ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02700/114

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: DE GIROLAMO CARLO UGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/10/2020


Stato iter:
12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 12/10/2020
CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 12/10/2020

PARERE GOVERNO IL 12/10/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/10/2020

CONCLUSO IL 12/10/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02700/114
presentato da
DE GIROLAMO Carlo Ugo
testo di
Lunedì 12 ottobre 2020, seduta n. 406

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 44-bis, introdotto al Senato, prevede modifiche all'articolo 214 del decreto-legge Rilancio n. 34 del 2020, in materia di contributo alle imprese ferroviarie per i servizi di trasporto passeggeri e merci in regime di libero mercato per compensare gli effetti economici subiti direttamente imputabili dall'emergenza COVID-19, differendo al 31 ottobre 2020 il termine entro cui le imprese devono rendicontare gli effetti economici subiti fino al 31 luglio 2020, e prevedendo altresì, l'assegnazione alle imprese delle risorse che residuino, anche per gli effetti economici subiti a partire dal 1o agosto 2020 e fino al 31 dicembre 2020;
    il sistema economico italiano si è trovato ad affrontare un lockdown generalizzato e prolungato che ha avuto e avrà conseguenze molto pesanti sulla tenuta del nostro tessuto imprenditoriale, sulla sua capacità di preservare l'integrità delle catene del valore e sulla capacità delle nostre aziende di ritornare ai livelli produttivi ed occupazionali ante virus anche nel comparto ferroviario merci;
    appare strategico e necessario implementare e promuovere azioni a supporto di tutta la filiera del trasporto ferroviario merci anche e soprattutto in virtù di un sano principio di equità tra imprese e di tutela della concorrenza;
    queste stesse imprese hanno dimostrato straordinaria resilienza e determinano un volano per la competitività del nostro Paese anche rispetto allo scenario europeo;
    il permanere di disuniformità nel mercato potrebbe far insorgere criticità nel valutare compatibili con la legislazione europea norme di rango primario già approvate in favore di imprese ferroviarie;
   valutato che;
    il settore ferroviario è un settore strategico per l'economia nazionale e il trasporto ferroviario, intermodale e convenzionale rappresenta il futuro per la competitività della nostra industria e per la salvaguardia dell'ambiente,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di prevedere, con un prossimo provvedimento di carattere normativo, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, lo stanziamento di adeguate risorse economiche al fine di sostenere, mediante contributi straordinari, le imprese dell'intera filiera del trasporto ferroviario quali le imprese detentrici e noleggiatrici di carri ferroviari merci, nonché gli spedizionieri ed operatori del trasporto multimodale (MTO) limitatamente all'attività relativa ai trasporti ferroviari, per gli effetti economici subiti direttamente imputabili all'emergenza COVID-19 e registrati a partire dal 23 febbraio 2020 fino al 31 dicembre 2020.
9/2700/114De Girolamo.