

1.999.037

7.870.963

04.02.03.04

7361

Servizio delle industrie e delle bonifiche agrarie degli istituti di prevenzione e di pena

17.965.000

2.258.315

-2.258.315

0

17.965.000

 

 

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

 

 

 

 

 

01.01.01.00

1071

Gabinetto del Ministro - Spese per acquisto di beni e servizi

414.147

52.061

-52.061

0

414.147

01.01.01.00

1081

Gabinetto del Ministro - Spese riservate

6.100

767

-767

0

6.100

01.02.03.01

7150

Gabinetto del Ministro - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie.

37.000

4.651

-4.651

0

37.000

02.01.01.00

1147

Segreteria generale - Spese per acquisto di beni e servizi

4.895.733

615.425

-615.425

0

4.895.733

02.01.02.02

1163

Segreteria generale - Somma da erogare a enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.

6.028.000

763.792

-763.792

0

6.028.000

02.02.03.03

7175

Segreteria generale - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

25.000

3.143

-3.143

0

25.000

03.01.01.00

1174

Cerimoniale diplomatico - Spese per acquisto di beni e servizi

2.142.485

269.324

-269.324

0

2.142.485

03.02.03.01

7200

Cerimoniale diplomatico - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

14.000

1.760

-1.760

0

14.000

04.01.01.00

1205

Ispettorato generale - Spese per acquisto di beni e servizi

538.196

67.655

-67.655

0

538.196

04.02.03.02

7220

Ispettorato generale - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

10.000

1.257

-1.257

0

10.000

05.01.01.01

1245

D.G. per il personale - Spese per acquisto di beni e servizi

576.798

72.507

-72.507

0

576.798

05.01.01.02

1271

D.G. per il personale - Premi di assicurazione

820.000

103.079

-103.079

0

820.000

05.01.01.02

1280

D.G. per il personale - Spese per acquisto di beni e servizi

864.733

108.702

-108.702

0

864.733

05.02.03.01

7235

D.G. per il personale - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

40.000

5.028

-5.028

0

40.000

06.01.01.01

1391

D.G. affari amministrativi - Spese per acquisto di beni e servizi

4.585.366

576.410

-576.410

0

4.585.366

06.01.01.01

1404

D.G. affari amministrativi - Assicurazione contro i rischi professionali e la responsabilità civile dei dirigenti.

14.201

1.785

-1.785

0

14.201

06.01.01.02

1523

D.G. affari amministrativi - Spese per acquisto di beni e servizi

73.230.550

9.205.548

-9.205.548

0

73.230.550

06.01.01.02

1611

D.G. affari amministrativi - Spese per liti, ecc. spese di patrocinio legale, ecc.

51.000

6.411

-6.411

0

51.000

06.01.01.02

1613

D.G. affari amministrativi - Fondo da ripartire per eventuali maggiori esigenze per consumi intermedi relativi agli uffici all'estero

2.108.504

265.052

1.843.452

2.108.504

0

06.01.05.04

1623

D.G. affari amministrativi - Fondo da ripartire per provvedere ad eventuali sopravvenute maggiori esigenze di spese per consumi intermedi

20.234.237

1.035.096

13.748.998

14.784.094

5.450.143

06.01.05.05

1624

D.G. affari amministrativi - Fondo da ripartire per provvedere al rafforzamento delle misure di sicurezza delle rappresentanze diplomatiche, etc.

8.995.000

1.130.729

3.869.271

5.000.000

3.995.000

06.02.03.02

7250

D.G. affari amministrativi - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie.

45.000

5.657

-5.657

0

45.000

07.01.01.00

1636

Servizio stampa e informazione - Spese per acquisto di beni e servizi

384.349

48.315

-48.315

0

384.349

07.01.02.03

1674

Servizio stampa e informazione - Spese per la diffusione di notizie italiane attraverso agenzie italiane d'informazione con attività, ecc.

