ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01027

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 239 del 15/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: MAGI RICCARDO
Gruppo: MISTO-+EUROPA-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 15/10/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 15/10/2019
Stato iter:
16/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 16/10/2019
Resoconto MAGI RICCARDO MISTO-+EUROPA-CENTRO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 16/10/2019
Resoconto SPERANZA ROBERTO MINISTRO - (SALUTE)
 
REPLICA 16/10/2019
Resoconto MAGI RICCARDO MISTO-+EUROPA-CENTRO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 16/10/2019

SVOLTO IL 16/10/2019

CONCLUSO IL 16/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01027
presentato da
MAGI Riccardo
testo presentato
Martedì 15 ottobre 2019
modificato
Mercoledì 16 ottobre 2019, seduta n. 240

   MAGI. — Al Ministro della salute . – Per sapere – premesso che:
   l'articolo 1, comma 419, della legge n. 205 del 2017, recante bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020, ha finanziato con 2 milioni di euro l'istituzione della banca dati delle disposizioni anticipate di trattamento, stabilendo che «entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge», il Ministero della salute avrebbe dovuto emanare un decreto per stabilire «le modalità di registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento presso la banca dati»;
   la scadenza sopra menzionata era il 30 giugno 2018;
   l'istituzione della banca dati consentirebbe una raccolta e conservazione affidabile delle disposizioni anticipate di trattamento su tutto il territorio nazionale, superando resistenze e boicottaggi da parte di comuni, regioni e strutture sanitarie;
   per la sua realizzazione, il Ministero della salute ha istituito, con decreto direttoriale del 22 marzo 2018, un gruppo di lavoro comprendente rappresentanti del Ministero, delle regioni e del Garante per la protezione dei dati personali;
   attraverso il parere del 31 luglio 2018 il Consiglio di Stato, cui è stato richiesto un parere dal Ministero della salute il 22 giugno 2018, si è espresso in modo chiaro sui quesiti posti in merito al gruppo di lavoro di cui sopra;
   a seguito di diffida dell'Associazione Luca Coscioni sono stati raccolti tutti i pareri necessari, ovvero quello della Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano e quello del Garante per la protezione dei dati personali, ma tali passaggi non sono stati finora sufficienti ad assicurare il rispetto della legge;
   una legge ottenuta grazie all'impegno di persone, che hanno pagato un prezzo personale di sofferenza, è oggi in parte vanificata a causa del ritardo nella sua attuazione;
   il giorno 16 dicembre 2019, a seguito di ricorso avanzato dall'Associazione Luca Coscioni, è stata fissata udienza dinanzi al tribunale amministrativo regionale del Lazio per interrompere la violazione di legge in atto; sarebbe opportuno che il Ministero intervenisse prima dei magistrati –:
   entro quale data sarà adottato il decreto istitutivo della banca dati destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento al fine di garantire la piena operatività della relativa legge, la cui mancata istituzione pregiudica il diritto dei cittadini italiani a veder rispettate le proprie volontà nelle scelte di fine vita. (3-01027)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

udienza giudiziaria

diritto dell'individuo

restrizione all'importazione