XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 324 di mercoledì 19 maggio 2010

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 10,35.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono settantotto.

Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Norme in favore dei lavoratori che assistono familiari gravemente disabili (A.C. 82 ed abbinate-A).

Nella seduta del 18 maggio 2010 è stato rinviato il seguito dell'esame del testo unificato.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

La seduta, sospesa alle 10,40, è ripresa alle 11,10.

Le Commissioni I e V hanno espresso gli ulteriori prescritti pareri.

SILVANO MOFFA (PdL), Presidente della XI Commissione. Evidenziato il complesso lavoro svolto dalla V Commissione su un provvedimento di particolare rilevanza per il Paese, chiede che l'Assemblea proceda nell'esame del testo unificato in discussione, ritenendo congrue le forme di copertura finanziaria già individuate.

DARIO FRANCESCHINI (PD). Nel ringraziare i componenti della XI Commissione per la decisione di proseguire nell'esame di un testo unificato recante importanti disposizioni in favore dei soggetti gravemente disabili, nonostante i rilievi della V Commissione, ritiene che con tale scelta si riaffermi la sovranità del Parlamento, in particolare in un momento difficile per il Paese e per le istituzioni.

GIANCARLO GIORGETTI (LNP), Presidente della V Commissione. Nel ricordare l'operato della V Commissione al fine di ricercare una soluzione condivisa al problema della copertura finanziaria degli oneri derivanti dal provvedimento in esame, sottolinea l'opportunità di proseguire nell'esame, rilevando tuttavia la necessità di un'ulteriore riflessione sugli articoli 2 e 4.

MICHELE GIUSEPPE VIETTI (UdC). Nel condividere le osservazioni del Presidente della Camera circa le difficoltà del Parlamento a legiferare, ritiene che i parei espressi dalla V Commissione si traducano spesso in una sostanziale censura nei confronti di ogni iniziativa parlamentare. Nel concordare inoltre sull'ipotesi prospettata dal presidente Moffa di proseguire nell'esame del provvedimento, auspica tuttavia che si proceda ad un ulteriore approfondimento circa le modalità di copertura dei connessi oneri finanziari.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Sottolineata la necessità di approvare provvedimenti corredati da idonea copertura finanziaria, ritiene opportuno proseguire nell'esame dell'articolo 1 del testo unificato in discussione, rinviando il seguito del dibattito alla parte pomeridiana della seduta.

FABRIZIO CICCHITTO (PdL). Giudicate non condivisibili le argomentazioni del deputato Pag. VIFranceschini in merito al lavoro svolto dal Parlamento nella legislatura in corso, respinge le accuse di scarsa produttività indebitamente rivolte alle Camere, sottolineando l'inderogabile necessità per il legislatore di attenersi agli stringenti vincoli di bilancio imposti dalla difficile congiuntura economico-finanziaria.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

FABRIZIO CICCHITTO (PdL). Nell'invitare quindi gli esponenti dell'opposizione a non alimentare polemiche meramente strumentali, chiede alla Presidenza di individuare un modo di procedere che consenta di superare i nodi problematici connessi alla individuazione di una congrua copertura finanziaria del provvedimento in esame.

DARIO FRANCESCHINI (PD). Rilevato che nel precedente intervento intendeva tutelare il ruolo del Parlamento, ribadisce la necessità di proseguire nell'esame di un provvedimento che, a suo avviso, risulta corredato da idonea copertura finanziaria.

PIER FERDINANDO CASINI (UdC). Nel condividere le argomentazioni del deputato Cicchitto in ordine al puntuale rispetto dei vincolo di bilancio nello svolgimento dell'attività legislativa, invita i rappresentanti della maggioranza e delle opposizioni a raggiungere un accordo per individuare risorse disponibili da destinare alla copertura finanziaria di provvedimenti anche di iniziativa parlamentare e comunque particolarmente rilevanti come quello in esame.

FABRIZIO CICCHITTO (PdL). Giudicato condivisibile l'intervento del deputato Casini, propone di rinviare il seguito dell'esame del provvedimento in discussione alla parte pomeridiana della seduta e di procedere nel frattempo alla trattazione del successivo punto all'ordine del giorno.

