ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN ASSEMBLEA 6/00173

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 462 del 24/02/2021
Abbinamenti
Atto 6/00174 abbinato in data 24/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: CRIPPA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/02/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOLINARI RICCARDO LEGA - SALVINI PREMIER 24/02/2021
DELRIO GRAZIANO PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2021
OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/02/2021
BOSCHI MARIA ELENA ITALIA VIVA 24/02/2021
FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI 24/02/2021
FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-ITALIANI IN EUROPA 24/02/2021
SILLI GIORGIO MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 24/02/2021
LUPI MAURIZIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-RINASCIMENTO ADC 24/02/2021
MAGI RICCARDO MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI 24/02/2021
TASSO ANTONIO MISTO-EUROPEISTI-MAIE-PSI 24/02/2021
GEBHARD RENATE MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 24/02/2021


Stato iter:
24/02/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/02/2021
Resoconto SPERANZA ROBERTO MINISTRO - (SALUTE)
 
INTERVENTO GOVERNO 24/02/2021
Resoconto SPERANZA ROBERTO MINISTRO - (SALUTE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 24/02/2021
Resoconto FRATE FLORA MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI
Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-EUROPEISTI-MAIE-PSI
Resoconto GERMANA' ANTONINO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-RINASCIMENTO ADC
Resoconto ROSPI GIANLUCA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA
Resoconto BARONI MASSIMO ENRICO MISTO-L'ALTERNATIVA C'È
Resoconto LAPIA MARA MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-ITALIANI IN EUROPA
Resoconto FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI
Resoconto NOJA LISA ITALIA VIVA
Resoconto BIGNAMI GALEAZZO FRATELLI D'ITALIA
Resoconto MUGNAI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto PAOLIN GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER
Resoconto MACINA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 24/02/2021

ACCOLTO IL 24/02/2021

PARERE GOVERNO IL 24/02/2021

DISCUSSIONE IL 24/02/2021

APPROVATO IL 24/02/2021

CONCLUSO IL 24/02/2021

Atto Camera

Risoluzione in Assemblea 6-00173
presentato da
CRIPPA Davide
testo di
Mercoledì 24 febbraio 2021, seduta n. 462

   La Camera,
   udite le comunicazioni del Ministro della salute sulla situazione epidemiologica e sulle ulteriori misure per fronteggiare l'emergenza COVID-19 in Italia;
   preso atto che è stata confermata la maggiore capacità di trasmissione delle varianti virali, che hanno determinato un incremento dei contagi in Europa;
   osservato che i dati delle ultime settimane sulla diffusione del virus in Italia denotano un rapido aumento dei casi riconducibili alle predette varianti in diverse zone del Paese;
   valutata, pertanto, l'esigenza di continuare ad applicare il massimo livello di precauzione, per evitare un aumento complessivo del rischio di un'epidemia non controllata e l'aggravarsi della pressione sulle strutture sanitarie;
   valutata altresì l'opportunità di confermare il modello dinamico per fasce differenziate fondato sulla applicabilità di specifiche misure aggiuntive alle regioni e alle province autonome nonché alle realtà locali in cui sia identificato un più elevato livello di rischio epidemiologico anche attraverso interventi mirati;
   presa in considerazione a tal fine l'esigenza di promuovere un tavolo tecnico di confronto con le regioni e le province autonome in merito ai parametri per la valutazione del rischio epidemiologico individuati dal decreto del Ministro della salute 30 aprile 2020;
   valutata l'esigenza che la Cabina di regia e il Comitato Tecnico Scientifico svolgano le valutazioni nella giornata di venerdì e che sia consentita la rivalutazione della situazione delle regioni e delle province autonome a partire dal lunedì successivo;
   considerata la necessità di adottare, nel rispetto dei principi di proporzionalità e adeguatezza, misure restrittive congrue rispetto all'andamento della curva del contagio nelle diverse realtà territoriali;
   rilevata l'opportunità di continuare a garantire l'accesso tempestivo ad adeguate misure di ristoro agli operatori economici su cui maggiormente incidono le misure restrittive, anche nei casi in cui tali misure siano disposte dalle regioni;
   ritenuto necessario porre in essere ogni sforzo per assicurare la fruizione delle attività scolastiche in presenza, compatibilmente con le criticità del quadro epidemiologico;
   rilevata la centralità della campagna vaccinale per il superamento dell'attuale situazione emergenziale;
   dato atto che è in fase di completamento la vaccinazione delle categorie prioritarie della cosiddetta fase 1 del Piano strategico per la somministrazione dei vaccini anti-SARS-Cov-2 adottato con decreto ministeriale 2 gennaio 2021;
   considerato che, in ragione dei maggiori quantitativi di dosi vaccinali che si renderanno progressivamente disponibili nelle prossime settimane, è necessario implementare ogni misura organizzativa utile ad assicurare la più celere ed efficace attuazione delle successive fasi del Piano, sia con riferimento ai profili logistici della distribuzione e alla individuazione di tutte le strutture pubbliche o private già esistenti, aventi le idonee caratteristiche, sia per quanto concerne il reclutamento del personale sanitario da impegnare nelle operazioni di somministrazione;
   rilevato, altresì, che per garantire una adeguata disponibilità di dosi di vaccini appare opportuno verificare le condizioni per promuoverne la produzione anche sul territorio nazionale

