ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01668

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 371 del 14/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: GAGLIARDI MANUELA
Gruppo: MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO
Data firma: 14/07/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LUPI MAURIZIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 14/07/2020
BENIGNI STEFANO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 14/07/2020
COLUCCI ALESSANDRO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 14/07/2020
PEDRAZZINI CLAUDIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 14/07/2020
SANGREGORIO EUGENIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 14/07/2020
SILLI GIORGIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 14/07/2020
SORTE ALESSANDRO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 14/07/2020
TONDO RENZO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 14/07/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/07/2020
Stato iter:
15/07/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/07/2020
Resoconto GAGLIARDI MANUELA MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO
 
RISPOSTA GOVERNO 15/07/2020
Resoconto DE MICHELI PAOLA MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 15/07/2020
Resoconto GAGLIARDI MANUELA MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/07/2020

SVOLTO IL 15/07/2020

CONCLUSO IL 15/07/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01668
presentato da
GAGLIARDI Manuela
testo presentato
Martedì 14 luglio 2020
modificato
Mercoledì 15 luglio 2020, seduta n. 372

   GAGLIARDI, LUPI, BENIGNI, COLUCCI, PEDRAZZINI, SANGREGORIO, SILLI, SORTE e TONDO. – Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . – Per sapere – premesso che:
   Autostrade per l'Italia, di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il 1o giugno 2020 ha presentato un programma di ispezioni e verifiche sullo stato delle gallerie della rete autostradale ligure;
   questi controlli, che avrebbero potuto essere diluiti nel tempo, sono stati invece concentrati nel mese di giugno, al momento della riapertura della circolazione delle persone e di inizio della stagione turistica;
   lo svolgimento dei controlli sulle 285 gallerie delle autostrade liguri è avvenuto in concomitanza con la ripresa del movimento veicolare ed ha provocato la paralisi del traffico autostradale;
   sono state riscontrate criticità in 36 gallerie, tutte immediatamente chiuse perché non è stato dato un ordine di priorità agli interventi. Infatti né Autostrade per l'Italia né il Ministero si sono impegnati nell'impedire che l'intera tratta autostradale ligure rimanesse bloccata per intere settimane, nonostante tutte le proteste provenienti dal territorio;
   sia i rappresentanti delle istituzioni locali che quelli delle associazioni imprenditoriali hanno più volte scritto al Ministero per segnalare questa situazione insostenibile. Il presidente della regione Liguria, nell'assordante silenzio del Governo, ha prima emesso, il 29 giugno scorso, l'ordinanza n. 42/20, affinché il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Autostrade per l'Italia provvedessero entro tre giorni a predisporre un piano per ripristinare l'ordinaria viabilità in Liguria e, successivamente, nel perdurare del silenzio, ha presentato un esposto alla procura della Repubblica di Genova;
   la perdurante crisi della circolazione stradale sta creando pericolo per l'incolumità pubblica, atteso che i mezzi di soccorso rimangono bloccati per ore come tutti gli altri veicoli. Oltre a ciò, si sta verificando un incalcolabile danno a tutte le attività imprenditoriali della Liguria, si pensi, ad esempio, che i transiti eccezionali diretti ai porti non possono più circolare o che i turisti non riescono più a raggiungere le mete di vacanza;
   i lavori sarebbero dovuti terminare entro la fine del mese di giugno. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a sua volta, garantiva che le verifiche sarebbero terminate entro il 10 luglio e che si sarebbero riaperte le due corsie in entrambe le direzioni di marcia;
   ad oggi ciò non è ancora accaduto e la situazione rimane drammatica –:
   quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare affinché Autostrade per l'Italia provveda alla immediata rimozione dalle autostrade liguri dei cantieri non indifferibili e venga ripristinata la ordinaria viabilità della Regione. (3-01668)