PRESIDENTE. Ritiene che la proposta del deputato Cicchitto, peraltro irrituale in questa fase del dibattito, possa essere accolta soltanto se suffragata dal consenso unanime dei gruppi parlamentari.

BRUNO TABACCI (Misto-ApI). Ribadita la necessità di individuare un'adeguata copertura finanziaria per i provvedimenti legislativi, lamenta comunque il progressivo svilimento del ruolo e delle funzioni delle Camere, invitando i rappresentanti del Governo, della maggioranza e dell'opposizione a mantenere un contegno costruttivo e più consono alla dignità del Parlamento.

GABRIELE CIMADORO (IdV). Rilevato il sistematico attacco messo in atto da parte degli organi di stampa nei confronti della classe politica, invita il Presidente della Camera a tutelare il ruolo e la dignità dei parlamentari.

GAETANO PORCINO (IdV). Nel ritenere che il testo unificato in discussione risulti corredato da idonea copertura finanziaria, paventa il rischio che il prosieguo del confronto sul tema possa comportare una rimodulazione in senso restrittivo della platea dei beneficiari. Reputa quindi preferibile proseguire l'esame del provvedimento almeno fino allo svolgimento degli interventi sul complesso degli emendamenti riferiti all'articolo 1.

SILVANO MOFFA (PdL), Presidente della XI Commissione. Sottolinea la necessità di un'ulteriore riflessione al fine di superare le riserve avanzate dalla V Commissione sulla copertura finanziaria del provvedimento in esame.

PRESIDENTE. Non essendovi obiezioni, rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta, avvertendo che si procederà alla trattazione del successivo punto iscritto all'ordine del giorno.

Pag. VII

Discussione del disegno di legge di ratifica S. 1933: Accordo di stabilizzazione e associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Bosnia-Erzegovina, dall'altra (approvato dal Senato) (A.C. 3446).

Lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 18 maggio 2010.

Sull'ordine dei lavori.

ROBERTO RAO (UdC). Esprime un giudizio fortemente critico sui profili economici e finanziari connessi all'interruzione del rapporto di lavoro finora intercorso ed all'introduzione di un nuovo rapporto contrattuale tra la RAI ed il giornalista Michele Santoro, chiedendo che il Governo riferisca alla Camera per quanto di sua competenza.

FRANCESCO BOCCIA (PD). Preannunzia la presentazione di un atto di sindacato ispettivo al fine di chiarire la vicenda relativa al blocco stradale operato da lavoratori dell'azienda Eutelia, in cui sarebbero coinvolti anche tre parlamentari del gruppo del Partito Democratico.

Si riprende la discussione.

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

STEFANO STEFANI (LNP), Relatore. Illustra il contenuto del disegno di legge in discussione, sottolineando la rilevanza strategica del relativo Accordo di stabilizzazione ed associazione in vista di un progressivo futuro allargamento dell'Unione europea nell'area balcanica. Rilevate tuttavia le persistenti criticità in tal senso palesate dalla situazione politico-istituzionale della Bosnia-Erzegovina, auspica si registri la più ampia condivisione possibile sul provvedimento in esame.

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Sottolineata la particolare rilevanza dell'Accordo in discussione, finalizzato a favorire l'integrazione dei Paesi dei Balcani nell'Unione europea, evidenzia il ruolo svolto dall'Italia nel promuovere tale condivisibile processo, auspicando altresì la sollecita approvazione del disegno di legge di ratifica in esame.

FRANCESCO TEMPESTINI (PD). Nel manifestare l'orientamento favorevole del suo gruppo al disegno di legge di ratifica in discussione, esprime preoccupazione per i segnali di instabilità insiti nella situazione politico-istituzionale in atto in Bosnia-Erzegovina, auspicando che il progressivo avvicinamento di tale Paese all'area comunitaria fornisca un proficuo contributo in termini di stabilizzazione.

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Sottolineata la particolare rilevanza dell'Accordo in discussione, volto a favorire il processo di stabilizzazione politica ed economica dei Paesi dei Balcani, nonché la loro associazione all'Unione europea, preannunzia il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore ed il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.

(Esame degli articoli)

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4, ai quali non sono riferiti emendamenti.

