ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00647

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 149 del 26/03/2019
Firmatari
Primo firmatario: D'ATTIS MAURO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 26/03/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TARTAGLIONE ANNAELSA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 26/03/2019
SISTO FRANCESCO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 26/03/2019
SAVINO ELVIRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 26/03/2019
LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 26/03/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER IL SUD
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER IL SUD delegato in data 26/03/2019
Stato iter:
27/03/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/03/2019
Resoconto D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 27/03/2019
Resoconto LEZZI BARBARA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (SUD)
 
REPLICA 27/03/2019
Resoconto D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/03/2019

SVOLTO IL 27/03/2019

CONCLUSO IL 27/03/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00647
presentato da
D'ATTIS Mauro
testo presentato
Martedì 26 marzo 2019
modificato
Mercoledì 27 marzo 2019, seduta n. 150

   D'ATTIS, TARTAGLIONE, SISTO, ELVIRA SAVINO e LABRIOLA. — Al Ministro per il sud . — Per sapere – premesso che:
   il Sud sconta un pesante e preoccupante deficit infrastrutturale che ne pregiudica lo sviluppo economico e la capacità di attrarre investimenti tali da rilanciare il mercato del lavoro e abbattere in modo considerevole il tasso di disoccupazione e il divario socio-economico con il resto del Paese;
   dal rapporto Svimez 2018, «la politica infrastrutturale nel Mezzogiorno ha prodotto una dotazione nel complesso più modesta e di minore qualità di quella rilevabile nel resto del Paese», sul piano della mobilità viaria la rete autostradale è nel Sud decisamente meno sviluppata, mentre su quella ferroviaria l'alta velocità (da non confondersi con l'alta capacità) è concentrata soprattutto al Centro-Nord, dove si è proceduto «ad un up-grade qualitativo di tutte le infrastrutture, aumentando in misura più rilevante la dotazione autostradale e concentrando nell'area la gran parte della rete nazionale di alta velocità»;
   secondo il rapporto Pendolaria 2017, nel periodo 2002-2017 i collegamenti quotidiani di eurostar/alta velocità si sono più che quadruplicati al Nord, passando da 63 a 276, mentre il Sud con 122 collegamenti ha una transitabilità giornaliera inferiore alla metà del Nord;
   recentemente il Ministro interrogato ha dichiarato che sull'estensione dell'alta capacità Napoli-Bari fino a Lecce avrebbe chiesto a Rete ferroviaria italiana «di predisporre un apposito studio di fattibilità», aggiungendo «per finanziare l'opera metterò a disposizione le risorse del fondo sviluppo e coesione, di mia competenza», ma non è stato specificato se restano comunque le risorse disponibili anche per i lavori dell'alta velocità Napoli-Bari;
   l'alta velocità Napoli-Bari, più che l'alta capacità, rappresenta un'opera strategica la cui cantierizzazione è di fondamentale importanza, tanto da richiedere una grande velocizzazione dell'opera, cionondimeno, a fronte di questo, resta ancora a parere degli interroganti colpevolmente indietro anche l'adeguamento infrastrutturale della dorsale Adriatica pugliese;
   ad oggi sul versante Adriatico persiste un restringimento della linea ferroviaria caratterizzato dal tratto Termoli-Lesina a binario unico, che produce notevoli ritardi e rende impossibile immaginare qualsiasi progetto di realizzazione di linee ad alta velocità per collegare da lì il Sud al Nord –:
   se intenda intervenire con risorse di propria competenza sulla linea adriatica nel tratto Termoli-Lesina, rispetto all'estensione dell'alta capacità nelle direttrici Bari-Brindisi-Lecce e Bari-Taranto, senza pregiudicare i fondi per l'alta velocità, e in tal senso quale sia lo stato attuale dei lavori dell'alta velocità Napoli-Bari e se siano confermate misura e idoneità dello stanziamento iniziale di 6,2 miliardi di euro per realizzarne tutti i lotti.
(3-00647)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

linea di trasporto

rete ferroviaria