Legislatura: 18Seduta di annuncio: 443 del 18/12/2020
Primo firmatario: ZANICHELLI DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/12/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CURRO' GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2020 MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2020 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2020 RADUZZI RAPHAEL MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2020 MIGLIORINO LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/12/2020 GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 18/12/2020
PARERE GOVERNO IL 18/12/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/12/2020
CONCLUSO IL 18/12/2020
La Camera,
premesso che:
il cosiddetto decreto-legge Ristori (decreto-legge n. 137 del 2020) intende rafforzare la rete di protezione nei confronti delle categorie economiche più colpite dalle restrizioni introdotte per contenere la pandemia COVID-19 dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020, mediante interventi a sostegno delle imprese, dell'economia e del lavoro;
l'articolo 1 del provvedimento estende pertanto la platea delle attività economiche, identificate con i codici ATECO, destinatarie di contributi a fondo perduto, sulla base delle classificazioni delle tre aree attribuite per ogni Regione d'Italia, secondo profili di rischio che considerano l'evoluzione dell'epidemia in corso su tutto il territorio nazionale;
a tal fine, considerato che la crisi economica determinata dalla diffusione del virus COVID-19 appare difficilmente identificabile con i suesposti codici ATECO a causa dei cosiddetti meccanismi di filiera, che determinano, nella sostanza, l'interruzione dell'attività anche per coloro che rimangono comunque aperti, come si evince anche dai dati forniti attraverso la fatturazione elettronica, risulta urgente e necessario, rivedere i meccanismi di attribuzione dei prossimi ristori economici, attraverso parametri di assegnazione differenti,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità, nei prossimi provvedimenti, di riconsiderare il sistema degli interventi previsti per i contributi a fondo perduto, sulla base di criteri di assegnazione delle misure di ristoro riferiti al calo del fatturato e della componente a costi fissi che superino la combinazione alfanumerica del codice ATECO (identificante l'attività economica) e si attestino su una logica di filiera, sì da ricomprendere nella misura di ristoro anche coloro che de facto, seppur non formalmente, hanno chiuso la relativa attività lavorativa.
9/2828/58. Zanichelli, Currò, Martinciglio, Cancelleri, Raduzzi, Migliorino.