ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02700/055

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: SAVINO SANDRA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 12/10/2020


Stato iter:
12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 12/10/2020
CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 12/10/2020

PARERE GOVERNO IL 12/10/2020

RESPINTO IL 12/10/2020

CONCLUSO IL 12/10/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02700/055
presentato da
SAVINO Sandra
testo di
Lunedì 12 ottobre 2020, seduta n. 406

   La Camera,
   premesso che:
    il disegno di legge in oggetto reca la conversione in legge di un decreto-legge i cui contenuti sono volti anche a dettare disposizioni sull'implementazione dei centri per il recupero degli uomini autori di violenza;
    il decreto-legge 23 febbraio 2009, n. 11, convertito con modificazioni dalla legge 23 aprile 2009, n. 38, ha introdotto nel codice penale l'articolo 612-bis che punisce lo stalking, il reato di atti persecutori. Col nuovo reato, punito a querela della persona offesa, con un termine di proposizione della querela pari a sei mesi, si persegue chi, tramite condotte reiterate di minaccia o molestia, provoca in un soggetto uno stato di grave ansia o paura tale da ingenerare un fondato timore per l'incolumità propria, di un prossimo congiunto o di una persona legata da relazione affettiva;
    il decreto del 2009 che ha istituito il reato di stalking ha sicuramente migliorato la condizione di vita di molte donne, ma è carente per quanto riguarda le azioni da mettere in campo per il recupero delle persone violente. Così come insufficiente è il milione di euro destinato dal decreto in corso di conversione all'istituzione e al potenziamento dei centri di riabilitazione per uomini maltrattanti;
    sarebbe necessario sostenere l'istituzione su tutto il territorio nazionale di centri di recupero per gli uomini maltrattanti, promuoverne l'accesso e obbligare alla frequenza dei corsi chi incorre nell'ammonimento del questore o nella condanna ai sensi dell'articolo 612-bis del codice penale,

impegna il Governo

ad adottare ogni iniziativa, anche legislativa, affinché sia promossa la costituzione di almeno un centro per il recupero degli uomini autori di violenza in ogni provincia o città metropolitana, prevedendone la frequenza obbligatoria per chi incorre nell'ammonimento del questore o nella condanna ai sensi dell'articolo 612-bis del codice penale.
9/2700/55Sandra Savino.