PDL 2209

FRONTESPIZIO

RELAZIONE

PROGETTO DI LEGGE
                        Articolo 1

XVIII LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

N. 2209

PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa dei deputati
MOSCHIONI, PANIZZUT, GAVA, BAZZARO, BELLACHIOMA, BIANCHI, BILLI, BISA, BUBISUTTI, CAFFARATTO, CANTALAMESSA, CAVANDOLI, CECCHETTI, COMENCINI, FERRARI, FOGLIANI, FOSCOLO, GASTALDI, GOBBATO, GRIMOLDI, IEZZI, LEGNAIOLI, LOCATELLI, LOLINI, LUCCHINI, MURELLI, PRETTO, RACCHELLA, RIBOLLA, SUTTO, TATEO, TONELLI

Concessione di un contributo al comune di Palmanova per il restauro della cinta muraria e per la riqualificazione dello spazio urbano e di immobili demaniali

Presentata il 23 ottobre 2019

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Onorevoli Colleghi! – Magnifico centro costruito nel 1593 dai veneziani su progetto dell'ingegnere militare Giulio Savorgnan, la cittadella di Palmanova, monumento nazionale dal 1960, incarna l'ideale città-fortezza rinascimentale, concepita secondo i princìpi di razionalità, funzionalità e simmetria propri di quel tempo. La pianta perfettamente poligonale, a stella con nove punte, era quanto di meglio potesse progettare l'ingegneria veneziana dell'epoca.
Nel corso dei secoli la struttura militare della città si è addolcita con la presenza di ragguardevoli opere architettoniche, tanto che è stata inserita dall'UNESCO nell'elenco delle opere che dovrebbero entrare a far parte del patrimonio culturale mondiale. Tuttavia, la situazione in cui versano attualmente le mura e altri manufatti rende indispensabile un significativo intervento di recupero. Tale intervento, inoltre, permetterebbe di proporre Palmanova quale centro atto a ospitare adeguatamente attività di carattere internazionale.
I ripetuti fatti di terrorismo occorsi in Europa dovrebbero richiedere, per ragioni di sicurezza, maggiore attenzione nella scelta dei luoghi da adibire agli incontri, preferibilmente portandoli fuori dai centri urbani di una certa dimensione, per non creare disagi alla popolazione e alle rappresentanze governative o diplomatiche degli Stati partecipanti.
La sicurezza è l'elemento fondamentale da considerare, al quale si associa la necessità di assicurare i servizi indispensabili agli incontri, quali la facilità di raggiungimento della sede dell'incontro attraverso le reti stradali e ferroviarie e gli aeroporti e la garanzia di un'adeguata sistemazione alloggiativa per i convenuti.
I soli tre ingressi alla città di Palmanova garantiscono un aiuto importante agli operatori adibiti alla sicurezza. Attorno alla fortezza, inoltre, i centri abitati sono pochi e non densamente popolati. Gli aeroporti militari di Aviano, Rivolto e Istrana, nel Veneto, possono garantire in pochi minuti una base aerea per Palmanova in caso di necessità. Nelle vicinanze vi è una caserma di fanteria, che può essere potenziata.
Sotto il profilo dell'accessibilità, la città è facilmente raggiungibile dall'aeroporto di Trieste attraverso le reti viarie e ferroviarie.
Da quanto brevemente descritto si comprende come l'assetto urbano di Palmanova possa essere riqualificato per una sua ottimale fruizione attraverso:

il recupero della cinta muraria e del fossato;

selezionate iniziative di recupero degli immobili dismessi o dismissibili del Ministero della difesa, da adibire a sale per conferenze;

la costruzione di alloggi differenziati per i componenti delle delegazioni;

la costruzione di alloggi per gli addetti alla sicurezza;

la predisposizione di spazi da adibire a eliporto;

la costruzione di un generatore elettrico autonomo per le emergenze.

La vicinanza ai capoluoghi di Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste e agli importanti centri turistici di Lignano, Grado, Tarvisio, Piancavallo e Arta Terme già ora assicura la disponibilità di adeguate strutture di ospitalità alberghiera.
La vicinanza con l'aeroporto di Ronchi dei Legionari e con l'aeroporto Marco Polo di Venezia garantisce ottimi collegamenti aerei; il casello autostradale di Palmanova e la stazione ferroviaria assicurano ottimi collegamenti via terra.
Il recupero della città offrirebbe, quindi, la possibilità alle istituzioni nazionali di usufruire, in proiezione a costi contenuti, di un luogo perfettamente attrezzato sotto il profilo tecnologico, dell'ospitalità e della sicurezza.
La presente proposta di legge prevede la concessione di un contributo per interventi di recupero urbano e per lavori pubblici per un importo di 10 milioni di euro.

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PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

1. Al comune di Palmanova è concesso un contributo di 10 milioni di euro per l'anno 2020 per l'esecuzione di lavori di restauro della cinta muraria e di riqualificazione dello spazio urbano e degli immobili di proprietà demaniale, da adibire a:

a) sale congressuali e strutture atte all'organizzazione di incontri internazionali;

b) alloggi per le delegazioni dei Governi partecipanti agli incontri internazionali.

2. All'onere derivante dall'attuazione della presente legge, pari a 20 milioni di euro per l'anno 2020, si provvede mediante corrispondente riduzione delle proiezioni dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2019-2021, nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2019, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al medesimo Ministero.
3. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

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