18.000.000

2.262.715

-2.262.715

0

18.000.000

07.02.03.01

7301

Servizio stampa e informazione - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

11.000

1.383

-1.383

0

11.000

08.01.01.01

1707

Servizio informatica, comunicazioni e cifra - Spese per acquisto di beni e servizi

12.880.146

1.619.117

-1.619.117

0

12.880.146

08.01.01.01

1712

Servizio informatica, comunicazioni e cifra - Noleggio, trasporto e installazione di apparecchiature informatiche e per l'automazione degli uffici , ecc.

6.948.420

873.461

-873.461

0

6.948.420

08.01.01.02

1730

Servizio informatica, comunicazioni e cifra - Spese per il servizio corrieri

630.332

79.237

-79.237

0

630.332

08.02.03.01

7340

Servizio informatica, comunicazioni e cifra - Spese per acquisto di apparecchiature non informatiche.

948.961

119.290

-119.290

0

948.961

08.02.03.02

7330

Servizio informatica, comunicazioni e cifra - Spese per lo sviluppo del sistema informativo

5.927.000

745.062

-745.062

0

5.927.000

09.01.02.02

2180

D.G. cooperazione allo sviluppo - Contributi volontari e finalizzati alle organizzazioni internazionali, banche e fondi di sviluppo impegnati, ecc.

299.138.000

18.896.059

344.938

19.240.998

279.897.002

09.01.02.02

2201

D.G. cooperazione allo sviluppo - Contributo all'Istituto agronomico per l'oltremare

2.722.000

344.938

-344.938

0

2.722.000

10.01.01.01

2471

D.G. per la promozione e cooperazione culturale - Spese per acquisto di beni e servizi

1.990.225

174.760

-139.826

34.934

1.955.291

10.01.02.01

2761

D.G. per la promozione e cooperazione culturale - Assegni agli istituti italiani di cultura all'estero

17.642.251

2.217.744

500.000

2.717.744

14.924.507

10.02.03.01

7950

D.G. per la promozione e cooperazione culturale - Spese per acquisto di attrezzature ed apparecchiature non informatiche

493.000

61.973

-61.973

0

493.000

11.02.03.01

8050

D.G. italiani all’estero e politiche migratorie - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie.

30.000

3.771

-3.771

0

30.000

12.01.01.00

3341

D.G. affari politici e diritti umani - Spese per acquisto di beni e servizi

566.451

71.207

-71.207

0

566.451

12.01.01.00

3366

D.G. affari politici e diritti umani - Finanziamento delle attività del Comitato interministeriale dei diritti dell'uomo.

51.571

6.483

-6.483

0

51.571

12.01.02.02

3415

D.G. affari politici e diritti umani - Spese e contributi derivanti dalla partecipazione dell'Italia ad iniziative ed interventi di solidarietà internazionale

2.547.424

320.227

-320.227

0

2.547.424

12.01.02.02

3421

D.G. affari politici e diritti umani - Contributo volontario al fondo di cooperazione tecnica dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA)

3.600.000

452.543

-452.543

0

3.600.000

12.02.03.01

8150

D.G. affari politici e diritti umani - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie.

15.000

1.886

-1.886

0

15.000

13.01.01.00

3620

D.G. cooperazione economica - Spese per acquisto di beni e servizi

958.116

120.441

-120.441

0

958.116

13.02.03.01

8350

D.G. cooperazione economica - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie.

15.000

1.886

-1.886

0

15.000

14.01.01.00

3941

Istituto diplomatico - Spese per acquisto di beni e servizi

955.519

120.115

-120.115

0

955.519

14.02.03.01

8550

Istituto diplomatico - Spese per acquisto di attrezzature e appa­recchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie.

3.000

377

-377

0

3.000

15.01.01.00

4007

D.G. Europa - Spese per acquisto di beni e servizi

247.439

31.105

-31.105

0

247.439

15.01.02.02

4061

D.G. Europa - Spese per interventi volti a favorire attività culturali ed iniziative per la conservazione delle testimonianze, ecc.

58.000

7.291

-7.291

0

58.000

15.01.02.02

4063

D.G. Europa - Contributi ad enti ed associazioni per interventi volti a favorire attività culturali ed iniziative, ecc.