impegna il Governo:

   1) a valutare con la massima cautela l'evoluzione del quadro epidemiologico anche alla luce dei più recenti dati sulla circolazione nel territorio nazionale delle diverse varianti del virus;
   2) a promuovere un tavolo tecnico di confronto con le regioni e le province autonome in merito ai parametri per la valutazione del rischio epidemiologico individuati dal decreto del Ministro della salute 30 aprile 2020;
   3) a promuovere lo svolgimento della valutazione della Cabina di regia e del Comitato Tecnico Scientifico nella giornata di venerdì e a promuovere la rivalutazione della situazione delle regioni e delle province autonome a partire dal lunedì successivo;
   4) ad adottare, nel rispetto dei principi di proporzionalità e adeguatezza, misure restrittive congrue rispetto all'andamento della curva del contagio nelle diverse realtà territoriali e locali, anche attraverso interventi mirati;
   5) a prevedere, contestualmente, adeguate misure di ristoro o indennizzo al fine di compensare gli effetti dell'eventuale conferma o dell'adozione di nuove misure limitative delle attività economiche necessarie alla prevenzione del contagio;
   6) a porre in essere ogni sforzo per assicurare la fruizione delle attività scolastiche in presenza, compatibilmente con le criticità del quadro epidemiologico;
   7) ad implementare, d'intesa con le Regioni e le Province autonome, il piano dei trasporti con specifica attenzione a quello scolastico;
   8) allorquando il quadro epidemiologico e la curva dei contagi lo renda possibile:
    a) ad intraprendere tutte le iniziative necessarie, in collaborazione con le pubbliche amministrazioni e i soggetti privati coinvolti, affinché venga progressivamente garantita la graduale riapertura dei luoghi di cultura, in linea con le misure restrittive adottate e nel rispetto dei più rigorosi standard sanitari e di sicurezza richiesti al fine evitare la ripresa della curva dei contagi;
    b) a promuovere, fin d'ora, la definizione di nuove linee guida e di protocolli di sicurezza per le attività economiche, al fine di consentire una rapida riapertura in sicurezza di quelle oggi sospese, tenuto conto anche del livello di circolazione del virus e sempre che ciò non comporti rischi di diffusione del virus maggiori rispetto ad altre attività che già possono operare;
   9) a implementare le iniziative per garantire la più rapida attuazione della campagna vaccinale, in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, anche in relazione alla progressiva maggiore disponibilità di dosi di vaccini attesa nelle prossime settimane;
   10) ad assicurare l'accesso prioritario alla vaccinazione delle categorie fragili e dei loro familiari conviventi nonché dei caregivers, tenuto conto del rischio clinico e dei fattori ambientali e relazionali cui sono esposti questi ultimi, quali l'impossibilità di mantenere il distanziamento fisico nel caso delle persone con disabilità, non autosufficienti e non collaboranti;
   11) a valutare le condizioni per promuovere ogni iniziativa funzionale ad avviare la produzione di vaccini sul territorio italiano;
   12) ad adoperarsi in seno all'Unione Europea affinché l'Omc deroghi per i vaccini anti COVID-19 al regime ordinario dell'Accordo TRIPS sui brevetti o altri diritti di proprietà intellettuale per garantire l'accesso gratuito e universale ai vaccini.
(6-00173) «Davide Crippa, Molinari, Delrio, Occhiuto, Boschi, Fornaro, Fusacchia, Silli, Lupi, Magi, Tasso, Gebhard».