Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
la legge 18 gennaio 1992, n. 16, recante norme in materia
di elezioni e nomine presso le regioni e gli enti locali, prevede
che non possano ricoprire la carica di consigliere regionale
coloro che sono stati condannati per una serie di reati, fra cui
l'abuso di potere;
nel Consiglio regionale della Valle d'Aosta è tuttora in
carica il consigliere Mario Andrione condannato nel 1987 dal
Tribunale di Torino alla pena di anni 6 e mesi 8 di reclusione,
condanna confermata dalla Corte d'Appello di Torino nel febbraio
1991 con una riduzione della pena a 3 anni;
il citato consigliere è stato ritenuto responsabile di
avere abusato dei suoi poteri quando rivestiva la carica di
Presidente della Giunta regionale, al fine di favorire la società
SITAV S.p.A. che gestisce il Casinò di Saint Vincent;
nonostante le citate sentenze, non si è provveduto a
sospendere il consigliere Andrione dalla sua carica ai sensi
dell'articolo 1, commi 4-bis e 4-ter, della legge n. 16 del 1992;
l'attuale Presidente della Giunta regionale della Valle
d'Aosta che, nella Regione Autonoma ricopre anche le funzioni di
Prefetto, non avrebbe neppure provveduto a segnalare al Ministro
dell'interno la situazione del citato consigliere, venendo meno
ai suoi doveri e a quanto richiesto dalla circolare del Ministero
dell'interno n. 1 del 1^ febbraio 1992 -:
se sia a conoscenza della violazione della legge n. 16 del
1992 che è in atto in Valle d'Aosta e quali provvedimenti
intendano assumere per garantirne il pieno rispetto.
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