ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01700

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 381 del 28/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: D'ALESSANDRO CAMILLO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 28/07/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PAITA RAFFAELLA ITALIA VIVA 28/07/2020
ANNIBALI LUCIA ITALIA VIVA 28/07/2020
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 28/07/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 28/07/2020
Stato iter:
29/07/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 29/07/2020
Resoconto D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 29/07/2020
Resoconto DE MICHELI PAOLA MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 29/07/2020
Resoconto D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/07/2020

SVOLTO IL 29/07/2020

CONCLUSO IL 29/07/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01700
presentato da
D'ALESSANDRO Camillo
testo presentato
Martedì 28 luglio 2020
modificato
Mercoledì 29 luglio 2020, seduta n. 382

   D'ALESSANDRO, PAITA, ANNIBALI e FREGOLENT. – Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . – Per sapere – premesso che:
   come più volte denunciato, dalla mezzanotte del 4 ottobre 2019, per effetto dell'adozione del decreto di sequestro preventivo emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avellino, è stato disposto il sequestro delle barriere, denominate « New Jersey», su dieci viadotti della A14, in particolare dal chilometro 273 al chilometro 388, da Pescara a Porto Sant'Elpidio, sequestri e blocchi che persistono nonostante il periodo del lockdown che poteva essere utilizzato per garantire i lavori necessari;
   nel corso del tempo sono emersi ulteriori esigenze di riduzione ad una corsia del traffico per effetto di controlli ed interventi su ponti e viadotti che insistono sul tratto citato;
   la situazione, già insostenibile per tempi di percorrenze, code, danni economici ed ambientali, è diventata esplosiva con la ripresa del transito dopo il lockdown;
   le arterie locali sono state invase dal traffico, anche pesante, in alternativa ai ripetuti blocchi in autostrada;
   in particolare, la strada statale n. 16, nel tratto abruzzese, conta almeno 18.000 macchine al giorno, con gravissime ripercussione per i residenti, il turismo e l'ambiente, nonché per danni all'aspetto stradale sovraccaricato di transito di auto e camion;
   l'autostrada A14 è gestita da società Autostrade per l'Italia s.p.a., oggetto di confronto con il Governo nazionale;
   nell'ambito di tale confronto non può essere esclusa l'arteria autostradale adriatica di competenza, prevedendo la realizzazione della terza corsia dalle Marche all'Abruzzo, che avrebbe evitato l'attuale situazione;
   nell'ambito della programmazione delle risorse di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e nell'ambito della definizione di un nuovo assetto, governance e piano economico finanziario con società Autostrade per l'Italia s.p.a., vanno garantite le risorse per la realizzazione della terza corsia autostradale nel tratto Marche-Abruzzo;
   il tratto adriatico, tra Ancona e Bari, non è servito né dall'alta velocità ferroviaria, né da una autostrada con tre corsie –:
   se non ritenga necessario intervenire, per quanto di competenza, al fine di garantire l'immediato ripristino della normalità di transito lungo l'A14, anche prevedendo da subito, nell'ambito dei necessari lavori, la realizzazione della terza corsia autostradale e nelle more della emergenza assicurare alle amministrazioni locali la garanzia della presenza dello Stato, attraverso l'Anas, al fine di assicurare la gestione e la manutenzione della strada statale n. 16. (3-01700)