XIX LEGISLATURA
CAMERA DEI DEPUTATI
N. 1400
PROPOSTA DI LEGGE
d'iniziativa del deputato BILLI
Modifica all'articolo 1, comma 741, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, in materia di equiparazione del regime fiscale nell'applicazione dell'imposta municipale propria agli immobili posseduti nel territorio nazionale da cittadini iscritti nell'Anagrafe degli italiani residenti all'estero
Presentata il 12 settembre 2023
Onorevoli Colleghi! – La presente proposta di legge prevede l'esenzione dall'imposta municipale propria (IMU) per le singole unità immobiliari a uso abitativo, con le relative pertinenze, non locate né date in comodato d'uso, possedute in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), a condizione che l'unità immobiliare sia situata nel comune di iscrizione in tale Anagrafe. Per tali immobili, quindi, si prevede l'assimilazione all'abitazione principale, dunque l'esenzione da imposta, pur in presenza di specifiche condizioni.
In particolare, l'impianto normativo ad oggi vigente ha unificato le due preesistenti forme di prelievo (IMU e TASI) facendo confluire la corrispondente regolamentazione in un unico testo, relativo appunto all'imposta municipale propria. Successivamente, il comma 48 dell'articolo 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di bilancio 2021), ha modificato la disciplina per l'applicazione dell'imposta prevedendo, a partire dall'anno 2021, che sugli immobili di proprietà di pensionati non residenti nel territorio dello Stato, non locati o dati in comodato d'uso, l'imposta è applicata nella misura della metà. Da ultimo, il comma 743 dell'articolo 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio per l'anno 2022), ha previsto per i medesimi soggetti e limitatamente al 2022, la riduzione della misura dell'IMU al 37,5 per cento.
La proposta di legge, quindi, composta di un solo articolo, inserisce il numero 6-bis) alla lettera c) del comma 741 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020), norma che elenca le ipotesi di assimilazione all'abitazione principale ai fini dell'IMU. Ne conviene, per effetto della modifica proposta, che l'immobile posseduto in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da un soggetto non residente nel territorio dello Stato, ma che sia iscritto all'AIRE, potrà essere assimilato all'abitazione principale del contribuente, dunque esente da imposta.
PROPOSTA DI LEGGE
Art. 1.
1. All'articolo 1, comma 741, lettera c), della legge 27 dicembre 2019, n. 160, è aggiunto, in fine, il seguente numero:
«6-bis) una sola unità immobiliare a uso abitativo, con le relative pertinenze, posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, in Italia da cittadini iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), a condizione che sia situata nel comune di iscrizione nell'AIRE e che non risulti locata o data in comodato d'uso».
2. Agli oneri derivanti dall'attuazione del presente articolo, valutati in 9 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2023, si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.