ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01713

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 386 del 04/08/2020
Firmatari
Primo firmatario: NOVELLI ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 04/08/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/08/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/08/2020
Stato iter:
05/08/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/08/2020
Resoconto NOVELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 05/08/2020
Resoconto D'INCA' FEDERICO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 05/08/2020
Resoconto NOVELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/08/2020

SVOLTO IL 05/08/2020

CONCLUSO IL 05/08/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01713
presentato da
NOVELLI Roberto
testo presentato
Martedì 4 agosto 2020
modificato
Mercoledì 5 agosto 2020, seduta n. 387

   NOVELLI e SANDRA SAVINO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   cresce inarrestabile il flusso dei migranti che dalla rotta balcanica arriva in Friuli Venezia Giulia, in particolare nell'ultimo mese; molti di questi vengono accompagnati all'ex caserma Cavarzerani di Udine, che, ad oggi, ospitando quasi 500 migranti, è diventata un hub, dove grazie al personale della Croce rossa, della Protezione civile e dell'azienda sanitaria sono effettuati i tamponi nell'ambito delle misure preventive contro la diffusione del COVID-19. I migranti dovrebbero poi essere successivamente smistati nelle strutture in cui devono trascorrere il periodo di quarantena, strutture che però stanno quasi rasentando il limite della capienza;
   in questi giorni proprio nell'ex caserma Cavarzerani si è scatenata una forte protesta dei migranti contro l'ordinanza emessa dal sindaco Pietro Fontanini che proroga per loro la quarantena fino al 15 agosto 2020, dopo che alcuni sono risultati positivi al Coronavirus; nel caos generale della rivolta, con cori, urla e materassi e rifiuti dati alle fiamme, sarebbero anche scappati diversi profughi. A seguito di questi episodi, il Ministero dell'interno sembra aver assicurato l'invio di rinforzi per supportare le forze dell'ordine;
   ad ogni modo, è evidente a giudizio degli interroganti come il fenomeno migratorio, aggravato dall'emergenza Coronavirus, appaia completamente fuori controllo: la situazione e i disordini di Udine dimostrano, infatti, come il Governo continui a sottovalutare gli accessi irregolari che quotidianamente giungono incontrollati dalla rotta balcanica. Le strutture sono praticamente al collasso e diventa davvero difficile gestire il trattenimento dei migranti, considerati anche gli obblighi e le misure derivanti dall'emergenza sanitaria. Il Governo continua, poi, a sottovalutare la situazione nei confronti della Slovenia, che, di fatto, agevola il rilascio dei migranti ben oltre il confine –:
   quali misure urgenti il Governo intenda adottare per controllare il flusso dei migranti che dalla rotta balcanica arriva in Friuli Venezia Giulia, nonché per gestire gli arrivi irregolari, in particolare dalla Slovenia, quali e quante risorse intenda inviare a presidio del territorio in questa fase e quali iniziative intenda mettere in campo per agevolare il trasferimento dei migranti dalle strutture al collasso del Friuli Venezia Giulia.
(3-01713)