ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00784

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 337 del 11/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: BOLDRINI LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/05/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
FRATE FLORA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 11/05/2020
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
DE LORENZO RINA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
MURONI ROSSELLA LIBERI E UGUALI 11/05/2020
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
GIANNONE VERONICA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 11/05/2020
BENEDETTI SILVIA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 11/05/2020
LORENZIN BEATRICE PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
BOLOGNA FABIOLA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 11/05/2020
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
SCHIRO' ANGELA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
NOJA LISA ITALIA VIVA 11/05/2020
PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
ANNIBALI LUCIA ITALIA VIVA 11/05/2020
ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
NARDI MARTINA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
DI GIORGI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
EHM YANA CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
GIORDANO CONNY MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 11/05/2020
ROSSINI EMANUELA MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 11/05/2020
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
PRESTIPINO PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 11/05/2020
BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020
MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 11/05/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11/05/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11/05/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA' E LA FAMIGLIA delegato in data 12/05/2020
Stato iter:
15/05/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/05/2020
Resoconto BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 15/05/2020
Resoconto BONETTI ELENA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (PARI OPPORTUNITA' E FAMIGLIA)
 
REPLICA 15/05/2020
Resoconto ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/05/2020

SVOLTO IL 15/05/2020

CONCLUSO IL 15/05/2020

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00784
presentato da
BOLDRINI Laura
testo presentato
Lunedì 11 maggio 2020
modificato
Venerdì 15 maggio 2020, seduta n. 341

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro per le pari opportunità e la famiglia, per sapere – premesso che:
   la condizione femminile nel nostro Paese continua a destare viva preoccupazione, lontani come siamo dal raggiungimento del quinto dei diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Onu che l'Italia deve centrare entro il 2030: quello della parità di genere e dell’empowerment di donne e ragazze;
   la violenza e i femminicidi rimangono una piaga sociale diffusa, così come resta problematico il tema della salute sessuale e riproduttiva: i servizi per assicurare l'interruzione volontaria di gravidanza, prevista dalla legge n. 194 del 1978, sono carenti per via dell'alto numero di obiettori di coscienza tra il personale medico e paramedico. In Italia, poi, lavora solo il 50 per cento delle donne, contro una media europea del 62 per cento, percentuale che scende drammaticamente fino al 29 per cento al Sud. Inoltre, a parità di mansioni, spesso le donne guadagnano meno degli uomini;
   il 2 marzo 2020 una delegazione di deputate dell'Intergruppo per le donne, i diritti e le pari opportunità ha incontrato, alla presenza della Ministra interpellata, il Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, per spronare il Governo a mettere in atto politiche capaci di sostenere l'evoluzione sociale di questo Paese – che passa attraverso il peso dato alle donne – e per confrontarsi su un'azione integrata, che dia nuovo slancio alla lotta contro ogni forma di discriminazione di genere;
   durante l'incontro è stato posto il problema della sottorappresentazione delle donne nei ruoli di vertice. Se la presenza femminile nei consigli di amministrazione delle società quotate è garantita dalla «legge Golfo-Mosca», non si può dire altrettanto per le posizioni di amministratore delegato di nomina governativa, che continuano a essere appannaggio esclusivo degli uomini e che, dunque, non sono rappresentative dell'intera platea professionale di cui le donne fanno parte a pieno titolo; alla luce di quanto emerso sulle nomine per le aziende partecipate – così come sulle composizioni delle varie task force, cabine di regia e gruppi di esperti per l'emergenza COVID-19 – si prende atto di una realtà che, nonostante le sollecitazioni di parlamentari e di tanta parte della società, continua a sottovalutare gravemente le competenze delle donne. Figure femminili di valore sono state indicate come presidenti e componenti di consigli di amministrazione, ma i nomi proposti per i ruoli di amministratore delegato sono soltanto di uomini, il che ha fatto parlare della riproposizione del classico pinkwashing, una pratica purtroppo diffusa che serve a mantenere indisturbati gli assetti di potere declinati esclusivamente al maschile;
   la stessa situazione si è riproposta nella composizione del comitato di esperti per la «fase 2», nel quale vi sono solo 4 donne su 17 componenti; nonché del comitato tecnico-scientifico della Protezione civile, che è composto da 20 uomini su 20;
   è dunque evidente che, malgrado quanto sollecitato dall'Intergruppo per le donne, i diritti e le pari opportunità, oltre che dalla società civile, e nonostante quanto prescritto dalla Costituzione agli articoli 3 e 51, si continua a privilegiare la promozione pressoché assoluta degli uomini in ogni campo della società e, in generale, in tutti quei luoghi dove si prendono decisioni, come se non ci fossero donne competenti e preparate. Sottovalutare questa realtà, da parte delle istituzioni e delle forze politiche, reca un danno all'intero Paese –:
   quali impegni intendano assumere per integrare con la presenza di figure femminili esperte nei vari ambiti la composizione degli organismi di consulenza già costituiti nel contrasto al COVID-19 e per valorizzare, nelle prossime decisioni che il Governo sarà chiamato a prendere in tema di nomine per le aziende partecipate e per altri incarichi di responsabilità, i talenti e le competenze di cui le donne italiane sono portatrici.
(2-00784) «Boldrini, Bruno Bossio, Frate, Cenni, De Lorenzo, Muroni, Casa, Giannone, Benedetti, Lorenzin, Romina Mura, Elisa Tripodi, Bologna, Gribaudo, Serracchiani, Berlinghieri, Schirò, Noja, Pezzopane, Spadoni, Annibali, Ascari, Carnevali, Carla Cantone, Nardi, Di Giorgi, Ehm, Giordano, Sarli, D'Arrando, Ciampi, Occhionero, Emanuela Rossini, Braga, La Marca, Prestipino, Villani, Papiro, Quartapelle Procopio, Martinciglio, Bonomo, Rotta, Madia».