ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00178

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 46 del 18/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: D'ARRANDO CELESTE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
BOLOGNA FABIOLA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
LAPIA MARA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
MENGA ROSA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
PROVENZA NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
SAPIA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
TRIZZINO GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
TROIANO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018
VOLPI LEDA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 18/09/2018
Stato iter:
19/09/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/09/2018
Resoconto D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 19/09/2018
Resoconto GRILLO GIULIA MINISTRO - (SALUTE)
 
REPLICA 19/09/2018
Resoconto D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/09/2018

SVOLTO IL 19/09/2018

CONCLUSO IL 19/09/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00178
presentato da
D'ARRANDO Celeste
testo presentato
Martedì 18 settembre 2018
modificato
Mercoledì 19 settembre 2018, seduta n. 47

   D'ARRANDO, MASSIMO ENRICO BARONI, BOLOGNA, LAPIA, LOREFICE, MAMMÌ, MENGA, NAPPI, NESCI, PROVENZA, SAPIA, SARLI, SPORTIELLO, TRIZZINO, TROIANO e LEDA VOLPI. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   in meno di due mesi dalla pubblicazione dell'avviso per la manifestazione di interesse per la carica del direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, si è conclusa la procedura di valutazione dei curricula degli esperti che hanno risposto alla richiesta e in data 13 settembre 2018 la Conferenza Stato-regioni ha espresso l'assenso sulla proposta del Ministro interrogato del dottor Luca Li Bassi per la nomina a direttore generale della medesima agenzia;
   nella XVII legislatura, oltre che da atti di sindacato ispettivo presentati in Parlamento, anche da notizie di stampa, era emersa la questione relativa alla retribuzione del direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, ente pubblico non economico, dotato di autonomia organizzativa, patrimoniale, finanziaria e gestionale;
   il direttore generale è il legale rappresentante dell'agenzia, al quale competono le funzioni di gestione nonché la direzione di tutte le attività della medesima; il trattamento giuridico del direttore generale è disciplinato con un contratto di lavoro di diritto privato stipulato con il Ministro della salute;
   con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 marzo 2012, in attuazione dell'articolo 23-ter del decreto-legge n. 201 del 2011, si definisce il trattamento economico annuo omnicomprensivo di chiunque riceva a carico delle finanze pubbliche emolumenti o retribuzioni nell'ambito di rapporti di lavoro dipendente o autonomo con pubbliche amministrazioni, stabilendo come parametro massimo di riferimento il trattamento economico del primo presidente della Corte di cassazione;
   l'ambito soggettivo di applicazione della citata disposizione è stato, poi, esteso dall'articolo 1, comma 471, della legge n. 147 del 2013 a chiunque riceva a carico delle finanze pubbliche retribuzioni o emolumenti comunque denominati in ragione di rapporti di lavoro subordinato o autonomo intercorrenti con le autorità amministrative indipendenti, con gli enti pubblici economici e con le pubbliche amministrazioni; il comma 472 dello stesso articolo ha poi esteso tali limiti retributivi anche agli emolumenti dei componenti degli organi di amministrazione, direzione e controllo delle autorità amministrative indipendenti e delle amministrazioni pubbliche;
   in passato, si era posta la questione se nel «tetto retributivo» del direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco rientrassero anche ulteriori emolumenti ricevuti per specifici incarichi, come, ad esempio, quelli svolti presso il Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell'Ema –:
   se, fermo restando l'obbligo del «tetto retributivo», il rapporto di lavoro del nuovo direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco sarà esclusivo, con conseguente divieto di svolgere altre attività professionali, pubbliche o private, anche occasionali. (3-00178)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ente pubblico

contratto di lavoro

nomina del personale