ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00985

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 421 del 03/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: MARATTIN LUIGI
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 03/11/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ANZALDI MICHELE ITALIA VIVA 03/11/2020
ANNIBALI LUCIA ITALIA VIVA 03/11/2020
BENDINELLI DAVIDE ITALIA VIVA 03/11/2020
CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
COLANINNO MATTEO ITALIA VIVA 03/11/2020
COSTA ENRICO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 03/11/2020
D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA 03/11/2020
DE FILIPPO VITO ITALIA VIVA 03/11/2020
DEL BARBA MAURO ITALIA VIVA 03/11/2020
DI MAIO MARCO ITALIA VIVA 03/11/2020
FERRI COSIMO MARIA ITALIA VIVA 03/11/2020
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 03/11/2020
GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA 03/11/2020
GIACHETTI ROBERTO ITALIA VIVA 03/11/2020
LIBRANDI GIANFRANCO ITALIA VIVA 03/11/2020
LUPI MAURIZIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-CAMBIAMO!-ALLEANZA DI CENTRO 03/11/2020
MAGI RICCARDO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-RADICALI ITALIANI-+EUROPA 03/11/2020
MIGLIORE GENNARO ITALIA VIVA 03/11/2020
MOR MATTIA ITALIA VIVA 03/11/2020
MORETTO SARA ITALIA VIVA 03/11/2020
NOBILI LUCIANO ITALIA VIVA 03/11/2020
NOJA LISA ITALIA VIVA 03/11/2020
OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 03/11/2020
PAITA RAFFAELLA ITALIA VIVA 03/11/2020
PEREGO DI CREMNAGO MATTEO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
ROSATO ETTORE ITALIA VIVA 03/11/2020
ROSTAN MICHELA ITALIA VIVA 03/11/2020
RUGGIERI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
SCOMA FRANCESCO ITALIA VIVA 03/11/2020
TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA 03/11/2020
TRIPODI MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 03/11/2020
VITIELLO CATELLO ITALIA VIVA 03/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 03/11/2020
Stato iter:
13/11/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/11/2020
Resoconto MARATTIN LUIGI ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 13/11/2020
Resoconto ZAMPA SANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 13/11/2020
Resoconto MARATTIN LUIGI ITALIA VIVA
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IL 10/11/2020

DISCUSSIONE IL 13/11/2020

SVOLTO IL 13/11/2020

CONCLUSO IL 13/11/2020

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00985
presentato da
MARATTIN Luigi
testo presentato
Martedì 3 novembre 2020
modificato
Venerdì 13 novembre 2020, seduta n. 427