(Dichiarazioni di voto finale)

FABIO EVANGELISTI (IdV). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

Pag. VIII

ANGELO COMPAGNON (UdC). Sottolineate le finalità di integrazione sottese all'Accordo di stabilizzazione ed associazione di cui al disegno di legge di ratifica in discussione, evidenzia le criticità palesate dal medesimo, segnatamente in relazione alla copertura finanziaria ed alla situazione politico-istituzionale della Bosnia-Erzegovina; dichiara comunque il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 3446.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati FRANCESCO BARBATO (IdV), cui rende precisazioni il PRESIDENTE, GIULIANO CAZZOLA (PdL), MARIO CAVALLARO (PD), MARIO TASSONE (UdC), GIUSEPPE GIULIETTI (Misto), STEFANO ESPOSITO (PD), ANTONIO DI PIETRO (IdV), RENATO FARINA (PdL), ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD), FABIO EVANGELISTI (IdV), GIANLUCA BUONANNO (LNP) e GABRIELLA CARLUCCI (PdL).

La seduta, sospesa alle 13,20, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-01070, sulle problematiche connesse alla costituzione del nuovo Istituto per la tutela dei diritti degli artisti interpreti esecutori (Imaie) e alla liquidazione di tali diritti.

SANDRO BONDI, Ministro per i beni e le attività culturali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 30). - Replica il deputato ANTONIO BORGHESI (IdV), che, espressa forte perplessità in ordine alla procedura seguita relativamente alla problematica oggetto dell'atto ispettivo, si dichiara assolutamente insoddisfatto della risposta del Ministro.

ERICA RIVOLTA (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-01071, sulle iniziative per la revisione del sistema di gestione e distribuzione dei finanziamenti pubblici previsti dal Fondo unico per lo spettacolo, tramite il pieno coinvolgimento delle regioni.

SANDRO BONDI, Ministro per i beni e le attività culturali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 31). - Replica il deputato ERICA RIVOLTA (LNP), che, nel giudicare indispensabile un impianto maggiormente federalista anche nel settore dello spettacolo, invita il Ministro a proseguire con coraggio nella strada intrapresa, rimettendo alla Conferenza Stato-regioni l'individuazione dei parametri idonei a valutare il riparto tra le singole regioni delle risorse disponibili.

ENZO CARRA (UdC). Illustra l'interrogazione Ciocchetti n. 3-01072, sulle iniziative per un piano organico volto a consentire un sistema permanente di controllo e manutenzione dei monumenti di Roma.

SANDRO BONDI, Ministro per i beni e le attività culturali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 33). - Replica il deputato ENZO CARRA (UdC), che, espresso apprezzamento per la risposta del Ministro, ribadisce la necessità di prevedere un piano organico di risorse adeguate per la manutenzione dei monumenti della capitale, con particolare riferimento al Colosseo.

GIUSTINA MISTRELLO DESTRO (PdL). Illustra l'interrogazione Baldelli n. 3-01073, sugli interventi del Governo per la «destagionalizzazione» dei flussi turistici.

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MICHELA VITTORIA BRAMBILLA, Ministro per il turismo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 34). - Replica il deputato GIUSTINA MISTRELLO DESTRO (PdL), che, nell'esprimere apprezzamento per le iniziative assunte dal Ministro, sottolinea la necessità di incentivare ulteriormente un settore di estrema importanza per il Paese.

ROBERTO ROLANDO NICCO (Misto-Min.ling.). Illustra la sua interrogazione n. 3-01074, sugli interventi a favore dei lavoratori della società Engineering.it.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 36). - Replica il deputato ROBERTO ROLANDO NICCO (Misto-Min.ling.), che, nel prendere atto dell'impegno del Governo a convocare un nuovo tavolo di concertazione tra le parti, sottolinea la necessità di procedere al reintegro dei lavoratori nel processo produttivo della società Engineering.it.

LAURA GARAVINI (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-01075, sulle misure per integrare l'organico dei magistrati, delle forze di polizia e del personale amministrativo presso i distretti giudiziari di Catanzaro, Lamezia Terme e Vibo Valentia.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 38). - Replica il deputato LAURA GARAVINI (PD), che, nel dichiararsi insoddisfatta della risposta, giudica poco costruttivo l'atteggiamento del Governo, sottolineando la necessità di un maggiore sostegno a tutti coloro che si adoperano per il contrasto alla criminalità organizzata.

