Legislatura: 18Seduta di annuncio: 397 del 22/09/2020
Primo firmatario: NOBILI LUCIANO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 22/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PAITA RAFFAELLA ITALIA VIVA 22/09/2020 TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA 22/09/2020 ANZALDI MICHELE ITALIA VIVA 22/09/2020 FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 22/09/2020 D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA 22/09/2020 FERRI COSIMO MARIA ITALIA VIVA 23/09/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LO SPORT
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LO SPORT delegato in data 22/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 23/09/2020 Resoconto FERRI COSIMO MARIA ITALIA VIVA RISPOSTA GOVERNO 23/09/2020 Resoconto SPADAFORA VINCENZO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (POLITICHE GIOVANILI E SPORT) REPLICA 23/09/2020 Resoconto NOBILI LUCIANO ITALIA VIVA
DISCUSSIONE IL 23/09/2020
SVOLTO IL 23/09/2020
CONCLUSO IL 23/09/2020
NOBILI, PAITA, TOCCAFONDI, ANZALDI, FREGOLENT, D'ALESSANDRO e FERRI. —
Al Ministro per le politiche giovanili e lo sport
. — Per sapere – premesso che:
domenica 20 settembre 2020 hanno riaperto gli stadi della serie A: mille tifosi per partita possono assistere ad alcune competizioni. Un primo, parziale, risultato frutto dell'accordo tra le regioni, il Governo e le associazioni di categoria;
dopo la riapertura al pubblico dei mondiali di tennis, era attesa la decisione, da parte delle regioni, di riaprire gli stadi – che avrebbero potuto stabilirne la riapertura con propria ordinanza – ma soprattutto da parte del Governo, non solo come atto simbolico di ripartenza del sistema sportivo italiano, ma anche come strumento per consentire la partecipazione di tifosi e appassionati e insieme garantire risorse ad un mondo colpito da una profonda crisi legata agli effetti della pandemia. La decisione, però, è al momento limitata solo alla Lega Serie A con tutte le precauzioni del caso: termoscanner per rilevare la temperatura al momento dell'accesso, obbligo di mascherina, distanziamento tra i seggiolini per i «non congiunti»;
la possibilità di consentire la presenza alle partite fino ad un massimo di mille persone era prevista già nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 agosto 2020. Il prossimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sarà l'occasione per l'eliminazione delle eventuali disparità tra regione e regione, tra squadra e squadra, tra professionisti e dilettanti, da disciplina sportiva a disciplina sportiva, estendendo, per quanto riguarda il calcio, la possibilità di presenza di pubblico anche per le serie inferiori e per i dilettanti, ma soprattutto prevedendo che la presenza del pubblico sia autorizzata su base percentuale in rapporto alla capienza degli impianti per tutte le discipline sportive;
il mondo dello sport, sia a livello professionale che dilettantistico, oggi ha bisogno di certezze, affinché la pratica sportiva così come la presenza degli spettatori possa tornare alla normalità dopo mesi di lockdown e assenza totale di attività;
l'obiettivo rimane quello di consentire la partecipazione del pubblico per tutti gli sport e per tutte le categorie, definendo un protocollo unico, che preveda una percentuale in base alla capienza reale degli impianti –:
quali iniziative di competenza intenda adottare per poter riportare il mondo dello sport alla normalità, fornendo certezze ai praticanti e agli spettatori, tenendo conto delle considerazioni espresse in premessa sia per quanto riguarda l'estensione della riapertura degli stadi alle serie inferiori e ai dilettanti, sia per allargare la previsione della presenza di pubblico a tutte le discipline sportive calcolata in base alla capienza degli impianti, nel pieno rispetto delle regole per limitare la diffusione del virus COVID-19.
(3-01762)