Legislatura: 18Seduta di annuncio: 371 del 14/07/2020
Primo firmatario: MELICCHIO ALESSANDRO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/07/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 ALEMANNO MARIA SOAVE MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 BERARDINI FABIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 CARABETTA LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 PAXIA MARIA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 RIZZONE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 SCANU LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 BARBUTO ELISABETTA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 CANTONE LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 DE GIROLAMO CARLO UGO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 MARINO BERNARDO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 TERMINI GUIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020 ADELIZZI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 14/07/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/07/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 24/07/2020 Resoconto MELICCHIO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 24/07/2020 Resoconto DEL RE EMANUELA CLAUDIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.) REPLICA 24/07/2020 Resoconto MELICCHIO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 24/07/2020
SVOLTO IL 24/07/2020
CONCLUSO IL 24/07/2020
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro dello sviluppo economico, per sapere – premesso che:
l'emergenza sanitaria connessa alla diffusione del COVID-19 ha avuto ripercussioni molto pesanti nel settore dei trasporti;
nel comparto del trasporto aereo la capacità di volo di linea, nel periodo di lockdown, è crollata nel nostro Paese del 90 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019 e del 65 per cento a livello globale;
la riduzione delle tratte, la cancellazione dei voli e delle prenotazioni ha impattato in maniera significativa sia sui vettori aerei che sui passeggeri: i primi in quanto impossibilitati a fornire il servizio per i quali i secondi avevano già corrisposto il pagamento;
in questo contesto il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 (cosiddetto decreto «Cura Italia»), ha disposto, tra le altre misure, la possibilità di rimborsare i viaggi cancellati a causa della pandemia con un voucher di pari importo del biglietto, da utilizzare entro un anno dalla sua emissione;
terminato il periodo del lockdown, la situazione dei voli sta tornando lentamente alla regolarità anche in concomitanza dell'arrivo della stagione estiva e della ripresa del turismo, altro settore duramente colpito dalla virulenza e diffusività della pandemia;
la Commissione europea, proprio in merito al rimborso dei titoli di viaggio, nella sua «raccomandazione» del 13 maggio 2020 ha incoraggiato gli Stati membri a rendere più appetibili i voucher offerti a passeggeri e viaggiatori come alternativa al rimborso per i servizi di trasporto annullati, pur nel rispetto del regolamento (CE) n. 261/2004 e della direttiva (UE) 2015/2302, che stabiliscono il diritto dei viaggiatori di ottenere il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per le prestazioni annullate. La Commissione ha rilevato che, in ragione delle gravi perdite del settore turistico derivanti dal fatto che le richieste di rimborso presentate dai viaggiatori superano di gran lunga il livello delle nuove prenotazioni, occorrerebbe incentivare i consumatori ad accettare i voucher. Un'ampia accettazione dei voucher, infatti, contribuirebbe ad attenuare i problemi di liquidità del settore a beneficio anche degli interessi dei viaggiatori, dal momento che qualora gli organizzatori o i vettori diventassero insolventi, molti viaggiatori e passeggeri potrebbero non ricevere alcun rimborso. La Commissione suggerisce la possibilità di essere rimborsati se il voucher scade prima di aver volato, di rendere i buoni trasferibili ad amici, colleghi o parenti senza costi aggiuntivi, di proteggere i clienti dal rischio di insolvenza della compagnia aerea (per cui se il vettore fallisce prima che il consumatore ha riscattato il voucher, questi viene comunque rimborsato grazie a un fondo statale o un'assicurazione privata), di dare la possibilità al cliente di utilizzare il voucher tra diverse compagnie che fanno parte dello stesso gruppo societario;
anche l'Autorità garante della concorrenza e del mercato nella sua «segnalazione» al Parlamento e al Governo del 28 maggio 2020 pone l'attenzione sui diritti dei viaggiatori in caso di annullamento del volo e suggerisce di prevedere forme di garanzia pubbliche che mettano i consumatori detentori di voucher al riparo da eventuali conseguenze negative. Affinché i voucher possano essere considerati una valida e affidabile alternativa al rimborso in denaro, essi dovrebbero presentare alcune caratteristiche, tra le quali una copertura assicurativa per il possibile fallimento del tour operator o del vettore e il diritto al rimborso in denaro se alla scadenza del voucher il consumatore non avrà usufruito dello stesso;
la compagnia Ryanair, che in Italia e la prima per numero di passeggeri trasportati, ha proceduto alla riattivazione dei voli e dal 1o luglio opera con oltre 1.000 voli giornalieri. Ciononostante, per quanto riguarda i mesi precedenti, fino al 3 maggio permetteva l'acquisto di voli dal 15 maggio in poi. Il 4 maggio, però, cancellava tutti i voli dal 15 al 21 maggio. Fino al 7 maggio, poi, si sono potuti prenotare i voli dal mese di maggio, ma l'8 maggio interveniva una nuova cancellazione dei voli dal 22 al 28 maggio con un continuo aprire le prenotazioni per poi cancellare i voli. Questa pratica, messa in atto quando l'emergenza era conclamata già da mesi, induce a pensare – a giudizio degli interpellanti – che di fatto si stia approfittando della normativa di aiuto al settore per recuperare sistematicamente liquidità immediata dai clienti offrendo un voucher che forse non si riuscirà a riutilizzare e rendendo pressoché impossibili le operazioni per ottenere il rimborso;
Ryanair offre la possibilità di essere rimborsati, al contrario di altre compagnie dove il voucher è la sola offerta fin da subito, anche se ammette che i tempi di restituzione del denaro sono lunghi, ma questa possibilità sembra esistere solo sulla carta. Sul sito della compagnia, infatti, si viene rimandati da link in link senza riuscire ad accedere alla pagina dove poter chiedere il rimborso, mentre il voucher resta, nei fatti, l'unica possibilità per l'utente medio. Secondo un sondaggio aggiornato a inizio giugno l'84 per cento dei clienti Ryanair i cui voli sono stati cancellati non avrebbe ricevuto alcun rimborso. E solo il 5 per cento dei passeggeri Ryanair avrebbe ottenuto l'intero importo entro il periodo legale stabilito;
la mancanza di fiducia nel poter ricevere un rimborso potrebbe danneggiare lo stesso settore turistico, mancando la certezza, in caso di annullamento del viaggio, di riavere il denaro speso e potendo ricevere solo un voucher che non si sa se e quando poter riutilizzare –:
se i Ministri interpellati siano a conoscenza di quanto esposto in premessa e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per:
a) tutelare i diritti dei consumatori evitando che diventino creditori del settore del trasporto aereo per un tempo che esula dall'emergenza COVID-19;
b) vigilare e disincentivare eventuali condotte scorrette, finalizzate in sostanza a trasformare i clienti in una sorta di soggetto finanziatore per i vettori aerei che possono tenere in cassa il denaro dei clienti su voli che si sa già non saranno operati e il cui annullamento, in virtù di ciò, è indipendente dall'emergenza COVID-19.
(2-00862) «Melicchio, Sut, Alemanno, Berardini, Carabetta, Fantinati, Giarrizzo, Masi, Papiro, Paxia, Perconti, Rizzone, Scanu, Vallascas, Barbuto, Luciano Cantone, Carinelli, De Girolamo, De Lorenzis, Ficara, Grippa, Chiazzese, Marino, Raffa, Paolo Nicolò Romano, Scagliusi, Serritella, Spessotto, Termini, Adelizzi».