Legislatura: 18Seduta di annuncio: 360 del 23/06/2020
Primo firmatario: ALAIMO ROBERTA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SURIANO SIMONA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 D'ORSO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 PENNA LEONARDO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 TRIZZINO GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 BILOTTI ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 CATTOI MAURIZIO MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 CORNELI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 DE CARLO SABRINA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 FORCINITI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 MACINA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 PARISSE MARTINA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020 SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 23/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 24/06/2020 Resoconto ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 24/06/2020 Resoconto LAMORGESE LUCIANA MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 24/06/2020 Resoconto CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 24/06/2020
SVOLTO IL 24/06/2020
CONCLUSO IL 24/06/2020
ALAIMO, BALDINO, BRESCIA, BILOTTI, MAURIZIO CATTOI, CORNELI, D'AMBROSIO, SABRINA DE CARLO, DIENI, FORCINITI, MACINA, PARISSE, FRANCESCO SILVESTRI, SURIANO, ELISA TRIPODI, D'ORSO, CASA, VARRICA, PENNA, TRIZZINO, DAVIDE AIELLO e GIARRIZZO. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere — premesso che:
nel corso degli ultimi mesi, nella città di Palermo, si sono registrati numerosi atti di vandalismo e furti perpetrati a danno di istituti scolastici e asili nido comunali;
si sono susseguiti una serie di episodi spiacevoli che hanno colpito molte strutture comunali tra le quali l'istituto comprensivo Sperone-Pertini, l'istituto comprensivo Giovanni Falcone, la scuola elementare Maneri-Ingrassia, gli asili nido Papavero a Borgo Nuovo e Rallo nella zona di Don Orione;
i soggetti che si sono introdotti nelle scuole hanno causato non pochi danni: porte divelte, stanze messe a soqquadro, arredi scolastici danneggiati, furto di materiale didattico e di computer utilizzati per la didattica; neppure la presenza di impianti di videosorveglianza è stata un deterrente per evitare un gesto simile e per individuare i responsabili;
in data 22 giugno 2020, a distanza solo di una settimana dall'ultimo assalto, si è verificato l'ennesimo raid a danno dell'Istituto Falcone, dove i docenti ed il personale scolastico, all'apertura della scuola, hanno trovato le aule nuovamente a soqquadro;
tali episodi, oltre a causare danni sotto il profilo economico, hanno ingenerato allarme sociale tra i cittadini;
ad avviso degli interroganti, si è di fronte ad attacchi vili e delinquenziali a carico di luoghi e spazi realizzati per garantire il diritto alla crescita e al benessere dei più piccoli;
non si tratta di piccoli furti, ma di veri e propri atti di mafia che vedono negli istituti scolastici la presenza e il controllo dello Stato nei territori;
i suddetti atti vandalici sono da considerarsi gravissimi in quanto puntano ad indebolire il valore simbolico della giustizia e della legalità; inoltre, non è un caso il fatto che le scuole colpite siano notoriamente impegnate nella costruzione di una significativa cultura della legalità, partendo proprio dall'accoglienza e dalla tutela dei diritti dei più deboli;
considerata la gravità di quanto accaduto, sarebbe utile incrementare la presenza delle forze dell'ordine nei quartieri ad alta densità mafiosa e nei pressi degli istituti scolastici colpiti da tali atti vandalici;
altresì, sarebbe auspicabile l'istituzione di un tavolo tecnico con la presenza delle altre autorità istituzionali competenti, al fine di analizzare il fenomeno e adottare le misure preventive più idonee e immediate –:
quali iniziative di competenza intenda intraprendere il Ministro interrogato al fine di arrestare questi continui episodi di violenza a danno degli istituti scolastici e, conseguentemente, di rafforzare la sicurezza dei cittadini. (3-01626)