Legislatura: 18Seduta di annuncio: 59 del 09/10/2018
Primo firmatario: DEIANA PAOLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/10/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 D'IPPOLITO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 FEDERICO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 LICATINI CATERINA MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 MARAIA GENEROSO MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 ROSPI GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 TRAVERSI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 VIANELLO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018 ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 09/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 10/10/2018 Resoconto DEIANA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 10/10/2018 Resoconto COSTA SERGIO MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) REPLICA 10/10/2018 Resoconto VIANELLO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 10/10/2018
SVOLTO IL 10/10/2018
CONCLUSO IL 10/10/2018
DEIANA, VIGNAROLI, DAGA, D'IPPOLITO, FEDERICO, ILARIA FONTANA, LICATINI, MARAIA, ALBERTO MANCA, RICCIARDI, ROSPI, TERZONI, TRAVERSI, VARRICA, VIANELLO e ZOLEZZI. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
tra le principali fonti di inquinamento del mare va considerata in primis la presenza di plastiche e microplastiche. Le cifre sono impietose. A tale fine è necessario intervenire con la massima urgenza per intraprendere azioni efficaci per contrastare l'inquinamento irrefrenabile del mare, rappresentato dal 60 all'80 per cento da plastiche e microplastiche. Si stima che ogni anno finiscano in mare 8 milioni di tonnellate di plastica. Numeri impressionanti di un fenomeno che non lascia immune il Mare nostrum;
a fortiori, le plastiche, una volta finite in acqua, si frammentano in parti più piccole che possono raggiungere dimensioni inferiori ai 5 millimetri, le cosiddette microplastiche, che, oltre ad essere ingerite da una grande varietà di organismi marini, possono rilasciare sostanze chimiche utilizzate durante il processo produttivo;
bottiglie, imballaggi, reti da pesca e sacchetti rappresentano le maggiori cause di soffocamento e intrappolamento di specie marine;
risulta evidente che questo fenomeno sta causando ingenti danni alle specie e alla catena alimentare, di cui si ricorda l'uomo è parte integrante;
è necessario realizzare performance sempre crescenti a livello nazionale in tema di raccolta e riciclo dei rifiuti, affinché le plastiche da fonte fossile siano avviate correttamente al riciclo meccanico per divenire nuovi prodotti, così come i polimeri compostabili si trasformino in compost per i suoli –:
quali provvedimenti il Governo intenda assumere per tutelare l'ambiente marino e la salute dei cittadini sotto il profilo della prevenzione e del corretto avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti in plastica oggi presenti nei mari e nei laghi. (3-00231)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):inquinamento marino
riciclaggio dei rifiuti
materia plastica