Legislatura: 18Seduta di annuncio: 177 del 17/05/2019
Primo firmatario: TOCCAFONDI GABRIELE
Gruppo: MISTO-CIVICA POPOLARE-AP-PSI-AREA CIVICA
Data firma: 17/05/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 17/05/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 16/07/2019 Resoconto GIULIANO SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) REPLICA 16/07/2019 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE MISTO-CIVICA POPOLARE-AP-PSI-AREA CIVICA
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 16/07/2019
DISCUSSIONE IL 16/07/2019
SVOLTO IL 16/07/2019
CONCLUSO IL 16/07/2019
TOCCAFONDI. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
con la legge di bilancio per il 2019 sono state ridotte significativamente le ore di alternanza scuola-lavoro nelle scuole superiori. L'alternanza scuola-lavoro nasce per portare anche in Italia una metodologia didattica differente dalla classica lezione frontale, che rappresenta scuola a tutti gli effetti e per questo valutata e monitorata;
nonostante varie criticità l'alternanza scuola-lavoro ha dimostrato la sua utilità, perché ha aperto le porte della scuola al mondo esterno, mostrando che il lavoro oggi richiede non solo conoscenze disciplinari, ma anche competenze trasversali;
il monitoraggio effettuato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca risulta uno strumento fondamentale per conoscere risultati positivi e criticità ed è sempre stato presentato dai vertici del Ministero e reso pubblico anche attraverso il sito internet del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
dai precedenti monitoraggi si riscontra che hanno partecipato all'alternanza scuola-lavoro il 90 per cento degli studenti dell'ultimo triennio delle scuole statali e il 76 per cento delle paritarie. Sono stati attivati ben 76.246 percorsi, coinvolgendo 6.000 scuole al 3o, 4o e 5o anno di corso, statali e paritarie. Le imprese hanno ospitato il 43 per cento degli studenti in alternanza scuola-lavoro, seguite da enti del terzo settore (11 per cento) e università (7 per cento). Ci sono state esperienze nelle stesse scuole (10 per cento);
per farlo il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha creato un osservatorio nazionale dell'alternanza scuola-lavoro. Il Governo all'interrogante sembra fino ad ora ignorare l'osservatorio e soprattutto i dati del monitoraggio;
i dati del monitoraggio sono a disposizione degli uffici del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e le scuole hanno già compilato i formulari dovuti. Non si comprende, quindi, il motivo del silenzio da parte del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca sui dati del monitoraggio delle attività di alternanza scuola-lavoro;
sperando che tale silenzio non sia dovuto al «ridimensionamento» di tale attività da parte del Governo, risulta quanto mai utile conoscere i dati di questa attività –:
quali siano i risultati del monitoraggio del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca relativi all'anno scolastico 2017/2018 e quale percorso il Ministro interrogato intenda seguire alla luce dei dati del monitoraggio. (3-00737)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rapporto scuola-vita professionale