Legislatura: 18Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Primo firmatario: TIRAMANI PAOLO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 12/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020 DI MURO FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 12/10/2020 CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 12/10/2020
PARERE GOVERNO IL 12/10/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/10/2020
CONCLUSO IL 12/10/2020
La Camera,
premesso che:
l'articolo 46-bis del decreto-legge, introdotto dal Senato, reca «misure urgenti in materia di eventi atmosferici calamitosi»;
le eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito la Liguria e il Piemonte il 3 e 4 ottobre scorso hanno causato una drammatica situazione con perdita di vite umane e ingenti danni a edifici, infrastrutture e beni mobili; l'acqua e il fango hanno travolto le piazze e le strade, insinuandosi nelle case e nella vita delle persone e lasciando indietro solo devastazione e frane;
il bilancio è particolarmente pesante nel Vercellese, ove l'onda di piena del fiume Sesia che ha raggiunto i 9,70 metri, ha causato esondazioni diffuse e smottamenti;
in particolare, a causa di una frana provocata dall'esondazione del Sesia, è stata bloccata la tangenziale Nord di Vercelli creando ulteriori problemi per i cittadini che si spostano per lavoro da Vercelli a Novara e viceversa; tutto il traffico si è riversato sulla A26, tra il casello Vercelli Est e Vercelli Ovest, essendo la strada più sicura da percorrere;
a causa di tale interruzione gli automobilisti e autotrasportatori sono stati obbligati a percorrere la A26 Genova Voltri – Gravellona Toce, gestita da Autostrade per l'Italia S.p.A. quale alternativa alla tangenziale, sottoponendosi alle spese di pedaggio; nella giornata del 6 ottobre si è verificata una situazione particolarmente critica sull'autostrada, con code da 40 a 60 minuti tra i due caselli;
sarebbe opportuna l'esenzione del pagamento del pedaggio autostradale per chi entra ed esce dai caselli di Vercelli Est e Ovest, per tutto il periodo di esecuzione dei lavori, fino al ripristino della viabilità ordinaria interrotta anche tenendo conto che si tratta di cittadini già sottoposti a tutti i disagi e criticità conseguenti l'eccezionale alluvione dei giorni scorsi e, comprensibilmente, sarebbero da evitare ulteriori disagi per estenuanti code di traffico e aggravi economici;
peraltro, la misura di esenzione dei pedaggi autostradali è stata più volte adottata dalle società concessionarie Autostradali in altre situazioni di calamità naturali,
impegna il Governo
ad adottare tutta le opportune iniziative di propria competenza, affinché la società Autostrada per l'Italia, concessionaria della Autostrada A26, possa prevedere l'esenzione del pedaggio autostradale per l'entrata e uscita dai caselli di Vercelli Est e Vercelli Ovest, allo scopo di permettere il libero transito degli automobilisti e autotrasportatori fino al ripristino del traffico del corrispondente tratto della tangenziale Nord di Vercelli, attualmente bloccata dalla frana causata dall'esondazione del Sesia durante le eccezionali precipitazioni del 3 e 4 ottobre scorso.
9/2700/193. Tiramani, Maccanti, Di Muro.