Legislatura: 18Seduta di annuncio: 207 del 12/07/2019
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 12/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 BALDINI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019 MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 12/07/2019
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/07/2019 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 16/07/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/07/2019 Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 19/07/2019 Resoconto VACCA GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI) REPLICA 19/07/2019 Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 19/07/2019
SVOLTO IL 19/07/2019
CONCLUSO IL 19/07/2019
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro per i beni e le attività culturali, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro dello sviluppo economico, per sapere – premesso che:
il Porto Canale di Cagliari – ricompreso nell'ambito di competenza dell'autorità di sistema portuale della Sardegna – è sottoposto a vincolo paesaggistico ai sensi del decreto ministeriale del 1o marzo 1967, in conseguenza della «Dichiarazione di notevole interesse pubblico della spiaggia della Plaja, in Cagliari»;
la citata autorità – in considerazione del fatto che con la costruzione del Porto Canale fosse stato già modificato, irrimediabilmente, lo stato dei luoghi e che la citata spiaggia, in realtà, non risulta più esistente – ha più volte richiesto la riduzione del sopra menzionato vincolo paesaggistico, al di fuori delle dighe foranee delimitanti il porto in questione;
la destinazione della predetta area a porto industriale è stata stabilita nell'ambito degli interventi finanziati dalla Cassa per il Mezzogiorno, previa approvazione del Cipe, e la costruzione della medesima opera ha avuto un costo complessivo pari a mille miliardi delle vecchie lire;
il Ministero per i beni e le attività culturali non ha ritenuto di dover procedere alla nuova delimitazione del vincolo e, anzi, insiste affinché venga attivata ogni possibile azione al fine di ripristinare lo stato dei luoghi, modificati con la realizzazione dell'infrastruttura in questione;
di recente, inoltre, il giudice amministrativo ha annullato le autorizzazioni paesaggistiche rilasciate per la costruzione del Porto Canale e, a fronte di tale situazione, su parere dell'avvocatura distrettuale dello Stato di Cagliari e dell'ufficio legislativo del Ministero per i beni e le attività culturali, si è dato avvio al procedimento per il rilascio, ai sensi dell'articolo 146 del decreto legislativo n. 42 del 2004, delle autorizzazioni «ora allora»;
con provvedimento n. 209 del 31 maggio 2019, il presidente dell'autorità portuale ha rilasciato – in forza dei pareri favorevoli espressi da tutte le amministrazioni coinvolte, ivi compresa la soprintendenza – la citata autorizzazione;
la soprintendenza, nonostante il parere favorevole espresso in seno alla conferenza di servizi all'uopo convocata, ha ritenuto, su direttiva del proprio direttore generale, di dover rettificare il predetto parere e di proporre opposizione alla Presidenza del Consiglio dei ministri;
la sopra indicata situazione, in ragione dei tempi ben più lunghi per il rilascio di qualsivoglia autorizzazione utile alla realizzazione di qualsiasi intervento strutturale, ha determinato il blocco di investimenti per oltre 100 milioni di euro;
nella riunione svoltasi recentemente presso gli uffici della Presidenza del Consiglio dei ministri, la soprintendenza ha confermato il proprio parere contrario;
il sindaco del comune di Cagliari, con nota in data 8 luglio 2019, ha richiesto l'intervento dei Ministri interpellati, al fine di consentire il superamento della situazione e garantire lo sblocco degli investimenti e la tutela dei posti di lavoro –:
se siano a conoscenza dei fatti sopra esposti e quali iniziative intendano assumere per consentire la riperimetrazione del vincolo in questione, al fine di garantire lo sviluppo economico del Porto Canale, con conseguenti ricadute positive per le imprese, i lavoratori e tutto l'indotto.
(2-00457) «Deidda, Bucalo, Ferro, Rotelli, Donzelli, Lollobrigida, Gemmato, Caretta, Baldini, Zucconi, Foti, Butti, Osnato, Mantovani, Varchi, Montaruli».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):conservazione del posto di lavoro
sicurezza del posto di lavoro
sviluppo economico