ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00169

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 77 del 06/11/2018
Firmatari
Primo firmatario: SILVESTRI FRANCESCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/11/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SILVESTRI RACHELE MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
MACINA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BERTI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BILOTTI ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CATTOI MAURIZIO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CORNELI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
FORCINITI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
PARISSE MARTINA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BELLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BERARDINI FABIO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BOLOGNA FABIOLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BRUNO RAFFAELE MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BUOMPANE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CABRAS PINO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CANTONE LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CAPPELLANI SANTI MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CARABETTA LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CARBONARO ALESSANDRA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CARELLI EMILIO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018
CASO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 06/11/2018
MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 06/11/2018
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE delegato in data 07/11/2018
Stato iter:
09/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 09/11/2018
Resoconto SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 09/11/2018
Resoconto BUFFAGNI STEFANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 09/11/2018
Resoconto SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 09/11/2018

SVOLTO IL 09/11/2018

CONCLUSO IL 09/11/2018

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00169
presentato da
SILVESTRI Francesco
testo presentato
Martedì 6 novembre 2018
modificato
Venerdì 9 novembre 2018, seduta n. 80

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro per la pubblica amministrazione, per sapere – premesso che:
   la figura del difensore civico è presente in tutti i Paesi dell'Unione europea, favorisce il buon andamento e l'imparzialità della pubblica amministrazione e garantisce la tutela stragiudiziale di ciascun cittadino, eliminando costi e spese di giustizia sia per i cittadini, vessati in taluni casi da un meccanismo poco virtuoso, sia per l'amministrazione investita dal problema;
   il difensore civico è una figura di garanzia a tutela del cittadino, che ha il compito di accogliere i reclami non accolti in prima istanza dall'ufficio reclami del soggetto che eroga un servizio, la pubblica amministrazione;
   come noto, nel corso del XX secolo la figura del difensore civico ebbe un notevole successo e si diffuse nel mondo all'interno dei diversi ordinamenti statali, pur prendendo nomi differenti e avendo qualche caratteristica funzionale differente;
   si può dire che quello svedese sia stato il modello base su cui poi altri Stati hanno configurato quelle che l'Onu definisce istituzioni di tutela dei diritti umani. Per quanto concerne il contesto europeo, anche il Consiglio d'Europa in questi anni si è espresso più volte sull'opportunità di istituire un difensore civico nazionale per gli Stati europei;
   con diverse risoluzioni, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha raccomandato l'istituzione e il rafforzamento della funzione e del ruolo autonomo e indipendente dell’Ombudsman (termine che deriva da un ufficio di garanzia costituzionale istituito in Svezia e letteralmente significa «uomo che funge da tramite»), istituito al 2010 in 160 Paesi;
   l'Unione europea ha istituito – mediante una figura analoga – l'importante figura del Mediatore europeo, con il Trattato europeo del 1992, cosiddetto Trattato di Maastricht, proprio per tutelare il diritto dei cittadini a una buona amministrazione e garantire il rispetto dei diritti umani e fondamentali delle persone;
   successivamente con la risoluzione 327/2011 e la raccomandazione 309/2011 adottate dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa, si è dato atto dell'importanza della figura istituzionale del difensore civico, quale strumento essenziale per l'esame dei reclami e per la conseguente risoluzione;
   nel nostro Paese, la figura del difensore civico sussiste a livello regionale, tuttavia e nonostante le buone intenzioni, non tutte le regioni hanno reso disponibile il servizio alla cittadinanza; per citare alcuni esempi, la regione Calabria pur prevedendo a livello statutario (articolo 6) e normativo (legge regionale n. 4 del 1985) la figura, di fatto il difensore civico non è mai stata nominato; la regione Puglia, invece, lo prevede a livello statutario, ma non ha ancora provveduto a regolare la materia con legge regionale, tanto che anche in Puglia il difensore civico non è mai stata istituito; ma vi è di più, la Regione siciliana addirittura non ha neppure previsto a livello statutario tale ruolo essenziale per la risoluzione delle controversie cittadine;
   le premesse portano inevitabilmente a concludere che la diffusione della figura del difensore civico non ha una diffusione capillare sul territorio nazionale, tanto da determinare evidenti disparità di trattamento che creano distanza tra i cittadini e la pubblica amministrazione e con le istituzioni, con inevitabili conseguenze anche sul piano del ritorno di servizi e di efficienza della pubblica amministrazione –:
   considerate anche l'urgenza e la particolare attualità della tematica, se sia intenzione del Ministro interpellato monitorare la corretta e capillare diffusione della figura del difensore civico regionale su tutto il territorio nazionale, adoperandosi comunque, nell'ambito delle proprie competenze, al fine di sanare le disuguaglianze oggi esistenti tra cittadini italiani sotto il profilo segnalato, in ossequio ai principi costituzionali e ai sovraordinati principi comunitari.
(2-00169) «Francesco Silvestri, Rachele Silvestri, Macina, Dieni, Alaimo, Davide Aiello, Baldino, Berti, Bilotti, Brescia, Maurizio Cattoi, Corneli, D'Ambrosio, Dadone, Forciniti, Parisse, Elisa Tripodi, Bella, Berardini, Bologna, Bruno, Buompane, Businarolo, Cabras, Cadeddu, Cancelleri, Luciano Cantone, Cappellani, Carabetta, Carbonaro, Carelli, Carinelli, Casa, Caso».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

difensore civico

diritti umani

risoluzione