ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00979

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 416 del 27/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: BIANCHI MATTEO LUIGI
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 27/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOLINARI RICCARDO LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
GUSMEROLI ALBERTO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 27/10/2020
Stato iter:
06/11/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/11/2020
Resoconto BIANCHI MATTEO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER
 
RISPOSTA GOVERNO 06/11/2020
Resoconto GIORGIS ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 06/11/2020
Resoconto BIANCHI MATTEO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/11/2020

SVOLTO IL 06/11/2020

CONCLUSO IL 06/11/2020

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00979
presentato da
BIANCHI Matteo Luigi
testo presentato
Martedì 27 ottobre 2020
modificato
Venerdì 6 novembre 2020, seduta n. 424

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della giustizia, il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
   la sospensione delle esecuzioni degli sfratti disposta fino al 31 dicembre 2020 dal decreto-legge «Rilancio» penalizza i cittadini che hanno investito i loro risparmi nell'immobiliare e hanno posto sul mercato delle locazioni i loro beni;
   in sede di esame del disegno di legge di conversione, il Governo, esprimendo parere favorevole sull'ordine del giorno 9/2500-AR/305, si è impegnato a «valutare gli effetti applicativi delle disposizioni richiamate in premessa al fine, nell'ambito dei prossimi provvedimenti di carattere normativo, di rivedere l'articolo 17-bis del decreto in esame che prevede la proroga della sospensione dell'esecuzione degli sfratti di immobili ad uso abitativo e non abitativo, anche bilanciando con appositi indennizzi le perdite subite dai proprietari degli immobili che non possono entrare in possesso della loro proprietà privata, per non penalizzare i proprietari immobiliari i quali non sono una categoria di “privilegiati” ma hanno fatto investimenti con sacrifici»;
   il blocco degli sfratti, infatti, comporta che tutti i provvedimenti già avviati in precedenza ed ora in corso sono sospesi nella loro attuazione; di conseguenza, neanche l'ufficiale giudiziario, già incaricato in precedenza dello sgombero, può accedere all'immobile per liberarlo, né può iniziare le procedure preliminari presso gli Uffici Nep (Ufficio unico notificazioni esecuzioni e protesti), come, ad esempio, i depositi e le registrazioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 1229 del 1959; ne consegue, verosimilmente, che a legislazione vigente l'esecuzione di un eventuale sfratto avverrà solo a partire dall'estate 2021;
   a parere degli interpellanti si tratta di una misura la cui portata è stata sottovalutata, oltreché approssimativa, che di fatto compromette il diritto di proprietà e il funzionamento dell'intero sistema delle locazioni; sarebbe stata, pertanto, necessaria, in contemporanea alla sospensione degli sfratti, anche qualche misura di sostegno ai proprietari di abitazioni affittate che hanno perso quella che il più delle volte era l'unica fonte di reddito –:
   quali urgenti iniziative i Ministri interpellati intendano assumere per assicurare le dovute procedure che permettano agli ufficiali giudiziari di calendarizzare gli sfratti già a partire dal 1o gennaio 2021, nonché garantire le procedure preliminari presso gli Uffici Nep e, quindi, iniziare con regolarità la fase di deposito e registrazione delle legittime istanze legali.
(2-00979) «Bianchi, Molinari, Cavandoli, Gusmeroli».