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della salute, per sapere – premesso che:
   i dati sull'andamento della curva epidemiologica relativa ai contagi da COVID-19 sono pubblicati con cadenza giornaliera dal Ministero della salute;
   tali dati vengono forniti in forma aggregata, suddivisi per regioni, e concernono anche la variazione giornaliera dei ricoveri in terapie intensiva, intesa come variazione del saldo tra ingressi e dimissioni registrati nell'arco delle ultime ventiquattro ore;
   in relazione al COVID-19 si calcola che fra contagio e ricovero in terapia intensiva decorrano in media circa dieci giorni, pertanto il numero di ingressi registrato in un determinato giorno può ritenersi proporzionale al numero di contagi avvenuti circa dieci giorni prima;
   tale latenza implica che il dato sulla variazione giornaliera del numero delle terapie intensive sia da intendersi quale indice della situazione epidemiologica sussistente nei dieci giorni precedenti, offrendo informazioni sull'efficacia delle misure di contenimento approntate in quel momento, ma non su quelle predisposte nel giorno in cui la variazione è registrata (che si vedranno nei dieci giorni successivi);
   fondamentale per capire l'evoluzione dei contagi e verificare l'efficacia delle misure di contenimento è, dunque, guardare alla variazione giornaliera delle terapie intensive in maniera disaggregata, cioè analizzando il numero di accessi al netto delle dimissioni registrate nel medesimo periodo;
   un simile dato, tuttavia, non risulta disponibile, in quanto la variazione giornaliera dei ricoveri in terapia intensiva viene resa nota esclusivamente in forma aggregata, imputando a un'unica voce due variabili fra loro scollegate e interdipendenti;
   ciò rende difficile avere piena contezza della situazione epidemiologica e, soprattutto, rischia di ostacolare ogni valutazione in ordine all'efficacia e all'adeguatezza dei provvedimenti adottati dal Governo;
   sulla base del solo numero di accessi alle terapie intensive, infatti, sarebbe più agevole verificare se le misure di contenimento già adottate siano sufficienti e se abbiano cagionato, o meno, l'alleggerimento dei reparti di terapia intensiva, circostanza che risulta allo stato non verificabile, se non in termini assoluti e con ritardo;
   in tale prospettiva, non appare secondario il fatto che negli ultimi giorni si sia osservato un importante rallentamento della crescita dei ricoveri in terapia intensiva, il quale potrebbe imputarsi, dunque, agli effetti dei provvedimenti adottati a partire dal 13 ottobre 2020;
   occorre sottolineare, inoltre, che mentre sono pubblici i criteri relativi alle attività di monitoraggio del rischio sanitario, di cui all'allegato 10 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 maggio 2020 e al documento «Prevenzione e risposta a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale» redatto dall'Istituto superiore di sanità e dal Ministero della salute, e vengono resi pubblici gli indici di rischio da essi ricavabili, non risultano pubblici, accessibili o reperibili i dati su cui proprio quegli indici vengono elaborati;
   tali dati, su cui sono fondati gli indici di rischiosità, sono assolutamente fondamentali per definire il livello di rischio di una o più regioni e una loro pubblicazione – con la relativa messa a disposizione della comunità scientifica – potrebbe contribuire non poco all'analisi e al controllo dell'andamento della situazione epidemiologica, nonché a migliorare la comunicazione con l'opinione pubblica;
   con le informazioni ad oggi a disposizione, tuttavia, esprimere valutazioni scientifiche riguardo alla correlazione tra la variazione della crescita delle terapie intensive e i provvedimenti presi dal Governo risulta difficile senza restare nel campo delle ipotesi;
   è anche sul piano della tenuta del servizio sanitario nazionale e dell'adeguatezza dei provvedimenti e delle risorse approntate che appare necessario ottenere il numero dei posti in terapia intensiva ancora disponibili rispetto al totale e l'andamento (disgiunto) dei flussi di entrata e uscita anche degli altri reparti;
   ove tutte queste informazioni venissero ottenute e condivise, ripartendole su base regionale e per fasce di età, si avrebbe un quadro maggiormente completo della situazione e dell'andamento epidemiologico della pandemia, su cui potrà innestarsi l'apporto di un'intera comunità di ricercatori qualificati, pronti ad analizzare tale quadro e a dare un valido contributo alla sua interpretazione –:
   se il Ministro interpellato sia a conoscenza del dato relativo ai soli accessi giornalieri ai reparti di terapia intensiva e agli altri reparti ospedalieri – ripartito su base regionale e per fasce di età – dovuti al COVID-19 e di come quest'ultimo incida sulla variazione giornaliera del numero di terapie intensive divulgata quotidianamente;
   se del caso, quali iniziative intenda assumere il Governo affinché tale dato sia reso pubblico e messo a disposizione della comunità scientifica;
   se, parimenti, al fine di assumere decisioni di contrasto della pandemia sulla base di ulteriori dati oggettivi, il Ministro interpellato intenda fornire al Parlamento e all'opinione pubblica, su base giornaliera e ripartiti per regioni, i dati sulla cui base vengono elaborati gli indici di rischio sanitario.
(2-00985) «Marattin, Anzaldi, Annibali, Bendinelli, Cattaneo, Colaninno, Costa, D'Alessandro, De Filippo, Del Barba, Marco Di Maio, Ferri, Fregolent, Gadda, Giachetti, Librandi, Lupi, Magi, Migliore, Mor, Moretto, Nobili, Noja, Occhionero, Paita, Perego Di Cremnago, Rosato, Rostan, Ruggieri, Scoma, Toccafondi, Maria Tripodi, Ungaro, Vitiello».