ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02700/095

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: FARO MARIALUISA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020
VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020


Stato iter:
12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 12/10/2020
CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 12/10/2020

PARERE GOVERNO IL 12/10/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/10/2020

CONCLUSO IL 12/10/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02700/095
presentato da
FARO Marialuisa
testo di
Lunedì 12 ottobre 2020, seduta n. 406

   La Camera,
   premesso che:
    l'emergenza determinata dalla diffusione del virus COVID-19 ha colpito fortemente numerosi asset economici del Paese e, ad oggi, il settore turistico è certamente tra quelli che ha subito le maggiori perdite in termini di fatturato, vivendo momenti di grave difficoltà;
    gli studi commissionati da Confcommercio, Confturismo e Assoturismo certificano una perdita di fatturato quantificabile in 100 miliardi di euro con 65 milioni di presenze in meno per la sola stagione estiva giugno-agosto 2020;
    queste perdite trovano una giustificazione nella paura dei viaggiatori verso la pandemia in atto, che ha determinato anche un cambiamento delle abitudini di viaggio;
    il bilancio della stagione estiva 2020 ha visto il suo momento più buio certamente nel mese di giugno, in cui le incertezze generate dalla diffusione del virus COVID-19 e il timore del contagio hanno azzerato completamente il fatturato;
    invece, la timida ripresa dei mesi di luglio e agosto ha visto protagonista il solo turismo domestico con la quasi totale assenza di turisti stranieri, ma in ogni caso i dati reali si sono fermati al di sotto delle aspettative;
    tale situazione ha alimentato la crisi del settore turistico che, nonostante gli importanti strumenti di sostegno introdotti dal Governo col Decreto Rilancio e col Decreto Agosto, stenta a ripartire;
    è necessario oggi tutelare l'importante l’asset economico rappresentato dalle imprese turistiche e dall'intero indotto per evitare di perdere un segmento fondamentale del nostro Pil;
    pertanto, per tutelare l'impresa turistica e il fatturato che ne consegue è importante adeguare l'offerta ai nuovi standard qualitativi richiesti dal mercato. Le aziende della filiera turistica saranno necessariamente chiamate a riqualificare il proprio personale, ad investire nella formazione per l’incoming, nella promozione dei servizi offerti attraverso pubblicità mirate ed infine nel potenziamento della digitalizzazione dei servizi all'interno di un mercato a concorrenza perfetta;
    attesa quindi la necessità di sostenere tutti i soggetti della filiera turistica al fine di garantire una ripartenza veloce con offerte qualitative sempre più competitive, è utile prevedere ulteriori interventi a sostegno del turismo nazionale,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, misure di carattere economico atte a far ripartire il settore turistico nazionale, anche attraverso la previsione di un credito di imposta a copertura totale o parziale degli investimenti sostenuti dalle aziende della filiera turistica nazionale e rivolti alla formazione per il settore dell’incoming, alla riqualificazione del proprio personale, alla promozione e digitalizzazione dei servizi offerti, al fine di intercettare tutte le esigenze dei consumatori provenienti dal mercato turistico nazionale ed internazionale.
9/2700/95Faro, Martinciglio, Villani, Cancelleri.