Legislatura: 18Seduta di annuncio: 184 del 04/06/2019
Primo firmatario: TASSO ANTONIO
Gruppo: MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Data firma: 04/06/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 04/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/06/2019 Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO RISPOSTA GOVERNO 05/06/2019 Resoconto TONINELLI DANILO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 05/06/2019 Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
DISCUSSIONE IL 05/06/2019
SVOLTO IL 05/06/2019
CONCLUSO IL 05/06/2019
TASSO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
a partire dal 9 giugno 2019, con il cambio dell'orario estivo, Trenitalia ha previsto che due collegamenti Bari/Roma e viceversa (il Frecciargento da Bari delle 6:19 e quello da Roma delle 19:03) fermeranno anche nella stazione di Barletta, precedentemente non prevista;
ne consegue che la stazione di Foggia diventerà l'unico capoluogo escluso da questi collegamenti con treni «a mercato», che nel corso degli anni, per ragioni di sostenibilità economica, hanno visto aggiungersi le fermate di Benevento e Caserta, prima, e Barletta prossimamente, perdendo la caratteristica di treno «non-stop» Bari-Roma e Roma-Bari e assumendo quella beffarda di « no-stop Foggia»;
in sostanza verrebbe saltata la stazione, la città e l'intera provincia dauna, utilizzando una bretella ferroviaria, ripristinata recentemente da Rete ferroviaria italiana con circa 10 milioni di euro di spesa, che doveva essere utilizzata unicamente per il transito dei treni merci;
preme sottolineare, inoltre, i ridotti introiti che questa situazione provocherà alla stessa società Trenitalia per i mancati viaggiatori della Capitanata;
inoltre, si segnala un notevole ritardo, rispetto al cronoprogramma previsto, nella realizzazione di un'altra opera ferroviaria, sempre a Foggia, (la stazione alta velocità Foggia-Cervaro) da realizzare con finanziamenti già previsti;
per i circa 700.000 cittadini e per l'intero sistema produttivo della Daunia, al danno relativo alla privazione del trasporto aereo dovuto al mancato rilancio dell'aeroporto Gino Lisa, si potrebbe aggiungere a breve la beffa dei treni «no stop solo Foggia» mentre proprio il Governo, attraverso il Contratto istituzionale di sviluppo Cis della Capitanata, vorrebbe incentivarne la crescita nel contesto provinciale che è penultimo, a livello nazionale, per la qualità della vita –:
se, sulla base di quanto esposto in premessa, il Ministro interrogato intenda adoperarsi, per quanto di competenza, presso Trenitalia per evitare che i cittadini e l'intero sistema produttivo della Capitanata subiscano una situazione tanto paradossale quanto ingiusta, con i nuovi treni Frecciargento «no stop solo Foggia», che si aggiungerebbe ai danni per l'assenza di collegamenti aerei, verificando con Rete ferroviaria italiana le motivazioni o le cause della problematica evidenziata, che provoca particolare nocumento ai cittadini pugliesi e lucani nonché ai sistemi produttivi interessati, oltre ad essere in contrasto con quanto si propone di fare il Governo con il Contratto istituzionale di sviluppo. (3-00759)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
veicolo su rotaie
trasporto aereo