La seduta, sospesa alle 15,45, è ripresa alle 16,05.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantatrè.

Si riprende la discussione del testo unificato delle proposte di legge n. 82 ed abbinate-A.

SILVANO MOFFA (PdL), Presidente della XI Commissione. Chiede un'ulteriore sospensione della seduta per consentire alla V Commissione di concludere i propri lavori e al Comitato dei nove di riunirsi.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Pur non opponendosi alla richiesta di sospensione formulata dal presidente della XI Commissione, giudica inaccettabile l'andamento dell'iter del provvedimento in esame; invita pertanto la Presidenza a fornire precisi chiarimenti sul prosieguo dei lavori.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Nell'associarsi alle considerazioni del deputato Giachetti, ritiene tuttavia opportuno accedere alla richiesta del presidente Moffa al fine di pervenire ad una positiva soluzione dei problemi connessi alla copertura finanziaria del provvedimento in esame.

SIMONE BALDELLI (PdL). Giudicate condivisibili le preoccupazioni espresse dal deputato Giachetti, ritiene si possa accedere alla richiesta formulata dal presidente Moffa.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Nell'evidenziare il clima difficile che si registra nel Paese, ritiene che l'attuale andamento dei lavori rechi un danno anzitutto all'immagine del Parlamento e sia da attribuire alla responsabilità di chi decide di non destinare adeguate risorse alla copertura finanziaria dei provvedimenti all'esame delle Camere.

PRESIDENTE. Ritiene di poter accedere alla richiesta formulata dal presidente della XI Commissione.

Pag. X

Sull'ordine dei lavori.

LUDOVICO VICO (PD). Invita la Presidenza del Consiglio ad assumere idonee iniziative nei confronti della società Ramco ed eventualmente dell'ENI affinché siano scongiurati i gravi problemi occupazionali che si stanno presentando nel settore dell'industria chimica.

La seduta, sospesa alle 16,20, è ripresa alle 16,50.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Esprime soddisfazione per il proficuo lavoro svolto dalla Commissione bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale, la quale ha approvato le disposizioni inerenti il federalismo demaniale.

Si riprende la discussione.

La V Commissione ha espresso un ulteriore parere.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato il subemendamento 0.1.10.1 ed ha ritirato gli emendamenti 2.10, 2.11 e 4.10.

(Esame dell'articolo 1)

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati PAOLA BINETTI (UdC), LUIGI BOBBA (PD), AMEDEO CICCANTI (UdC), MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD), ILEANA ARGENTIN (PD), LUCIANO CIOCCHETTI (UdC), PIER PAOLO BARETTA (PD) e PINO PISICCHIO (Misto-ApI).

TERESIO DELFINO (UdC), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 1.10 e del subemendamento 0.1.10.1 della Commissione.

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Li accetta.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il subemendamento 0.1.10.1 della Commissione, l'emendamento 1.10 della Commissione, come subemendato, nonché l'articolo 1, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 2)

TERESIO DELFINO (UdC), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 2.21 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 2.21 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e l'articolo 2, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 3)

TERESIO DELFINO (UdC), Relatore. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 3.10 e 3.11 della Commissione.

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Li accetta.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti 3.10 e 3.11 della Commissione, nonché l'articolo 3, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 4)

TERESIO DELFINO (UdC), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 4.21 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).

Pag. XI

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 4.21 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e l'articolo 4, nel testo emendato.

(Trattazione degli ordini del giorno)

Intervengono per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati ROBERTO MARIO SERGIO COMMERCIO (Misto-MpA-Sud) e MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

Intervengono altresì in fase di illustrazione degli ordini del giorno i deputati ILEANA ARGENTIN (PD) e AUGUSTO DI STANISLAO (IdV).

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Accetta gli ordini del giorno Mario Pepe (PD) n. 2, Frassinetti n. 6, Capitanio Santolini n. 7 e Moffa n. 10. Accetta, purché riformulati, gli ordini del giorno Commercio n. 4 e Di Stanislao n. 5. Accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Mannino n. 8 e Castellani n. 9. Accoglie infine come raccomandazione, purché riformulati, gli ordini del giorno Garagnani n. 1, Farina Coscioni n. 3 e Codurelli n. 11.

