PDL 461

Onorevoli Colleghi! — La presente proposta di legge intende celebrare la ricorrenza, nell'anno 2023, del centenario della nascita di Italo Calvino. In particolare, analogamente a quanto avvenuto in occasione di altre ricorrenze (quali, ad esempio, quella del quinto centenario dalla morte del pittore Pietro Vannucci detto «Il Perugino» o, ancora, quella del centenario della morte di Giacomo Puccini), si propone l'istituzione di un comitato promotore delle celebrazioni, avente il compito di elaborare un programma culturale relativo alla vita, all'opera e ai luoghi legati alla figura di Italo Calvino.
Nel dettaglio, il comma 1 dell'articolo 1 prevede che la Repubblica, nell'ambito delle finalità di promozione dello sviluppo della cultura e della ricerca scientifica, nonché di valorizzazione e di tutela del patrimonio storico e artistico della Nazione, a essa attribuite dalla Costituzione, celebra la figura di Italo Calvino nella ricorrenza del centenario della nascita, che cade nell'anno 2023.
Il comma 2 prevede che, per le finalità di cui al comma 1, è istituito presso il Ministero della cultura un comitato promotore della celebrazione del centenario della nascita di Italo Calvino, che rimane in carica fino al 30 aprile 2024, a cui è attribuito un contributo di 500.000 euro per l'anno 2022, di 700.000 euro per l'anno 2023 e di 4.000 euro per l'anno 2024. Considerato, invero, che la ricorrenza del centenario della nascita di Italo Calvino viene a cadere a ottobre dell'anno 2023, si è ritenuto opportuno inserire, quale data di cessazione del comitato, quella del 30 aprile 2024, al fine di consentire allo stesso di portare a termine le attività di rendicontazione. Il comma 2 prevede altresì la composizione del comitato promotore ed indica le iniziative che potranno far parte del programma delle celebrazioni. Secondo quanto previsto dal comma 3, al termine delle celebrazioni, il comitato predispone una relazione conclusiva sulle iniziative realizzate e sull'utilizzazione delle risorse assegnate che presenta al Ministro della cultura, ai fini della successiva trasmissione alle Camere. Ai componenti del comitato promotore non è corrisposto alcun compenso, gettone di presenza o altro emolumento comunque denominato. Essi hanno diritto, nell'ambito delle risorse di cui al comma 2, al solo rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per le attività strettamente connesse al funzionamento del comitato, secondo la normativa vigente. Le spese per il funzionamento sono poste a carico delle risorse di cui al comma 2.
I commi 4 e 5 recano le norme finanziarie.

PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

1. La Repubblica, nell'ambito delle finalità di promozione dello sviluppo della cultura e della ricerca scientifica, nonché di valorizzazione e di tutela del patrimonio storico e artistico della Nazione, a essa attribuite dalla Costituzione, celebra la figura di Italo Calvino nella ricorrenza del centenario della nascita, che cade nell'anno 2023.
2. Per le finalità di cui al comma 1 è istituito, presso il Ministero della cultura, il comitato promotore della celebrazione del centenario della nascita di Italo Calvino, che rimane in carica fino alla data del 30 aprile 2024, a cui è attribuito un contributo di 500.000 euro per l'anno 2022, di 700.000 euro per l'anno 2023 e di 4.000 euro per l'anno 2024. Il comitato è composto da un rappresentante del Ministero della cultura, che lo presiede, da un rappresentante del Ministero dell'istruzione, da un rappresentante del Ministero dell'università e della ricerca, dal presidente dell'Associazione Italo Calvino nonché da quattro insigni esponenti della cultura e della letteratura italiana designati dal Ministro della cultura. Il comitato, nominato con decreto del Ministro della cultura, che ne definisce anche le modalità di funzionamento, ha il compito di elaborare un programma culturale relativo alla vita e all'opera di Italo Calvino e ai luoghi legati alla sua figura, comprendente attività di ricerca, editoriali, formative, espositive e di organizzazione e gestione di manifestazioni culturali di elevato valore, al fine di promuovere in Italia e all'estero la conoscenza del pensiero e dell'opera dello scrittore.
3. Al termine delle celebrazioni, il comitato di cui al comma 2 predispone una relazione conclusiva sulle iniziative realizzate e sull'utilizzazione delle risorse assegnate, che presenta al Ministro della cultura, ai fini della successiva trasmissione alle Camere. Ai componenti del comitato non è corrisposto alcun compenso, gettone di presenza o altro emolumento comunque denominato. Essi hanno diritto, nell'ambito delle risorse di cui al comma 2, al solo rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per le attività strettamente connesse al funzionamento del comitato, secondo la normativa vigente. Le spese per il funzionamento del comitato sono poste a carico delle risorse di cui al comma 2.
4. Agli oneri derivanti dal comma 2, pari a 500.000 euro per l'anno 2022, a 700.000 euro per l'anno 2023 e a 4.000 euro per l'anno 2024, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2022-2024, nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero della cultura.
5. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.