ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN ASSEMBLEA 6/00165

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 450 del 13/01/2021
Abbinamenti
Atto 6/00163 abbinato in data 13/01/2021
Atto 6/00164 abbinato in data 13/01/2021
Atto 6/00166 abbinato in data 13/01/2021
Firmatari
Primo firmatario: SPORTIELLO GILDA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/01/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE FILIPPO VITO ITALIA VIVA 13/01/2021
STUMPO NICOLA LIBERI E UGUALI 13/01/2021
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 13/01/2021


Stato iter:
13/01/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 13/01/2021
Resoconto SPERANZA ROBERTO MINISTRO - (SALUTE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 13/01/2021
Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Resoconto BOLOGNA FABIOLA MISTO-POPOLO PROTAGONISTA-ALTERNATIVA POPOLARE (AP)-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI)
Resoconto MAGI RICCARDO MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI
Resoconto TABACCI BRUNO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-ITALIANI IN EUROPA
Resoconto PLANGGER ALBRECHT MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Resoconto LUPI MAURIZIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO
Resoconto FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI
Resoconto DE FILIPPO VITO ITALIA VIVA
Resoconto DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA
Resoconto MARIN MARCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto BOLDI ROSSANA LEGA - SALVINI PREMIER
Resoconto MENGA ROSA MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto DE GIORGI ROSALBA MISTO
Resoconto SGARBI VITTORIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 13/01/2021

ACCOLTO IL 13/01/2021

PARERE GOVERNO IL 13/01/2021

DISCUSSIONE IL 13/01/2021

APPROVATO IL 13/01/2021

CONCLUSO IL 13/01/2021

Atto Camera

Risoluzione in Assemblea 6-00165
presentato da
SPORTIELLO Gilda
testo di
Mercoledì 13 gennaio 2021, seduta n. 450

   La Camera,
   premesso che:
    udite le comunicazioni del Ministro della salute sulla situazione epidemiologica e sulle ulteriori misure per fronteggiare l'emergenza Covid-19 in Italia;
    rilevato che gli ultimi dati sulla diffusione del virus registrano la crescita dell'incidenza a 14 giorni, un Rt puntuale significativamente maggiore di 1 in alcune Regioni e l'incremento, per la quarta settimana consecutiva, dell'indice di trasmissione nazionale;
    preso atto che l'epidemia si trova in una fase che sembra preludere a un nuovo rapido aumento del numero di casi, anche in ragione di un incremento dei contagi in Europa e della circolazione di varianti virali con una potenziale maggiore capacità di trasmissione;
    considerato che, in tale contesto, un anticipo prematuro del rallentamento delle misure di contenimento potrebbe aggravare in modo significativo la diffusione dell'epidemia;
    valutata, pertanto, l'opportunità di continuare ad applicare il massimo livello di precauzione, per evitare un aumento complessivo del rischio di un'epidemia non controllata e l'aggravarsi della pressione sulle strutture sanitarie;
    ritenuta, conseguentemente, necessaria una proroga dell'attuale stato di emergenza, al fine di consentire l'adozione e l'implementazione di tutte le misure di contenimento della diffusione del virus;
    valutata l'opportunità di attuare con maggiore puntualità il modello dinamico per fasce differenziate, fondato sulla applicabilità di specifiche misure aggiuntive alle Regioni in cui sia identificato un più elevato livello di rischio epidemiologico, così come risultante dai dati elaborati dalla Cabina di regia di cui al decreto 30 aprile 2020, in coerenza con il documento di «Prevenzione e risposta a COVID-19; evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno invernale»;
    considerata, in particolare, l'opportunità di rendere maggiormente tempestivo l'accesso alle misure più stringenti da parte delle Regioni caratterizzate da uno scenario di rischio più elevato, prevedendo, al contempo, una ulteriore fascia di rischio caratterizzata da misure meno restrittive rispetto all'area cosiddetta gialla, al fine di assicurare la massima coerenza tra lo scenario epidemiologico riferibile a ciascun territorio e il grado di rigore delle misure di contenimento ivi applicate,

impegna il Governo:

   1) a deliberare la proroga dello stato di emergenza al 30 aprile 2021, al fine di confermare e rafforzare le misure di contenimento della diffusione del virus;
   2) a confermare e implementare le misure di contenimento applicate in attuazione del modello dinamico «per fasce», basato sulla individuazione differenziata dello scenario di rischio sanitario, in coerenza con i dati e i parametri specificamente riferibili a ciascuna Regione;
   3) a favorire una maggiore tempestività nell'accesso delle Regioni a maggior rischio al complesso delle misure più stringenti, per il tempo necessario introducendo, contestualmente, un livello di rischio inferiore a quelli finora contemplati, per assicurare il pieno rispetto dei principi di precauzione e proporzionalità e la massima coerenza tra lo scenario del rischio nel quale è collocata ciascuna Regione in un dato momento e il grado di rigore delle misure di contenimento alla stessa applicate;
   4) ad approntare idonee misure di ristoro in favore delle attività economiche che subiranno limitazioni per via delle misure restrittive eventualmente adottate;
   5) a favorire la piena ripresa dell'attività didattica in presenza per tutte le studentesse e tutti gli studenti, compatibilmente con il quadro epidemiologico;
   6) ad approntare, d'intesa con le regioni, un adeguato piano dei trasporti con particolare attenzione a quello scolastico;
   7) a promuovere ogni iniziativa utile al fine di rafforzare e assicurare la più celere attuazione del piano strategico sui vaccini anti-COVID-19.
(6-00165) «Sportiello, De Filippo, Stumpo, Carnevali».