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Onorevoli Colleghi! – Tra le manifestazioni di maggior attrattiva identitaria, culturale e turistica che si svolgono nel territorio siciliano, il Taobuk Festival di Taormina costituisce una tra le più importanti vetrine internazionali nel settore letterario e multidisciplinare, che consente, ogni anno, la promozione turistico-culturale della Sicilia, in un'ottica di interscambio internazionale e di confronto nell'area euro-mediterranea; esso rappresenta inoltre uno snodo fra la cultura occidentale e quella orientale e accoglie eccellenze della letteratura, delle arti e del pensiero. Il festival è stato ideato con la vocazione di recepire i «sedimenti letterari» della città, sintesi di una storia che coagula eventi, miti, vissuti, tradizioni e nomi emblematici della letteratura che nei secoli hanno percorso le sue strade. Il Taobuk Festival convoglia su Taormina, uno tra i posti più suggestivi della Sicilia e luogo unico al mondo, eccellenze della letteratura, delle arti e del pensiero.
Durante la XII edizione, l'ultima in ordine temporale, il festival è tornato ad accogliere un volume di pubblico che non si registrava da prima dell'emergenza sanitaria, contando oltre 170 ospiti provenienti da 20 Paesi diversi; a sottolineare l'imponenza dell'evento, oltre alla presenza del Presidente della Repubblica e ad un pubblico di quasi 4 mila persone in occasione della serata di gala nell'incantata cornice del Teatro Antico di Taormina, sono stati i più di 90 incontri organizzati durante lo svolgimento dello stesso con personalità di spicco quali scrittori, giornalisti, filosofi, pittori, musicisti, medici, fisici, giuristi, politici ed economisti.
L'edizione del festival prevista per l'anno in corso, invece, prevede oltre duecento eventi finalizzati a tracciare un itinerario tra le infinite declinazioni della libertà, tema designato per l'edizione del Taobuk Festival del 2023, non solo nel solco dell'indagine letteraria e filosofica, ma anche della geopolitica, della scienza e della bioetica, della spiritualità e della fede, scandagliando le sfide poste dall'innovazione e dalle nuove tecnologie.
L'alta qualità degli argomenti oggetto d'attenzione durante le giornate dedicate ai temi della letteratura e la presenza di artisti di importante fama internazionale, quali i diversi premi Nobel e i numerosi autori ospiti, hanno acquistato maggiore rilevanza non solo grazie all'interesse mediatico dei maggiori quotidiani nazionali ed internazionali, ma anche grazie al contributo delle reti televisive a diffusione regionale, nazionale ed internazionale, le quali ogni anno si occupano della promozione visiva del festival e della Sicilia in generale.
Purtroppo nonostante il prestigio internazionale e l'alta valenza mediatica, tale che le reti RAI hanno inserito la serata di gala nei propri palinsesti, il Taobuk Festival di Taormina non gode, ad oggi, di alcun contributo di carattere continuativo da parte delle istituzioni pubbliche nazionali rispetto ad altre realtà festivaliere di minore importanza o di minore tradizione storica, le quali, al contrario, risultano percettrici di cospicui contributi a carico della finanza pubblica. Realtà come Pordenonelegge o come Festivaletteratura di Mantova ricevono per la loro organizzazione e realizzazione, ogni anno, dalle proprie regioni o dallo Stato cospicui sostegni economici; al Taobuk Festival, invece, nonostante rappresenti l'evento più importante del Sud nel settore dello spettacolo e della cultura, rendendo la città di Taormina ancora di più uno spazio fortemente attrattivo sul piano turistico, nonché un luogo di interesse artistico-culturale unico in Sicilia, in Italia e nel mondo, nulla viene destinato da apposite norme nazionali.
La previsione di un finanziamento pubblico in favore del Taobuk Festival di Taormina rappresenterebbe un importante potenziamento dell'organizzazione dello stesso, che tra l'altro costituisce anche un'occasione per promuovere ed incentivare l'interesse nei confronti della lettura. Nell'ultimo decennio, infatti, anche a causa della diffusione delle nuove tecnologie, è iniziato nella popolazione un processo di crescente disaffezione verso la lettura di libri. I dati dell'Italia sulla lettura parlano chiaro: il numero dei lettori tra 15 e 75 anni è diminuito, passando dal 65 per cento del 2019 al 56 per cento del 2022 e il calo maggiore si è registrato tra gli adolescenti da 15 a 17 anni.
Cresce, inoltre, il divario Nord-Sud: mentre al Nord la percentuale di lettori, negli ultimi tre anni, passa dal 63 per cento al 59 per cento, al Sud dal 41 per cento al 35 per cento. I dati in questione, pertanto, mettono in luce che l'essere o non essere lettori sembra correlato, oltre che al proprio livello sociale, economico e culturale, anche all'area geografica di residenza. Di conseguenza, incrementare le iniziative e gli eventi del Taobuk Festival mediante fondi erogati dallo Stato, incentivando la partecipazione allo stesso potrebbe contribuire ad ampliare la platea dei lettori nazionali e soprattutto di quelli locali.
Risulta necessario e doveroso, quindi, un intervento normativo volto a colmare tale grave lacuna, assicurando anche a questa importantissima realtà festivaliera un contributo pluriennale che sia finalizzato ad un'organizzazione stabile della kermesse letteraria taorminese, permettendo alla stessa, dunque, un adeguato orizzonte temporale di programmazione.
In conclusione, al fine di consentire al festival di Taormina di competere a livello internazionale con i maggiori festival non solo letterari, la presente proposta di legge prevede la concessione di un contributo annuo in favore della Regione siciliana, a valere sulle risorse del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo, di importo pari al 3 per cento di quanto destinato al settore dei festival multidisciplinari.