ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00349

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 159 del 09/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: MAMMI' STEFANIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
BOLOGNA FABIOLA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
LAPIA MARA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
MENGA ROSA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
PROVENZA NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
SAPIA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
TRIZZINO GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
TROIANO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
VOLPI LEDA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 09/04/2019
Stato iter:
31/05/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 31/05/2019
Resoconto MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 31/05/2019
Resoconto BARTOLAZZI ARMANDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 31/05/2019
Resoconto BOLOGNA FABIOLA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 31/05/2019

SVOLTO IL 31/05/2019

CONCLUSO IL 31/05/2019

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00349
presentato da
MAMMÌ Stefania
testo presentato
Martedì 9 aprile 2019
modificato
Venerdì 31 maggio 2019, seduta n. 182

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della salute, per sapere – premesso che:
   le scorse settimane sono state caratterizzate da aspre polemiche sui nuovi criteri di appropriatezza dell'accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera per le persone con malattie neurodegenerative e croniche come la sclerosi multipla;
   con l’hashtag #difendiundiritto del 15 marzo 2019, l'Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) ha manifestato forti preoccupazioni per l'impatto che potrebbero avere due nuovi provvedimenti ministeriali sulla vita delle 118.000 persone con sclerosi multipla in Italia;
   i due succitati provvedimenti in corso di approvazione «Criteri di appropriatezza dell'accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera» e «Individuazione di percorsi appropriati nella rete di riabilitazione» sembrano ostacolare l'accesso alla riabilitazione per le persone con sclerosi multipla e con malattie neurodegenerative e croniche;
   il primo documento prevedrebbe l'esclusione delle persone con sclerosi multipla e altre patologie neurodegenerative e croniche dalla fruizione dei ricoveri di alta specialità in neuroriabilitazione; il secondo, invece, aggiungerebbe ulteriori limitazioni per l'accesso ai ricoveri ordinari per la riabilitazione intensiva, configurando una seria difficoltà di accesso alle prestazioni di riabilitazione territoriale, sia ambulatoriale che domiciliare, che non risulterebbero adeguatamente raccordate al percorso complessivo di presa in carico;
   il 1o aprile 2019, si è svolto un incontro tra l'Aism ed il Ministro della salute per un chiarimento in merito all'accesso alla riabilitazione, anche ospedaliera, per le persone affette da patologie neurovegetative in tutte le fasi della malattia, anche gravi e gravissime;
   l'accesso alla riabilitazione in Italia varia da regione a regione, ma soprattutto si tende a somministrare cicli di sedute fisioterapiche standardizzate invece che predisporre un percorso riabilitativo individuale in grado di conservare le abilità dei pazienti;
   nel succitato incontro si è condivisa l'importanza di avviare per la realtà della sclerosi multipla un registro di malattia nazionale, con lo scopo di valorizzare anche ai fini di sanità pubblica la progettualità di raccolta dati per finalità di ricerca, sviluppate in questi anni dalla Fondazione italiana sclerosi multipla;
   la riabilitazione è citata espressamente nel primo punto della Carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla, ed è anche una delle priorità dell'Agenda della sclerosi multipla 2020 intesa come un percorso di azioni concrete da realizzare per migliorare la qualità di vita di tutte le persone con tale patologia;
   il Ministro della salute, in una nota, oltre ad esprimere la propria vicinanza tangibile alla realtà delle persone con sclerosi multipla e dei loro familiari che ogni giorno convivono con questa complessa condizione, ha condiviso «l'importanza di assicurare percorsi uniformi di presa in carico sull'intero territorio nazionale, arrivando ad un PDTA nazionale per la sclerosi multipla, a partire dalle valide esperienze sviluppate in questi anni dalle Regioni»;
   in Italia si contano migliaia di uomini e donne con patologia neurodegenerativa e cronica come fa sclerosi multipla, che devono convivere ogni giorno con i sintomi di una malattia che induce disabilità progressiva, ma anche con le difficoltà legate ai servizi sanitari e assistenziali;
   la letteratura scientifica evidenzia che la riabilitazione interdisciplinare è efficace nel migliorare la capacità di effettuare le varie attività quotidiane (riduzione della disabilità) e nel migliorare la partecipazione sociale;
   la bozza del decreto relativo ai «Criteri di appropriatezza dell'accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera» sembrerebbe ostacolare l'accesso alla riabilitazione per alcune categorie di pazienti;
   il testo del decreto relativo all’«individuazione di percorsi appropriati nella rete di riabilitazione» sembrerebbe limitare l'accesso alla riabilitazione in regime di ricovero ai pazienti provenienti da domicilio –:
   quali iniziative il Ministro interpellato intenda porre in essere per affrontare e risolvere le criticità emerse dalla lettura dei due redigendi provvedimenti ministeriali riguardanti la riabilitazione dei pazienti affetti da malattie neurodegenerative e croniche, per garantire uguali diritti a tutti i pazienti che necessitano di percorsi riabilitativi;
   quali proposte intenda avanzare per evitare eventuali limitazioni alle prestazioni riabilitative per i pazienti affetti da malattie neurodegenerative e croniche, alla luce dei colloqui intercorsi con le associazioni nazionali maggiormente rappresentative.
(2-00349) «Mammì, D'Arrando, Massimo Enrico Baroni, Bologna, Lapia, Lorefice, Menga, Nappi, Nesci, Provenza, Sapia, Sarli, Sportiello, Trizzino, Troiano, Leda Volpi, D'Uva».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia del sistema nervoso

malattia

malattia cronica