Legislatura: 18Seduta di annuncio: 205 del 09/07/2019
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 BALDINI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019 ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 09/07/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO GOVERNO 09/07/2019 Resoconto MANZATO FRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO) INTERVENTO PARLAMENTARE 09/07/2019 Resoconto FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI Resoconto CARFAGNA MARIA ROSARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto ZANICHELLI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE DICHIARAZIONE VOTO 09/07/2019 Resoconto FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI Resoconto CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA Resoconto SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto LOLINI MARIO LEGA - SALVINI PREMIER Resoconto CILLIS LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto BOND DARIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE PARERE GOVERNO 09/07/2019 Resoconto MANZATO FRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO)
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 09/07/2019
DISCUSSIONE IL 09/07/2019
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 09/07/2019
IN PARTE ASSORBITO IL 09/07/2019
ACCOLTO IL 09/07/2019
PARERE GOVERNO IL 09/07/2019
APPROVATO IL 09/07/2019
CONCLUSO IL 09/07/2019
La Camera,
premesso che:
il comparto agroalimentare italiano che sta attraversando maggiori difficoltà è quello cerealicolo. Esso riveste un ruolo centrale nell'agricoltura italiana sia in termini di consumo annuo sia per quanto riguarda la domanda dell'industria. Le produzioni del nostro Paese si sono fatte conoscere in tutto il mondo per i loro elevati standard di qualità e per questo si sono contraddistinte come un esempio di eccellenza del made in Italy;
sebbene storicamente la disponibilità di grano nel nostro territorio è sempre stata copiosa, dagli anni ’90 si assiste a una riduzione costante delle riserve dovuta ad un consumo che oggi è quasi vicino alle quantità prodotte annualmente. In relazione a quanto sopracitato e alle sfavorevoli condizioni climatiche che hanno interessato il nostro territorio, è sorta la necessità del nostro Paese di importare una parte del fabbisogno che purtroppo si scontra con il mercato internazionale che con le sue logiche mette fuori dal mercato i grani italiani, costringendo i produttori a commercializzarli ad un prezzo inferiore ai costi di produzione;
il comparto cerealicolo, anche in relazione alla sua estrema complessità, mostra altre criticità strutturali, soprattutto in riferimento al grano duro, che, se non contrastate con celerità, rischiano di mettere in ginocchio le imprese del settore. Fra queste vanno ricordate necessariamente la frammentazione dell'offerta, fa desuetudine degli impianti di stoccaggio e la qualità tecnologica del grano decisamente migliorabile;
i produttori italiani devono relazionarsi con un mercato globale che li espone costantemente alle speculazioni finanziarie che causano inevitabilmente delle gravissime distorsioni nell'intera filiera e minano alle fondamenta il loro preziosissimo lavoro;
per questi motivi è essenziale prevedere con estrema urgenza dei provvedimenti volti alla tutela del comparto cerealicolo italiano, tramite interventi volti non solo al sostegno dell'intera filiera, ma anche alla protezione ed alla difesa del lavoro dei produttori agricoli,
impegna il Governo
1) ad intraprendere, con urgenza, iniziative volte alla rimozione delle criticità del comparto cerealicolo italiano, proteggendo le aziende italiane dalle conseguenze sfavorevoli del mercato internazionale, le quali influiscono negativamente sui loro standard economico-occupazionali;
2) a dare attuazione alle misure previste dal piano cerealicolo nazionale, prevedendo parallelamente una sua rivisitazione in relazione alle nuove condizioni di mercato;
3) ad agevolare e promuovere lo strumento dei contratti di filiera, monitorandone la loro corretta ed equa applicazione, in modo tale da tutelare il lavoro delle imprese agricole produttrici, promuovendo una distribuzione maggiormente equilibrata sul territorio nazionale;
4) ad attuare misure volte al rafforzamento della protezione delle produzioni di grano duro, le quali costituiscono una delle più importanti e riconosciute eccellenze del made in Italy;
5) a sostenere la ricerca scientifica con l'obiettivo di migliorare qualitativamente la coltivazione del grano duro, anche grazie alla realizzazione di impianti di stoccaggio idonei e tecnologicamente avanzati;
6) a valutare l'opportunità di prevedere iniziative volte all'introduzione di misure di agevolazione fiscale per consentire alle imprese cerealicole italiane di ristabilire quella redditività minima che consenta loro di proseguire il proprio lavoro.
(1-00221) «Lollobrigida, Caretta, Acquaroli, Baldini, Bellucci, Bucalo, Butti, Caiata, Ciaburro, Cirielli, Luca De Carlo, Deidda, Delmastro Delle Vedove, Donzelli, Ferro, Foti, Frassinetti, Gemmato, Lucaselli, Mantovani, Maschio, Meloni, Mollicone, Montaruli, Osnato, Prisco, Rampelli, Rizzetto, Rotelli, Silvestroni, Trancassini, Varchi, Zucconi».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):cerealicoltura
stoccaggio
politica agricola comune