Legislatura: 18Seduta di annuncio: 443 del 18/12/2020
Primo firmatario: GAGNARLI CHIARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/12/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/12/2020 Resoconto GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 18/12/2020
ACCOLTO IL 18/12/2020
PARERE GOVERNO IL 18/12/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/12/2020
CONCLUSO IL 18/12/2020
La Camera,
premesso che:
per il settore agricolo ed agroalimentare, agli articoli 16 e 16-bis, è previsto l'esonero – in favore delle aziende appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché agli imprenditori agricoli professionali, ai coltivatori diretti, ai mezzadri e ai coloni – dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL, per la quota a carico dei datori di lavoro per le mensilità relative ai mesi di novembre e dicembre 2020;
inizialmente, lo stesso decreto prevedeva un contributo a fondo perduto per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura colpite dalle restrizioni e, in particolare, per quelle imprese sulle quali si sono ripercosse le restrizioni del canale Horeca, e che tale misura aveva incontrato il favore delle imprese agricole, specialmente quelle di piccole dimensioni o artigianali, alle quali è più che necessario un sostegno immediato e liquido per far fronte alle perdite;
il settore della produzione di birra artigianale, in cui operano per lo più imprese di piccole e piccolissime dimensioni, ha subito perdite economiche e di prodotto pressoché totali a causa sia della chiusura dei canali Horeca sia, soprattutto, dell'alta deperibilità del prodotto legata ai processi di pastorizzazione e di microfiltrazione;
i piccoli birrifici artigianali rappresentano una realtà sempre più importante e preziosa per il nostro Paese, con 900 aziende attive sul territorio italiano, circa 500.000 ettolitri di birra prodotta, circa 250 milioni di euro di fatturato totale e oltre 7.000 operatori;
in ogni caso, tali tipologie di imprese sono associate, a livello di classificazione economica e merceologica, ai birrifici industriali, mentre è evidente che esse presentano delle caratteristiche economiche e di rischio di impresa molto diverse rispetto alla produzione della birra industriale,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di prevedere, nell'ambito di un prossimo provvedimento recante misure economiche di sostegno legate all'emergenza COVID-19, interventi per il settore della birra artigianale, a fronte delle numerose e irreparabili perdite subite durante i mesi di totale o parziale lockdown del Paese;
a valutare la possibilità di prevedere interventi finalizzati all'assegnazione di uno specifico codice ATECO per piccoli birrifici artigianali per una più specifica identificazione, valorizzazione e promozione di questo particolare prodotto.
9/2828/62. (Testo modificato nel corso della seduta) Gagnarli.