2.665.000

337.647

-337.647

0

2.665.000

15.01.02.03

4037

D.G. Europa - Contributo alla Maison de l'Italie della città universitaria di Parigi

166.299

20.905

-20.905

0

166.299

15.01.02.03

4038

D.G. Europa - Concessione di un contributo all'Associazione culturale villa Vigoni di Menaggio

309.874

38.953

-38.953

0

309.874

15.01.02.04

4071

D.G. Europa - Spese e contributi derivante dalla partecipazione dell'Italia ad iniziative di solidarietà internazionale

561.972

70.643

-70.643

0

561.972

15.01.02.05

4043

D.G. Europa - Spese connesse con l'esecuzione dell'accordo tra il governo della Repubblica italiana ed il governo della Repubblica ceca.

161.014

20.240

-20.240

0

161.014

15.02.03.01

8650

D.G. Europa - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

11.000

1.383

-1.383

0

11.000

16.01.01.00

4105

D.G. Americhe - Spese per acquisto di beni e servizi

141.619

17.802

-17.802

0

141.619

16.01.02.03

4151

D.G. Americhe - Spese derivanti dalla partecipazione dell'Italia ad iniziative di solidarietà internazionale

203.034

25.523

-25.523

0

203.034

16.01.02.04

4144

D.G. Americhe - Contributo connesso all'accordo per gli scambi culturali tra l'Italia e gli Stati Uniti

774.685

97.383

-97.383

0

774.685

16.01.02.04

4145

D.G. Americhe - Spese connesse al trattato generale di amicizia e cooperazione privilegiate tra la Repubblica italiana e la Repubblica argentina

64.405

8.096

-8.096

0

64.405

16.02.03.01

8750

D.G. Americhe - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

5.000

629

-629

0

5.000

17.01.01.00

4205

D.G. Mediterraneo e Medio Oriente - Spese per acquisto di beni e servizi

382.017

48.022

-48.022

0

382.017

17.01.02.03

4241

D.G. Mediterraneo e Medio Oriente - Spese derivanti dalla partecipazione dell'Italia ad iniziative di solidarietà internazionale

561.973

70.644

-70.644

0

561.973

17.02.03.01

8850

D.G. Mediterraneo e Medio Oriente - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

5.000

629

-629

0

5.000

18.01.01.00

4305

D.G. Africa sub-Sahariana - Spese per acquisto di beni e servizi

90.665

11.397

-11.397

0

90.665

18.01.02.03

4351

D.G. Africa sub-Sahariana - Spese e contributi derivanti dalla partecipazione dell'Italia ad iniziative di solidarietà internazionale

1.329.426

167.117

-167.117

0

1.329.426

18.02.03.01

8950

D.G. Africa sub-Sahariana - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

5.000

629

-629

0

5.000

19.01.01.00

4405

D.G. Asia - Spese per acquisto di beni e servizi

114.671

14.415

-14.415

0

114.671

19.01.02.03

4454

D.G. Asia - Spese derivanti dalla partecipazione dell'Italia ad iniziative di solidarietà internazionale

155.521

19.550

-19.550

0

155.521

19.01.02.04

4441

D.G. Asia - Contributi obbligatori ad organismi internazionali

131.697

16.555

-16.555

0

131.697

19.02.03.01

9050

D.G. Asia - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

5.000

629

-629

0

5.000

20.01.01.00

4505

D.G. integrazione europea - Spese per acquisto di beni e servizi

150.151

18.875

-18.875

0

150.151

20.02.03.01

9150

D.G. integrazione europea - Spese per acquisto di attrezzature e apparecchiature non informatiche, di mobilio e di dotazioni librarie

11.000

1.383

-1.383

0

11.000

 

 

MINISTERO DELL’AMBIENTE

 

 

 

 

 

02.01.01.00

1381

D.G. per la protezione della natura - Spese per acquisto di beni e servizi

3.866.303

486.019

108.717

594.736

3.271.567

02.01.01.00

1406

D.G. per la protezione della natura - Spese di funzionamento della segreteria tecnica,ecc.

944.930

118.784

-108.717

10.066

934.864

06.01.01.00

3071

D.G. per la difesa del suolo - Spese per acquisto di beni e servizi

1.678.587

211.009

-114.226

96.783

1.581.804

06.01.02.01

3202

D.G. per la difesa del suolo - Manutenzione e riparazione di opere idrauliche di competenza statale. spese per il servizio di piena.