Intervengono il deputato CESARE DAMIANO (PD), il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri LAURA RAVETTO e i deputati ROBERTO GIACHETTI (PD), ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) e DONATA LENZI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Codurelli n. 11.

(Dichiarazioni di voto finale)

ROBERTO MARIO SERGIO COMMERCIO (Misto-MpA-Sud). Nel ritenere che il testo unificato in esame costituisca un primo passo per garantire alle famiglie aventi a carico soggetti gravemente disabili le giuste tutele, anche di carattere previdenziale, dichiara il voto favorevole della sua componente politica sul provvedimento.

GAETANO PORCINO (IdV). Sottolineata la rilevanza sociale del provvedimento in esame, richiama il proficuo contributo fornito dalla sua parte politica nella rimodulazione dei contenuti del testo, esprimendo tuttavia perplessità segnatamente in merito all'avvenuto mutamento di orientamento relativamente alla platea dei beneficiari e quindi in relazione alla copertura finanziaria. Nel manifestare quindi parziale soddisfazione per l'esito dell'iter legislativo, dichiara che, per mero senso di responsabilità, il suo gruppo esprimerà voto favorevole sul provvedimento in esame.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Nel ritenere che il provvedimento in esame fornisca un importante segnale di solidarietà, seppur non risolutivo delle problematiche esistenti all'interno delle famiglie che assistono soggetti disabili, esprime apprezzamento per il proficuo lavoro svolto in sede referente, che ha consentito l'adozione di un testo largamente condiviso. Auspica, quindi, che il Governo dia seguito agli impegni sanciti nell'ordine del giorno Moffa n. 10.

EMANUELA MUNERATO (LNP). Nel rammentare l'impegno da tempo profuso dalla sua parte politica per il riconoscimento di benefici previdenziali in favore dei lavoratori che assistono familiari diversamente abili, esprime soddisfazione per la proficua convergenza di tutte le forze politiche su un provvedimento equilibrato e rispondente - seppure non in modo esaustivo - alle istanze ed alle attese Pag. XIIprovenienti dalle categorie sociali interessate. Rivolge quindi un sentito ringraziamento a quanti hanno contribuito all'iter del testo unificato, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

AMALIA SCHIRRU (PD). Ricordato il complesso iter parlamentare del testo unificato in esame, frutto del lavoro costruttivo di tutte le forze politiche, auspica che il provvedimento possa essere ulteriormente migliorato al Senato, anche mediante un'estensione della platea dei beneficiari. Dichiara, infine, il voto favorevole del suo gruppo.

VINCENZO ANTONIO FONTANA (PdL). Nel ritenere urgenti e non procrastinabili i benefici di natura previdenziale previsti dal testo unificato in esame, del quale ricorda il complesso iter parlamentare, richiama i pareri favorevoli espressi dalle Commissioni competenti in sede consultiva, nonché le soluzione individuate per ottemperare alle condizioni poste dalla V Commissione. Esprime, quindi, apprezzamento per l'accoglimento, da parte del Governo, di taluni ordini del giorno, nonché per il clima costruttivo registratosi nel corso dell'esame del provvedimento.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ANTONIO PEPE (PdL). CARMELO PORCU (PdL) e UGO LISI (PdL).

SILVANO MOFFA (PdL), Presidente della XI Commissione. Ringrazia tutti coloro che hanno contribuito all'iter del provvedimento in esame, del quale evidenzia la portata storica e l'enorme impatto sociale.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato delle proposte di legge n. 82 ed abbinate-A.

Approvazione in Commissione.

PRESIDENTE. Comunica che nella riunione odierna la VII Commissione ha approvato, in sede legislativa, la proposta di legge n. 2131, recante abrogazione dell'articolo 1-septies del decreto-legge n. 250 del 2005, in materia di equipollenza del diploma di laurea in scienze motorie al diploma di laurea in fisioterapia, con conseguente assorbimento delle abbinate proposte di legge.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 20 maggio 2010, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 69).

La seduta termina alle 19.