Legislatura: 18Seduta di annuncio: 133 del 26/02/2019
Primo firmatario: VITIELLO CATELLO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 26/02/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 26/02/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/02/2019 Resoconto VITIELLO CATELLO MISTO RISPOSTA GOVERNO 27/02/2019 Resoconto BONAFEDE ALFONSO MINISTRO - (GIUSTIZIA) REPLICA 27/02/2019 Resoconto VITIELLO CATELLO MISTO
DISCUSSIONE IL 27/02/2019
SVOLTO IL 27/02/2019
CONCLUSO IL 27/02/2019
VITIELLO. —
Al Ministro della giustizia
. — Per sapere – premesso che:
il tribunale di Napoli nord è il secondo ufficio giudiziario della Campania e si impone tra i primi cinque in Italia per numero di affari giudiziari civili e penali;
nell'ambito della riforma della geografia giudiziaria, il cui impianto ha trovato forma nella legge delega n. 148 del 2011 e nei successivi decreti legislativi n. 155 e n. 156 del 2012, la sua istituzione è stata un'eccezione alla ratio della riorganizzazione economica del sistema giustizia nel Paese;
i territori a più alta densità criminale sono stati concentrati in questo nuovo presidio, al quale non vengono riconosciute le minime risorse necessarie per dare una risposta effettiva alla domanda di giustizia, con il rischio di favorire gli interessi della criminalità organizzata;
il tribunale di Napoli nord ricopre un ruolo centrale per la tutela della legalità in un circondario giudiziario che abbraccia territori ben conosciuti come la «Terra dei fuochi»;
la notevole attività di tali uffici rischia di essere vanificata da alcune criticità strutturali: l'insufficienza dei locali in uso al tribunale e l'inadeguatezza quantitativa e qualitativa della pianta organica del personale amministrativo e giudiziario;
la struttura del Castello Aragonese non ospita solo il tribunale ma anche la procura di Napoli nord, l'ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti e quelli del Consiglio dell'Ordine degli avvocati. Gli spazi sono assolutamente insufficienti rispetto alle esigenze giudiziarie civili e penali, tenuto conto che la mole di affari ha prodotto carichi di lavoro superiori alle aspettative che hanno costretto l'adozione di provvedimenti emergenziali, come, ad esempio, la celebrazione delle udienze nelle stanze degli studi dei magistrati;
anche per il personale amministrativo si segnala l'assoluta inadeguatezza della pianta organica: le 146 unità previste non sono proporzionate al numero di magistrati, pari a 81; sproporzione che si riflette sia sulla gestione del personale che sull'andamento dei servizi di cancelleria;
la straordinarietà del carico di lavoro del tribunale di Napoli nord ha indotto i vertici giudiziari e amministrativi a chiedere la modifica della pianta organica del personale amministrativo, ma l'unico risultato è stato l'ampliamento di sei unità degli assistenti giudiziari con il provvedimento ministeriale del 15 marzo 2018 –:
se il Ministro interrogato non ritenga necessario ed urgente adottare le iniziative di competenza al fine di risolvere le criticità relative agli spazi e al personale di cui in premessa, in modo da scongiurare uno stallo della produttività del tribunale di Napoli nord.
(3-00558)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ordine professionale
organizzazione della professione
personale