ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00522

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 239 del 15/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: GERMANA' ANTONINO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 15/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
SIRACUSANO MATILDE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
BARTOLOZZI GIUSI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
SCOMA FRANCESCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
MINARDO ANTONINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
BALDELLI SIMONE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
BIANCOFIORE MICHAELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
BRUNETTA RENATO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
CAON ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
CAPPELLACCI UGO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
CASSINELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
FASANO VINCENZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
FATUZZO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
MANDELLI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
MILANATO LORENA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
MUGNAI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
MUSELLA GRAZIANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
PENTANGELO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
PORCHIETTO CLAUDIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
RIPANI ELISABETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
ROSSELLO CRISTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
ROSSO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
SIBILIA COSIMO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
VALENTINI VALENTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
VIETINA SIMONA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
ZANELLA FEDERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019
ZANGRILLO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/10/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15/10/2019
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15/10/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 15/10/2019
Stato iter:
18/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/10/2019
Resoconto GERMANA' ANTONINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 18/10/2019
Resoconto MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 18/10/2019
Resoconto GERMANA' ANTONINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/10/2019

SVOLTO IL 18/10/2019

CONCLUSO IL 18/10/2019

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00522
presentato da
GERMANÀ Antonino
testo presentato
Martedì 15 ottobre 2019
modificato
Venerdì 18 ottobre 2019, seduta n. 241

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere – premesso che:
   il rilancio degli investimenti pubblici è uno dei principali obiettivi politici della prossima legge di bilancio, da perseguire con i limitati margini finanziari disponibili; il Governo intende far crescere il peso degli investimenti fissi lordi nel bilancio pubblico dal 2,1 per cento del prodotto interno lordo del 2018 ad un valore che inizi a dirigersi verso la soglia del 3 per cento;
   la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadef) ha registrato segnali moderatamente positivi, in particolare sul fronte degli enti locali, grazie allo sblocco degli avanzi di amministrazione e del piano contro il rischio idrogeologico: l'incremento percentuale degli investimenti fissi lordi è del 7,7 per cento rispetto al 2018, quasi tre miliardi di euro in più;
   è impegno del Governo quello di procedere al riesame di un elenco di cantieri più o meno fermi per un valore di circa 70 miliardi di euro e, successivamente, con la legge di bilancio dovrebbero essere formalizzati stanziamenti aggiuntivi per circa 9 miliardi nel triennio, che sono già scontati (anche se non dettagliati) nel quadro programmatico della Nadef;
   in cima alla lista delle opere da sbloccare – ha spiegato il Ministro De Micheli agli organi di stampa – ci sono il passante di Bologna e poi la Gronda di Genova;
   è stato diffuso dall'Ansa un elenco di grandi opere sospese che il Governo presumibilmente intende sbloccare che riserva un'amara sorpresa alla Sicilia: nessuna di queste è collocata nella regione;
   in un dossier consegnato dall'Anas alla Commissione trasporti a fine maggio 2019, erano elencate 202 opere stradali (del valore di 16,3 miliardi) che il precedente Governo aveva programmato di appaltare entro il 2019, ma che dovevano essere rinviate al 2020 o al 2021 per mancanza dei requisiti di appaltabilità, per incremento dei tempi per l’iter autorizzativo o per modifiche alla progettazione;
   nel citato rapporto particolarmente in ritardo è la realizzazione delle opere al Sud, soprattutto in Sicilia;
   nel marzo 2019 la regione siciliana ha fatto presente al Governo che nell'isola ci sono opere da sbloccare per 10 miliardi di euro, somme che rischiano di essere revocate se gli appalti non saranno affidati entro il 2021. Di queste, buona parte sono di competenza di Anas e Rfi, società dalle quali il governo regionale, nonostante sia in costante pressing, non riesce ancora ad ottenere la soluzione dei problemi sorti e, in alcuni casi, persino le progettazioni;
   ci sono 5 miliardi di euro per la velocizzazione della ferrovia Palermo-Catania, ma da due anni Rfi non è riuscita a produrre un solo progetto. Fra le opere viarie da sbloccare, ci sono la tangenziale di Gela per 316 milioni di euro, la tangenziale di Catania per 214 milioni di euro, la tangenziale di Agrigento per 200 milioni di euro. Sono ferme opere fondamentali come la Agrigento-Caltanissetta e la Palermo-Agrigento, al cui completamento mancano lavori per 200 milioni complessivi. L'Anas non riesce ancora a superare un contenzioso relativo ad uno dei 4 lotti della strada Nord-Sud, Palermo Agrigento;
   è fermo il completamento dell'anello ferroviario di Palermo; quanto al passante ferroviario di Palermo, ancora mancano alcune stazioni. Solo dopo 5 anni si è riusciti a sbloccare il raddoppio della ferrovia Ogliastrillo-Castelbuono, per 452 milioni;
   dopo il crollo del Ponte Morandi, la regione siciliana ha censito 1.900 punti di criticità sui viadotti in Sicilia, ma l'Anas tarda nelle risposte circa il monitoraggio degli interventi da eseguire. Sono trascorsi quasi 1.700 giorni dal crollo del pilone di un viadotto di 270 metri sulla A19 Palermo-Catania, che ha spezzato in due l'autostrada più importante della Sicilia;
   in regione, gli investimenti pubblici con risorse nazionali sono inferiori di circa il 20 per cento rispetto agli impegni presi con l'Europa con il rischio di vanificare l'efficacia della politica di coesione e dei fondi strutturali –:
   quali urgentissime iniziative intenda adottare il Governo per accelerare la realizzazione, nella regione Sicilia, delle opere individuate in premessa, al fine di avviare l'adeguamento agli standard nazionali della dotazione infrastrutturale necessaria al suo sviluppo e di impedire il disimpegno delle risorse assegnate.
(2-00522) «Germanà, Prestigiacomo, Siracusano, Bartolozzi, Scoma, Minardo, Baldelli, Barelli, Biancofiore, Brunetta, Caon, Cappellacci, Casciello, Cassinelli, Cattaneo, D'Attis, Fasano, Fatuzzo, Giacomoni, Mandelli, Milanato, Mugnai, Musella, Nevi, Pentangelo, Porchietto, Ripani, Rossello, Rosso, Paolo Russo, Sibilia, Valentini, Vietina, Zanella, Zangrillo».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

finanziamento pubblico

investimento pubblico

bilancio dello Stato