ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01763

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 397 del 22/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: EPIFANI ETTORE GUGLIELMO
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 22/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI 22/09/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 22/09/2020
Stato iter:
23/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/09/2020
Resoconto EPIFANI ETTORE GUGLIELMO LIBERI E UGUALI
 
RISPOSTA GOVERNO 23/09/2020
Resoconto PATUANELLI STEFANO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 23/09/2020
Resoconto EPIFANI ETTORE GUGLIELMO LIBERI E UGUALI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/09/2020

SVOLTO IL 23/09/2020

CONCLUSO IL 23/09/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01763
presentato da
EPIFANI Ettore Guglielmo
testo presentato
Martedì 22 settembre 2020
modificato
Mercoledì 23 settembre 2020, seduta n. 398

   EPIFANI e FORNARO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   Italtel ha avuto un ruolo da protagonista nella realizzazione dell'infrastruttura di telecomunicazione elettronica negli anni ’80 e nell'introduzione, primi anni 2000, del Voip (Voice over ip);
   la società ha rischiato per due volte il fallimento, nel 2012 e nel 2017. L'ultimo decennio si è caratterizzato per un uso costante di ammortizzatori sociali e per accordi fra Italtel e sindacati volti a ridurre il personale delle tre sedi di Carini, Roma e Settimo Milanese, dai circa 2.300 addetti nel 2010 agli attuali 1.059;
   nel 2017 Exprivia ha acquisito l'81 per cento del capitale di Italtel, mentre il restante 19 per cento è in mano alla multinazionale Cisco;
   il bilancio del 2019 ha segnato una forte contrazione del fatturato e una svalutazione consistente del patrimonio aziendale. Italtel si è vista costretta a indire due assemblee dei soci per tentare una ricapitalizzazione: tentativi falliti;
   Italtel ha depositato presso il tribunale di Milano una prenotativa di concordato preventivo, al termine della quale o si giunge a un accordo di ristrutturazione del debito o si entra nel concordato vero e proprio, con un quasi inevitabile fallimento della società;
   il 23 giugno 2020 si è svolto un incontro tra il Ministero dello sviluppo economico, le direzioni di Italtel ed Exprivia, le rappresentanze sindacali e i rappresentanti delle regioni Lombardia, Lazio e Sicilia. Nell'incontro l'azienda ha comunicato che una società del gruppo finanziario Pillarstone ha acquistato la quota di debito di Italtel da Unicredit;
   il 7 settembre 2020 è scaduto il termine per le offerte vincolanti di acquisto. Il consiglio d'amministrazione ha accettato l'offerta di Psc partecipazioni, che entro il 7 novembre 2020 dovrà presentare il piano industriale al tribunale di Milano;
   Italtel rappresenta per l'Italia un'azienda strategica, le cui lavoratrici e lavoratori hanno competenze e know how che non devono essere dispersi. Non va escluso un intervento pubblico, anche attraverso Cassa depositi e prestiti, e dei Ministeri di competenza per salvaguardare e rilanciare l'azienda nella sua integrità e per scongiurare spacchettamenti che avrebbero ripercussioni estremamente negative sui lavoratori –:
   quali iniziative intenda perseguire per garantire la continuità produttiva del gruppo e la salvaguardia dei livelli occupazionali. (3-01763)