Legislatura: 18Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Primo firmatario: MOLLICONE FEDERICO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 12/10/2020 CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO IL 12/10/2020
PARERE GOVERNO IL 12/10/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/10/2020
CONCLUSO IL 12/10/2020
La Camera,
premesso che:
l'articolo 24 del presente provvedimento, al comma 2, prevede la possibilità di conferire per un ulteriore periodo e, al massimo, fino al 31 dicembre 2020, gli incarichi di collaborazione professionale a supporto delle attività del Commissario straordinario per il risanamento delle fondazioni lirico-sinfoniche;
la crisi del COVID-19 o Coronavirus è una delle più grandi crisi sanitarie che la Nazione abbia dovuto affrontare, crisi che sta mettendo in grande difficoltà il sistema sanitario, la coesione sociale e l'economia;
in assenza di immediati interventi, la tenuta finanziaria ed economica delle imprese dell'industria culturale sarà messa a rischio;
autorevoli esponenti del mondo della cultura, a mezzo stampa, hanno chiesto strumenti straordinari, sottolineando le ragioni che sottostanno alla generale crisi del settore culturale e a una crescente precarietà per i lavoratori dello spettacolo;
le Fondazioni Lirico-Sinfoniche dovranno raggiungere, entro il 2020, il pareggio economico e il tendenziale riequilibrio finanziario patrimoniale;
il Commissario straordinario Gianluca Sole ha più volte sottolineato la necessità della ridefinizione delle strategie di intervento per il risanamento e il rilancio dell'attività delle Fondazioni lirico sinfoniche;
Sole ha, inoltre, nel corso di un'audizione parlamentare, evidenziato come le Fondazioni Lirico-Sinfoniche abbiano subito un crollo dei ricavi a causa delle misure sanitarie, che impongono la presenza di massimo 200 persone in luoghi chiusi;
una preoccupazione condivisa con le principali associazioni di categoria del settore dello spettacolo, come AGIS, ANEC, ATIP, Movimento Spettacolo dal Vivo, e della musica popolare contemporanea,
impegna il Governo:
a) a valutare l'opportunità di promuovere, in ogni sede utile e con qualsiasi iniziativa, la revisione dei termini quantitativi di capienza delle sale da spettacolo, quali teatro e cinema, e dei concerti, sostituendoli con il criterio percentuale dei 2/3;
b) a valutare l'opportunità di adottare iniziative, anche di carattere normativo, per istituire un sistema di rendicontazione semestrale dei bilanci delle Fondazioni Lirico-Sinfoniche da inviare alle commissioni parlamentari competenti.
9/2700/159. Mollicone.