257.580

32.379

114.226

146.605

110.975

 

 

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE

 

 

 

 

 

03.02.03.08

7481

Spese per la realizzazione delle opere di viabilità stradale e autostradale speciale e di grande comunicazione Italia-Francia

3.000.000

377.119

-377.119

0

3.000.000

03.02.03.26

7355

Somma occorrente per la realizzazione da parte dell'A.N.A.S di lavori di raccordo stradale

1.000.000

125.706

377.119

502.826

497.174

 

 

MINISTERO DELLA DIFESA

 

 

 

 

 

03.01.01.01

1232

Segretariato generale - Risarcimenti vari

43.931.300

5.522.445

216.844

5.739.289

38.192.011

03.01.02.04

1354

Contributo a favore dell'Istituto nazionale per gli studi ed esperienze di architettura navale - INSEAN

3.889.000

492.769

-492.769

0

3.889.000

03.01.02.08

1360

Segretariato generale - Somma occorrente per far fronte agli oneri di gestione

11.937.000

1.512.876

492.769

2.005.645

9.931.355

03.02.03.04

7120

Segretariato generale - Spese per costruzione e acquisizione di impianti e sistemi

1.094.604.540

137.598.788

6.913.852

144.512.640

950.091.900

03.02.03.05

7143

Spese per la prosecuzione ed il completamento di principali programmi interforze

55.000.000

6.913.852

-6.913.852

0

55.000.000

07.01.01.01

4826

Arma dei carabinieri - Spese per ripianamenti e risarcimenti

1.725.000

216.844

-216.844

0

1.725.000

 

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI

 

 

 

 

 

02.01.01.00

1321

Spese per interventi urgenti al verificarsi di emergenze, relativi alla salvaguardia dei beni culturali epaesaggistici, per la realizzazione di progetti di gestione di modelli museali, archivistici e librari

79.000.000

0

34.961.588

34.961.588

44.038.412

02.01.02.02

1390

Spese per il funzionamento, per la dotazione dei mezzi e degli strumenti dell'Osservatorio dello spettacolo,

446.000

36.958

-36.958

0

446.000

02.01.02.02

1391

Quota del fondo unico per lo spettacolo da ripartire per far fronte agli oneri relativi al Consiglio nazionale dello spettacolo e all’Osservatorio dello spettacolo.

7.000

880

-880

0

7.000

11.01.02.01

6120

Spese per il funzionamento - compresi i gettoni di presenza, i compensi e le indennità di missione ai componenti delle commissioni concernenti l'erogazione dei contributi connessi all'attività dello spettacolo.

219.500

20.679

-20.679

0

219.500

12.01.02.01

6620

Spese per il funzionamento - compresi i gettoni di presenza, i compensi e le indennità di missione ai componenti delle Commissioni concernenti l'erogazione dei contributi connessi all'attività dello spettacolo.

93.500

8.862

-8.862

0

93.500

12.01.02.01

6621

Quota del fondo unico per lo spettacolo da erogare a favore delle fondazioni lirico sinfoniche

205.130.000

19.932.508

-19.932.508

0

205.130.000

12.01.02.01

6622

Quota del fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento delle attività musicali in Italia

64.685.000

6.413.037

-6.413.037

0

64.685.000

12.01.02.01

6623

Quota del fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento delle attività teatrali di prosa

77.965.000

7.767.272

-7.767.272

0

77.965.000

12.01.02.01

6624

Quota del fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento delle attività di danza in Italia

7.907.000

781.391

-781.391

0

7.907.000

 

 

MINISTERO DELLA SALUTE

 

 

 

 

 

02.01.01.00

2201

Somme occorrenti al funzionamento del sistema informativo dei trapianti

320.315

40.266

-40.266

0

320.315

02.01.02.07

2402

Somme occorrenti per la verifica ed il controllo sull'assistenza sanitaria svolta anche avvalendosi della collaborazione di istituti di ricerca, società scientifiche e strutture pubbliche e private, nonché di esperti operanti nel campo della valutazione degli interventi sanitari

