Legislatura: 18Seduta di annuncio: 94 del 05/12/2018
Primo firmatario: ASCANI ANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DELRIO GRAZIANO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 ANZALDI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 BOSCHI MARIA ELENA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 CAMPANA MICAELA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 CANTINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 DEL BARBA MAURO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 DI GIORGI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 FRANCESCHINI DARIO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 GARIGLIO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 LIBRANDI GIANFRANCO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 LOTTI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 NAVARRA PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 NOBILI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 PAITA RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 PRESTIPINO PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 RIZZO NERVO LUCA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 ROSSI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 SCALFAROTTO IVAN PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 SIANI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 UNGARO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 ZAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018 GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 05/12/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 05/12/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 25/01/2019 Resoconto PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 25/01/2019 Resoconto MICILLO SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) REPLICA 25/01/2019 Resoconto ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 25/01/2019
SVOLTO IL 25/01/2019
CONCLUSO IL 25/01/2019
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere – premesso che:
è recentissima la notizia delle immediate e irrevocabili dimissioni del Comitato di scienziati incaricato di scegliere i presidenti degli enti di ricerca: quattro dei cinque membri si sono dimessi in contrasto con il Ministero sulla successione all'Agenzia spaziale italiana (Asi). Il quinto membro si è detto partecipe al disagio dei colleghi;
il caso Asi si è aperto il 6 novembre 2018, quando l'astrofisico professor Roberto Battiston era stato revocato dalla presidenza dal Ministro interpellato: come sottolineato anche dal professore, «primo caso di spoils system in un ente di ricerca»;
L'Asi da sola ha un budget di quasi un miliardo di euro. Il suo indotto (cosiddetta « space economy») vale in Italia 1,6 miliardi di euro all'anno e 6.300 posti di lavoro;
a capo dell'agenzia il Comitato voleva uno scienziato puro. Il Ministero ha insistito affinché le maglie della selezione fossero allargate a comprendere anche un manager dell'aerospazio;
la scelta del nuovo presidente, per legge, dal 2009 parte dal comitato di selezione: organo indipendente composto dai più importanti scienziati italiani. Spetta a tale organo raccogliere le candidature e selezionare cinque nomi: la rosa da cui il Ministro sceglie il presidente;
dopo un'interlocuzione cavillosa di tre settimane – come si legge nella lettera di dimissioni – hanno deciso di abbandonare per protesta Lamberto Maffei (presidente del Comitato, neuroscienziato e presidente emerito dell'Accademia dei Lincei), Fabiola Gianotti (fisica e direttrice del Cern di Ginevra), Lucia Votano (fisica, ex direttrice dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso) e Aldo Sandulli (preside della facoltà di giurisprudenza di Suor Orsola Benincasa di Napoli). Resta in carica per ragioni di metodo e non di merito, Mauro Ferrari, che negli Stati Uniti dirige lo Houston Methodist Research Institute e l’Institute of Academic Medicine;
dalla sua nomina, nel 2015, il comitato ha selezionato le rose di candidati di quasi tutti gli enti di ricerca: Inaf (astrofisica) nel 2015, Consiglio nazionale delle ricerche e Ingv (geologia) nel 2016. A maggio di quest'anno il Comitato aveva riconfermato Battiston alla guida dell'Asi e la sua scadenza era prevista per la fine del 2018;
«Sino a qualche settimana fa – scrivono i dimissionari – nessun problema si è verificato, la comunità di intenti con gli uffici amministrativi è stata massima». Poi «al Comitato è stato richiesto di predisporre l'avviso pubblico per la Presidenza dell'ASI, a seguito della revoca dell'incarico al Presidente in carica, professor Roberto Battiston. Il Comitato ha predisposto il testo dell'avviso, attenendosi ai criteri e alle modalità seguiti negli anni precedenti». Lì è iniziata l’«interlocuzione cavillosa» sul profilo del candidato: secondo il Comitato una persona di «altissima qualificazione tecnico-scientifica»; secondo il Ministero, più genericamente, un manager appartenente al settore dell'aerospazio;
si ricorda che la procedura di nomina del presidente e dei componenti dei consigli di amministrazione degli enti pubblici di ricerca di designazione governativa prevede che il Comitato di selezione fissi, con avviso pubblico, le modalità e i termini per la presentazione delle candidature e poi, per ciascuna posizione e in ragione del numero dei candidati, proponga al Ministro una rosa di cinque nominativi per la carica di presidente e di tre nominativi per quella di consigliere;
si ricordano inoltre i princìpi di indipendenza, autonomia e autorevolezza della ricerca scientifica. In particolare, i commi primo e sesto dell'articolo 33 della Costituzione sottolineano: «L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato» –:
quale sia l'orientamento del Ministro interpellato in merito e quali iniziative di competenza intenda intraprendere per affrontare la situazione che si è venuta a creare all'interno dell'Agenzia spaziale italiana, determinata da decisioni che risultano agli interpellanti discutibili;
quali chiarimenti intenda fornire in merito all'atteggiamento di ostilità che sembra si sia venuto a creare in un ambito così importante come quello della scienza e della ricerca in Italia.
(2-00201) «Ascani, Delrio, Anzaldi, Benamati, Bonomo, Enrico Borghi, Boschi, Bruno Bossio, Campana, Cantini, Carnevali, Cenni, Ciampi, Del Barba, Di Giorgi, Marco Di Maio, Fassino, Fiano, Franceschini, Gariglio, Gribaudo, Librandi, Lotti, Morani, Navarra, Nobili, Paita, Pezzopane, Piccoli Nardelli, Prestipino, Raciti, Rizzo Nervo, Rosato, Rossi, Rotta, Scalfarotto, Serracchiani, Siani, Ungaro, Zan, Gadda».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):candidato
dichiarazione di candidatura
ente pubblico