ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02700/080

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: FORCINITI FRANCESCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020


Stato iter:
12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 12/10/2020
CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 12/10/2020

ACCOLTO IL 12/10/2020

PARERE GOVERNO IL 12/10/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/10/2020

CONCLUSO IL 12/10/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02700/080
presentato da
FORCINITI Francesco
testo di
Lunedì 12 ottobre 2020, seduta n. 406

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 51 del provvedimento in esame prevede misure volte a contenere il dissesto idrogeologico e l'articolo 95 misure finalizzate alla gestione del rischio di alluvioni;
    la regione autonoma della Valle d'Aosta, a partire dalla giornata del 2 ottobre 2020, è stata letteralmente funestata dal maltempo a causa delle forti ed abbondanti precipitazioni che hanno purtroppo causato la morte del volontario dei vigili del fuoco del distaccamento di Arnad, Rinaldo Challancin e provocato ingenti danni a beni e strutture;
    la situazione più grave in Valle d'Aosta riguarda la valle del Lys, dove nel comune di Gaby è crollato il ponte sulla strada regionale a metà del paese, non lontano dal municipio;
   considerato che:
    l'ondata di maltempo che si è abbattuta negli ultimi giorni sulla regione alpina ha provocato danni anche al settore agricolo; il presidente di Coldiretti Valle d'Aosta, Alessio Nicoletta, ha dichiarato che: «da un primo monitoraggio i danni all'agricoltura sono ingenti: il vento forte ha scoperchiato intere serre e due stalle sono state evacuate in bassa Valle. Le raffiche di vento hanno poi distrutto alcuni frutteti arrivando a sradicare dal terreno i pali che sostenevano le piante». Prosegue Elio Gasco, direttore di Coldiretti Vda: «Le segnalazioni che stiamo raccogliendo in queste ore dai nostri associati ci raccontano di interi campi distrutti nei comuni di Hône, Arnad, Bard, di piante cadute e di aziende isolate nella zona di Lys.»;
    a fronte di tale situazione emergenziale, mai verificatasi prima, il Presidente della regione autonoma della Valle d'Aosta con decreto n. 389 del 5 ottobre 2020 ha dichiarato, sull'intero territorio della regione, lo stato di calamità conseguente ad una situazione di emergenza derivata da forti precipitazioni a partire dalla giornata del 2 ottobre 2020;
    visto il Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18/12/2013, relativo all'applicazione degli articolo 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti de minimis,

impegna il Governo, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica

a prevedere, per quanto di competenza, nei successivi interventi normativi, lo stanziamento di adeguate risorse finanziare destinate a fronteggiare tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza dell'intero territorio valdostano ed, in particolare, dei comuni duramente colpiti dalla furia degli ultimi eventi climatici che hanno provocato gravissime conseguenze all'intera filiera economica.
9/2700/80. (Testo modificato nel corso della seduta) Forciniti, Elisa Tripodi.