8.000.000

1.257.064

-257.064

1.000.000

7.000.000

02.01.02.14

2421

Spese varie per i servizi relativi all'assistenza sanitaria al personale navigante marittimo e dell'aviazione erogate in Italia - compensi al personale sanitario convenzionato. attrezzature e materiale sanitario

12.000.000

1.508.477

-1.508.477

0

12.000.000

03.01.02.10

3398

Trasferimenti alle amministrazioni pubbliche (Centro nazionale di adroterapia oncologica)

10.500.000

1.319.917

-1.257.064

62.853

10.437.147

03.01.02.10

3405

Trasferimenti ad istituzioni sociali private (Ospedale casa del sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo, Istituto nazionale di genetica molecolare, Centro San Raffaele del monte Tabor)

27.702.000

3.482.318

-807.943

2.674.375

25.027.625

03.01.05.02

3460

Fondo da ripartire per la realizzazione di una campagna di monitoraggio sulle condizioni sanitarie dei cittadini italiani impegnati nell’area Bosnia-Herzegovina e Kosovo

12.911.422

1.623.048

1.508.477

3.131.525

9.779.897

03.01.05.08

3520

Fondo da ripartire per provvedere ad eventuali maggiori esigenze relative a spese direttamente regolate per legge

4.180.688

525.539

3.262.866

3.788.405

392.283

04.01.01.00

4110

Borse di studio per la formazione e qualificazione del personale addetto alle strutture - italiane ed estere

320.315

40.266

-40.266

0

320.315

04.01.01.00

4133

Spese per attività di cooperazione con gli organismi internazionali e delle comunità europee.

355.703

42.200

-38.954

3.246

352.457

04.01.01.00

4140

Spese per campagne di informazione e di prevenzione dei fenomeni della sterilità e della infertilità.

620.217

77.965

-77.965

0

620.217

04.01.01.00

4141

Spese per la promozione dell'informazione sanitaria in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti

576.568

72.478

-72.478

0

576.568

04.01.02.09

4392

Somme occorrenti per il monitoraggio dei dati relativi all'abuso di alcol e ai problemi alcolcorrelati

960.945

120.797

-40.266

80.531

880.414

04.01.02.10

4401

Somme da destinare alle attività istituzionali della sezione italiana dell'Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità

1.866.457

234.626

-234.626

0

1.866.457

05.01.02.04

5398

Somme da erogare alle strutture pubbliche, scolastiche e ospedaliere che nelle mense provvedono alla somministrazione di pasti senza glutine su richiesta degli interessati

3.150.000

395.975

-395.975

0

3.150.000

 

 

MINISTERO DEI TRASPORTI

 

 

 

 

 

01.01.01.01

1058

Gabinetto del Ministro - Spese per acquisto di beni e servizi

860.749

108.202

-48.258

59.944

800.805

01.01.01.01

1080

Gabinetto del Ministro - Spese per la gestione ed il funzionamento del sistema informativo

106.475

13.385

48.258

61.643

44.832

02.01.01.00

1200

Dipartimento trasporti terrestri - Indennità, compensi e rimborso spese di trasporto a carico di privati per le missioni nel territorio nazionale, e all'estero, svolte per effettuare prove di recipienti per gas compressi, liquefatti e disciolti, per esami magnetoscopici, per visite di ricognizione, per l'apertura all'esercizio degli impianti a fune e per le prove sugli impianti a fune.

410.353

51.584

-51.584

0

410.353

02.01.01.00

1201

Dipartimento trasporti terrestri - Indennità di missione, compensi e rimborso spese di trasporto a carico dei privati connessi con l'espletamento l'espletamento degli esami, delle verifiche e delle certificazioni riguardanti i veicoli a motore, i conducenti, nonché le officine incaricate delle revisioni periodiche.

