Legislatura: 18Seduta di annuncio: 268 del 28/11/2019
Primo firmatario: BARTOLOZZI GIUSI
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 28/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma APREA VALENTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 BATTILOCCHIO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 BRAMBILLA MICHELA VITTORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 CANNATELLI PASQUALE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 CANNIZZARO FRANCESCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 CARRARA MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 COSTA ENRICO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 CRISTINA MIRELLA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 D'ETTORE FELICE MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 DELLA FRERA GUIDO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 FATUZZO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 DALL'OSSO MATTEO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 CASSINELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 FERRAIOLI MARZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 MILANATO LORENA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 PETTARIN GUIDO GERMANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 PITTALIS PIETRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 ROTONDI GIANFRANCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 RUGGIERI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 SANTELLI JOLE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 SARRO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 VERSACE GIUSEPPINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 ZANETTIN PIERANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 ZANELLA FEDERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 VIETINA SIMONA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019 BARONI ANNA LISA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/11/2019
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
- MINISTERO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA DIGITALIZZAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/11/2019 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/11/2019 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 29/11/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 13/12/2019 Resoconto BARTOLOZZI GIUSI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 13/12/2019 Resoconto GIORGIS ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA) REPLICA 13/12/2019 Resoconto BARTOLOZZI GIUSI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 13/12/2019
SVOLTO IL 13/12/2019
CONCLUSO IL 13/12/2019
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro della giustizia, il Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, per sapere – premesso che:
il 15 ottobre 2019 presso il Consiglio d'Europa ove si sono riuniti i Ministri della giustizia, il Ministro della giustizia italiano ha annunciato un progetto sui sistemi di intelligenza artificiale per decidere «procedimenti elementari»;
segnatamente ha dichiarato che alcuni dei progetti più ambiziosi che sta iniziando ad ipotizzare in Italia, unitamente al Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, riguardano il ricorso a sistemi di intelligenza artificiale per la decisione in prima istanza di procedimenti di natura elementare, quale per esempio le impugnazioni contro sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, lasciando comunque alla parte ricorrente il diritto di richiedere una revisione della decisione da parte del giudice;
il Ministro Bonafede ritiene, per come dichiarato, che altro punto importante sia il ricorso a sistemi di intelligenza artificiale dotati di funzionalità predittive da porre a disposizione degli utenti del sistema giustizia per la previsione dell'esito, probabile esito, di giudizi di struttura elementare in modo da disincentivare, ove possibile, il ricorso alla giustizia da parte dei soggetti più probabilmente soccombenti e incentivare così il ricorso a soluzioni stragiudiziali di componimento delle liti;
di questa progettualità annunciata a Strasburgo come già in essere non vi è alcuna traccia nei documenti economici all'esame, né tantomeno il Ministro Bonafede ha accennato ad alcunché in sede parlamentare, il 23 ottobre 2019, in audizione sulle linee generali sull'azione del suo Dicastero;
nel merito della questione, la possibilità di una diffusione di decisioni giudiziarie algoritmiche in materia penale ha richiamato l'attenzione, e destato la preoccupazione, proprio del Consiglio d'Europa il quale, tramite la propria Commissione per l'efficacia della giustizia (Cepej), il 4 dicembre 2018 ha adottato la Carta etica europea per l'uso dell'intelligenza artificiale nei sistemi di giustizia penale e nei relativi ambienti;
proprio in relazione ai procedimenti penali, il documento avverte che, anche se non sono specificamente progettati per essere discriminatori, l'uso di algoritmi basati sull'intelligenza artificiale ha mostrato il rischio di favorire la rinascita di teorie deterministiche a scapito delle teorie dell'individualizzazione della pena;
allo stato attuale, quanto meno in Europa, gli algoritmi predittivi della pericolosità criminale (e, più in generale, gli automated decision systems) non hanno avuto accesso nelle aule penali, anche perché, a precludere loro tale accesso, si erge l'articolo 15 della direttiva 95/46/CE, confluito nell'articolo 22 del nuovo regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali, entrato in vigore il 25 maggio 2018. Tale articolo stabilisce, infatti, che ogni persona ha il diritto di non essere sottoposta ad una decisione che produca effetti giuridici o abbia effetti significativi nei suoi confronti, fondata esclusivamente su un trattamento automatizzato di dati destinati a valutare taluni aspetti della sua personalità –:
se il Governo non intenda chiarire se e a quale soggetto sia stato affidato uno studio di progettazione di software specifici in ambito giudiziario;
se, alla luce di quanto riportato in premessa, il Governo non intenda fornire gli opportuni chiarimenti in merito alle tipologie di infrastrutture analizzate al fine della realizzazione del progetto richiamato, specificando la somma destinata, la provenienza delle risorse impiegate nel progetto citato e i capitoli di spesa interessati;
se non intenda indicare i tempi stimati per l'attuazione del progetto citato in premessa e se, in merito allo studio di fattibilità progettuale, sia stato interpellato il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza al fine di valutare le «direttive Nis» per la realizzazione del medesimo progetto.
(2-00576) «Bartolozzi, Aprea, Battilocchio, Brambilla, Calabria, Cannatelli, Cannizzaro, Carrara, Casciello, Costa, Cristina, D'Ettore, Della Frera, Fatuzzo, Dall'Osso, Cassinelli, D'Attis, Ferraioli, Fiorini, Labriola, Milanato, Occhiuto, Pettarin, Pittalis, Polidori, Rotondi, Ruggieri, Santelli, Sarro, Sandra Savino, Spena, Versace, Zanettin, Zanella, Vietina, Anna Lisa Baroni».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):intelligenza artificiale
Consiglio d'Europa
software