Al comma 1, sostituire la lettera e) con la seguente:
e) per i redditi da lavoro dipendente e assimilati, la revisione e la semplificazione delle disposizioni riguardanti le somme e i valori esclusi dalla formazione del reddito, con particolare riguardo ai limiti di non concorrenza al reddito previsti per l'assegnazione dei compensi in natura, salvaguardando le finalità:
1. della mobilità sostenibile;
2. dell'attuazione della previdenza complementare;
3. dell'incremento dell'efficienza energetica;
4. dell'assistenza sanitaria;
5. della solidarietà sociale, come l'individuazione di obiettivi incrementali della reputazione aziendale nell'ambito della disciplina agevolativa dei premi di risultato, di cui all'articolo 1, commi 182 e seguenti, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, la non concorrenza alla formazione del reddito da lavoro dipendente del premio di risultato, ovvero dei valori assegnati a titolo di welfare aziendale, spettante ad un dipendente e ceduto dallo stesso ad altro dipendente in stato di bisogno ed in forza presso la medesima azienda, o ad un ente del Terzo Settore di cui all'articolo 4 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117;
6. della contribuzione agli enti bilaterali;.