Legislatura: 18Seduta di annuncio: 108 del 15/01/2019
Primo firmatario: PENNA LEONARDO SALVATORE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/01/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCERRA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 BRUNO RAFFAELE MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 DE CARLO SABRINA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 DE GIORGI ROSALBA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 GALIZIA FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 GIORDANO CONNY MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 IANARO ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 OLGIATI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 TORTO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019 VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER IL SUD
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER IL SUD delegato in data 15/01/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/01/2019 Resoconto PENNA LEONARDO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 16/01/2019 Resoconto LEZZI BARBARA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (SUD) REPLICA 16/01/2019 Resoconto GALIZIA FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 16/01/2019
SVOLTO IL 16/01/2019
CONCLUSO IL 16/01/2019
PENNA, SCERRA, BRUNO, SABRINA DE CARLO, DE GIORGI, DI LAURO, GALIZIA, GIORDANO, IANARO, OLGIATI, PAPIRO, SPADONI, TORTO e VILLANI. —
Al Ministro per il sud
. — Per sapere – premesso che:
le zone economiche speciali sono definite dal decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, come aree geograficamente delimitate e chiaramente identificate, situate entro i confini dello Stato, costituite anche da aree non territorialmente adiacenti, purché presentino un nesso economico funzionale, e comprendenti almeno un'area portuale con le caratteristiche stabilite dal regolamento (UE) n. 1315 dell'11 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, collegata alla rete transeuropea dei trasporti (Ten-T);
lo scopo delle zone economiche speciali è quello di creare condizioni favorevoli in termini di benefici economici, finanziari e amministrativi, che consentano lo sviluppo delle imprese già operanti e l'insediamento di nuove imprese che avviano un programma di attività economiche imprenditoriali o di investimenti nella zona economica speciale, sia destinandovi nuove risorse – in relazione alla natura incrementale degli investimenti e delle attività di sviluppo di impresa – sia incentivando l'utilizzo di strumenti imprenditoriali già esistenti, attraendo anche investimenti esteri;
l'istituzione delle zone economiche speciali, strumento già diffuso all'estero, rappresenta un'occasione di crescita e di sviluppo per aumentare la capacità competitiva e il potenziale attrattivo del Mezzogiorno, tale da assicurare crescita e sviluppo economico, con positive ricadute anche in termini occupazionali e di innovazione sui territori interessati;
per rendere immediatamente operativo il riconoscimento di tali benefici a favore delle zone economiche speciali già definite, nonché per l'individuazione e la pianificazione di quelle non ancora attivate, appare necessario procedere con le necessarie misure di semplificazione e la rimozione di eventuali ostacoli alla loro effettiva attivazione –:
quali iniziative – anche normative – la Ministra interrogata intenda intraprendere al fine di rendere pienamente operative le zone economiche speciali, ciascuna secondo le caratteristiche dei propri territori e del proprio tessuto economico, anche con riferimento ad una semplificazione dei criteri per la loro individuazione e di quelli relativi alle rispettive autorità di gestione, nonché ad un'eventuale ricorso all'accorpamento delle stesse zone economiche speciali nelle regioni del Mezzogiorno. (3-00431)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):crescita dell'impresa
regione economica
impianto portuale