ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02779/030

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 431 del 24/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: BATTILOCCHIO ALESSANDRO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 24/11/2020


Stato iter:
25/11/2020
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 24/11/2020

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 25/11/2020

CONCLUSO IL 25/11/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02779/030
presentato da
BATTILOCCHIO Alessandro
testo presentato
Martedì 24 novembre 2020
modificato
Mercoledì 25 novembre 2020, seduta n. 432

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 35, comma 1-ter, del decreto-legge n. 162 del 2019, introduce disposizioni inerenti la disciplina del rapporto concessorio in capo alla Società Autostrada Tirrenica relativo all'autostrada A12 Livorno-Civitavecchia;
    la realizzazione di questo asse viario va considerata assolutamente nodale per lo sviluppo economico e la crescita del territorio interessato che, da decenni, attende questa opera che, tra l'altro, è stata inclusa nell'intesa generale quadro tra Governo e Regione Lazio del 20 marzo 2002 ed in quella tra Governo e Regione Toscana del 18 aprile 2003;
    a seguito del perfezionamento delle procedure di valutazione ambientale, l'opera è stata inclusa negli allegati alla delibera CIPE N.10/2009 per un importo di 3.787,8 milioni;
    il primo periodo del comma in esame, richiamato sopra, prevede l'abrogazione dell'articolo 9 della legge n. 531 del 1982 che ha autorizzato la SAT Spa a realizzare l'autostrada Livorno-Grosseto-Civitavecchia;
    il secondo periodo prevede che, in conseguenza di tale abrogazione la SAT Spa, in forza della Convenzione unica stipulata in data 11 marzo 2009, fino al 31 ottobre 2028 provvede esclusivamente alla gestione delle sole tratte autostradali relative al collegamento autostradale A 12 Livorno-Grosseto-Civitavecchia, aperte al traffico alla data di entrata in vigore della presente disposizione;
    il terzo periodo prevede invece che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la SAT Spa procedono alla revisione della convenzione unica succitata, tenendo conto delle vigenti disposizioni in materia di contratti pubblici nonché di quanto disposto dal primo periodo, in conformità alle delibere adottate dall'Autorità di regolazione dei trasporti;
    quanto previsto da questo comma tiene conto anche della sentenza del 18 settembre 2019, nella quale la Corte di Giustizia Europea ha statuito che «la Repubblica Italiana, avendo prorogato dal 31 ottobre 2028 al 31 dicembre 2046 la concessione è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza degli articoli 2 e 58 della direttiva 2004/18»;
    nel cosiddetto decreto «Piano Italia Veloce», svanita la possibilità di realizzare un'autostrada e ridimensionato il progetto su una superstrada a quattro corsie, si cita comunque come prioritaria l'opera di cui sopra che ora ha pure cambiato nome: si chiama Tarquinia-San Pietro in Palazzi, visto che i tratti a nord di San Pietro e a sud di Tarquinia sono già stati realizzati (in forma autostradale);
    nel cosiddetto decreto «Piano Italia Veloce» (luglio 2020) viene indicata la necessità di portare avanti l'opera attraverso la nomina urgente di un commissario straordinario per sbloccare l'impasse, più che decennale,

impegna il Governo:

   ad accelerare le procedure per la realizzazione, in questo tratto Livorno-Civitavecchia, delle opere strutturali suindicate, che possono rappresentare un volano importante per la crescita economica dell'intera area interessata e costituirebbero un indubbio e riconosciuto miglioramento della viabilità in questo nevralgico quadrante;
   a monitorare attentamente la situazione, attraverso il Ministero dei Trasporti, per garantire anche una manutenzione ordinaria soddisfacente in attesa della realizzazione complessiva dell'intervento.
9/2779/30Battilocchio.