ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01195

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 275 del 10/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 10/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
BIGNAMI GALEAZZO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
BALDINI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019
ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/12/2019
Stato iter:
11/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/12/2019
Resoconto ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 11/12/2019
Resoconto CATALFO NUNZIA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 11/12/2019
Resoconto BIGNAMI GALEAZZO FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/12/2019

SVOLTO IL 11/12/2019

CONCLUSO IL 11/12/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01195
presentato da
LOLLOBRIGIDA Francesco
testo presentato
Martedì 10 dicembre 2019
modificato
Mercoledì 11 dicembre 2019, seduta n. 276

   LOLLOBRIGIDA, MELONI, BIGNAMI, ACQUAROLI, BALDINI, BELLUCCI, BUCALO, BUTTI, CAIATA, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, LUCA DE CARLO, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FOTI, FRASSINETTI, GALANTINO, GEMMATO, LUCASELLI, MANTOVANI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   è degli ultimi giorni l'annuncio di un vero e proprio «piano choc» di tagli di personale e di filiali da parte di UniCredit;
   tale piano industriale, relativo al periodo 2020-2023, prevedrebbe infatti il taglio di ben ottomila dipendenti tra Germania, Austria e Italia, oltre alla chiusura di 500 filiali;
   il nostro Paese, tra l'altro, sembra destinato a sostenere la parte più importante di questi esuberi: si stima, infatti, che degli 1,4 miliardi di euro per la gestione degli stessi, 1,1 riguarderanno l'Italia (il 78 per cento del totale) e solo 0,3 miliardi riguarderanno l'Austria e la Germania;
   in Italia si tratterebbe, dunque, di ridurre il personale per 5.500/6.000 unità e le filiali chiuse saranno 450;
   gli ottomila esuberi si andrebbero così a sommare ai 26.650 posti di lavoro tagliati a partire dal 2007, esattamente come per gli sportelli: dal 2007 ne sono stati chiusi ben 1.381;
   non è difficile supporre, inoltre, che la chiusura delle filiali riguarderà verosimilmente piccoli territori, frazioni o aree marginali, dove verrà a mancare un servizio spesso importantissimo per le popolazioni locali;
   UniCredit, tuttavia, ha chiuso i primi nove mesi del 2019 con un utile di 4,3 miliardi di euro: non si è, dunque, di fronte a un'azienda in crisi, ma a scelte che, a parere degli interroganti, appaiono illogiche, non giustificate e irrispettose del lavoro, con ripercussioni che sarebbero evidentissime –:
   se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative di competenza intenda assumere a tutela dei posti di lavoro e per scongiurare la chiusura delle filiali che, probabilmente, avverrà in aree svantaggiate e marginali, privando le stesse di ulteriori servizi. (3-01195)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

cessazione d'attivita'

conservazione del posto di lavoro