10.958.787

749.058

-749.058

0

10.958.787

02.01.01.00

1278

Dipartimento trasporti terrestri - Spese per l'istituzione e l'esercizio meccanizzato degli schedari inerenti ai servizi della motorizzazione civile

4.225.253

531.141

800.642

1.331.783

2.893.470

02.02.03.01

7100

Dipartimento trasporti terrestri - Spese per la progettazione e la realizzazione di impianti

5.394.771

678.157

-200.000

478.157

4.916.614

02.02.03.03

7125

Dipartimento trasporti terrestri - Investimenti per l'istituzione e l'esercizio meccanizzato degli schedari inerenti ai servizi della motorizzazione civile

1.000.000

125.706

200.000

325.706

674.294

03.02.03.01

7605

Contributo all'Istituto nazionale per studi ed esperienze di architettura navale (I.N.S.E.A.N.) ed al Centroper gli studi di tecnica navale (CE.TE.NA.)

8.284.678

125.706

-125.706

0

8.284.678

03.02.03.01

7610

Contributo alle imprese armatrici di unità da pesca per interventi strutturali di adeguamento

5.000.000

628.532

2.283.402

2.911.934

2.088.066

03.02.03.01

7612

Fondo per favorire la demolizione del naviglio cisterniero obsoleto

12.000.000

1.508.477

-1.508.477

0

12.000.000

03.02.03.05

7690

Spese di carattere patrimoniale per il funzionamento dei servizi di navigazione lacuale non di competenza delle regioni

5.164.569

649.219

-649.219

0

5.164.569

04.01.01.01

2106

Capitanerie di porto - Spese per acquisto di beni e servizi

12.322.899

1.549.067

-1.549.067

0

12.322.899

04.01.01.01

2135

Capitanerie di porto - Spese per la gestione ed il funzionamento del sistema informativo.

363.265

45.665

-45.665

0

363.265

04.01.01.03

2143

Spese per l'addestramento del personale militare delle capitanerie di porto - indennità e spese di viaggio.

3.564.725

448.109

-448.109

0

3.564.725

04.01.01.04

2153

Capitanerie di porto - Spese per il benessere e l'igiene del personale

169.988

21.369

-21.369

0

169.988

04.01.01.06

2176

Capitanerie di porto - Spese per mezzi operativi e strumentali

10.856.101

1.364.681

-1.364.681

0

10.856.101

04.01.01.06

2179

Capitanerie di porto - Manutenzione ed esercizio di mezzi operativi e spese per attrezzature tecniche, destinati alla vigilanza sulla pesca

1.994.000

98.554

-98.554

0

1.994.000

04.01.01.07

2203

Capitanerie di porto - Fondo da ripartire per le esigenze connesse all'esercizio dei compiti di vigilanza e controllo.

10.000.000

1.257.064

3.527.444

4.784.508

5.215.492

 

 

MINISTERO DELLA SOLIDARIETÀ SOCIALE

 

 

 

 

 

01.01.01.00

1081

Gabinetto del Ministro - Spese per acquisto di beni e servizi

733.221

92.171

-84.502

7.668

725.553

01.01.01.00

1151

Gabinetto del Ministro - Spese per la gestione ed il funzionamento del sistema informativo.

20.000

2.514

-2.514

0

20.000

01.01.05.02

1152

Gabinetto del Ministro - Fondo da ripartire per provvedere ad eventuali sopravvenute maggiori esigenze di spese per consumi intermedi

677.241

22.280

-22.280

0

677.241

02.01.01.00

1263

D.G. Risorse umane e affari generali - Spese per acquisto di beni e servizi

341.497

42.928

-42.019

910

340.587

02.01.01.00

1298

D.G. Risorse umane e affari generali - Assicurazione contro i rischi professionali e la responsabilità civile dei dirigenti.

4.000

503

-503

0

4.000

03.01.01.00

3271

D.G. Famiglia, diritti sociali e responsabilità sociale delle imprese - Spese per acquisto di beni e servizi

63.484

7.980

-6.251

1.729

61.755

03.01.01.00

3300

D.G. Famiglia, diritti sociali e responsabilità sociale delle imprese - Spese per la gestione ed il funzionamento del sistema informativo

24.300

3.055

-3.055

0

24.300

04.01.01.00

3471

D.G. Fondo politiche sociali - Spese per acquisto di beni e servizi

176.323

22.165

-17.988

4.177

172.146

04.01.01.00

3500

D.G. Fondo politiche sociali - Spese per la gestione ed il funzionamento del sistema informativo

