Legislatura: 18Seduta di annuncio: 239 del 15/10/2019
Primo firmatario: FORNARO FEDERICO
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 15/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ROSTAN MICHELA LIBERI E UGUALI 15/10/2019 BERSANI PIER LUIGI LIBERI E UGUALI 15/10/2019 CONTE FEDERICO LIBERI E UGUALI 15/10/2019 EPIFANI ETTORE GUGLIELMO LIBERI E UGUALI 15/10/2019 FASSINA STEFANO LIBERI E UGUALI 15/10/2019 FRATOIANNI NICOLA LIBERI E UGUALI 15/10/2019 MURONI ROSSELLA LIBERI E UGUALI 15/10/2019 OCCHIONERO GIUSEPPINA LIBERI E UGUALI 15/10/2019 PALAZZOTTO ERASMO LIBERI E UGUALI 15/10/2019 PASTORINO LUCA LIBERI E UGUALI 15/10/2019 STUMPO NICOLA LIBERI E UGUALI 15/10/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 15/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/10/2019 Resoconto OCCHIONERO GIUSEPPINA LIBERI E UGUALI RISPOSTA GOVERNO 16/10/2019 Resoconto SPERANZA ROBERTO MINISTRO - (SALUTE) REPLICA 16/10/2019 Resoconto FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI
DISCUSSIONE IL 16/10/2019
SVOLTO IL 16/10/2019
CONCLUSO IL 16/10/2019
FORNARO, ROSTAN, BERSANI, FEDERICO CONTE, EPIFANI, FASSINA, FRATOIANNI, MURONI, OCCHIONERO, PALAZZOTTO, PASTORINO e STUMPO. —
Al Ministro della salute
. – Per sapere – premesso che:
la legge 15 luglio 2011, n. 111, ha introdotto il cosiddetto « super ticket» sulle prestazioni sanitarie;
si tratta di un ticket regionale aggiuntivo che prevede un costo di 10 euro sulle ricette di diagnostica e di visite specialistiche ambulatoriali, non obbligatorio, la cui applicazione è lasciata alla scelta delle singole regioni, in aggiunta al ticket ordinario;
al momento il « super ticket» vede una applicazione non omogenea. Infatti, alcune regioni ne hanno disposto l'applicazione, mentre altre prevedono un importo variabile a seconda del reddito e altre ancora hanno deciso di non applicarlo;
dall'approvazione della legge 15 luglio 2011, n. 111, infatti, ci sono state regioni che si sono opposte a questo ulteriore costo, come, ad esempio, la Valle d'Aosta, dove non ci sono costi aggiuntivi da sostenere oltre a quello del ticket sanitario, così come in Basilicata e Sardegna;
ci sono altre regioni in cui questo è già stato abolito, quali la regione Toscana, che ha deciso di abolirlo dal 1o aprile 2019, o l'Emilia Romagna, che dal 1o gennaio 2019 ha deciso di lasciarlo solamente per coloro che hanno un reddito superiore ai 100.000 euro annui. La Lombardia ha stabilito l'esenzione per le sole ricette riguardanti le visite specialistiche richieste da cittadini con Isee inferiore ai 18.000 euro;
in questo modo non viene garantita a tutti i cittadini e in maniera uniforme sull'intero territorio nazionale la parità di accesso alle prestazioni di assistenza specialistica, ambulatoriale o farmaceutica, anzi si determina una grave disparità in materia di accesso alle prestazioni sanitarie a seconda del luogo di residenza, fatto che ad avviso degli interroganti rappresenta una contraddizione con l'articolo 32 della Costituzione;
si è parlato ripetutamente di abolizione del « super ticket» e spesso i Governi che si sono succeduti hanno accolto atti parlamentari nei quali si chiedeva un intervento sul « super ticket» e comunque sulla compartecipazione dei cittadini al costo delle prestazioni –:
quali iniziative intenda avviare al fine di definire, d'intesa con le regioni, un atto, anche di natura normativa, per procedere all'abolizione del cosiddetto « super ticket» in maniera uniforme sul territorio nazionale, al fine di garantire a tutti i cittadini italiani parità di accesso alle prestazioni sanitarie. (3-01028)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):approvazione della legge
terapeutica
residenza