24.300

3.055

-3.055

0

24.300

05.01.01.00

3731

D.G. Immigrazione - Spese per acquisto di beni e servizi

188.264

23.666

-7.097

16.569

171.695

05.01.01.00

3770

D.G. Immigrazione - Spese per la gestione ed il funzionamento del sistema informativo

24.300

3.055

-3.055

0

24.300

06.01.01.00

5191

D.G. Volontariato, associazionismo e formazioni sociali - Spese per acquisto di beni e servizi

61.796

7.768

-6.985

783

61.013

06.01.01.00

5211

D.G. Volontariato, associazionismo e formazioni sociali - Spese per le relazioni pubbliche per la comunicazione istituzionale per l' organizzazione, ecc.

2.050.000

194.845

202.358

397.203

1.652.797

06.01.01.00

5230

D.G. Volontariato, associazionismo e formazioni sociali - Spese per la gestione ed il funzionamento del sistema informativo

24.300

3.055

-3.055

0

24.300

 


Schema di decreto ministeriale n. 91

 


Camera dei deputati

Servizio per i Testi normativi

 

XV Legislatura

 

 

 

 

Richiesta di parere parlamentare su atti del Governo

 

Il ministro dell'economia e delle finanze, con lettera in data 3 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1, comma 507, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto ministeriale concernente le variazioni degli accantonamenti operati sulle dotazioni delle unità previsionali di base iscritte nella legge di bilancio per l’anno 2007 (91).

 

Tale richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alla V Commissione permanente (Bilancio), che dovrà esprimere il prescritto parere entro il 30 maggio 2007.

 

 

 

(Annuncio all'Assemblea: 10 maggio 2007)

 

 

91


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[1]     Si ricorda che i trasferimenti agli enti territoriali ed agli enti previdenziali risultano esclusi dall’ambito di applicazione dell’articolo 1, comma 507, della legge finanziaria 2007.

[2]     L’esclusione si riferisce agli effetti della legge finanziaria rispetto alle previsioni del bilancio a legislazione vigente. Ne deriva che per l'individuazione dell'accantonamento occorre operare sulle risorse iscritte nel bilancio a legislazione vigente e non sull'eventuale incremento disposto dalla legge finanziaria.

[3]     Cfr. circolare del Ministero dell’economia e delle finanze n. 7 del 2 febbraio 2007.

[4]     Art. 1, comma 1142, della legge finanziaria 2007: “Per consentire al Ministero per i beni e le attività culturali di far fronte con interventi urgenti al verificarsi di emergenze che possano pregiudicare la salvaguardia dei beni culturali e paesaggistici e di procedere alla realizzazione di progetti di gestione di modelli museali, archivistici e librari, nonché di progetti di tutela paesaggistica e archeologico-monumentale e di progetti per la manutenzione, il restauro e la valorizzazione di beni culturali e paesaggistici, è autorizzata la spesa di 79 milioni di euro per l'anno 2007 e di 87 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2008. Con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali sono stabiliti annualmente gli interventi e i progetti cui destinare le somme”.

[5]     Per volume complessivo di risorse interessate dalle variazioni, si intende l’ammontare di risorse oggetto di variazione in aumento (che coincide con quello delle variazioni in diminuzione): le variazioni in aumento sono state infatti 377 milioni e ad esse hanno corrisposto 377 milioni di variazioni in diminuzione.

[6]     L’articolo 1, comma 507, della legge finanziaria 2007 non esclude la possibilità di apportare variazioni anche di carattere non compensativo in termini di saldo netto da finanziare, purché sia assicurata l’invarianza in termini di fabbisogno ed indebitamento netto (cfr. circolare del Ministero dell’economia e delle finanze n. 7/2007). Le variazioni degli accantonamenti disposte dallo schema di decreto in esame presentano tutte peraltro carattere compensativo in termini di saldo netto da finanziare.

[7]     Si ricorda che i trasferimenti agli enti territoriali ed agli enti previdenziali risultano esclusi dall’ambito di applicazione dell’articolo 1, comma 507, della legge finanziaria 2007.