ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02700/102

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: CASA VITTORIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020
ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020


Stato iter:
12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 12/10/2020
CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 12/10/2020

PARERE GOVERNO IL 12/10/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/10/2020

CONCLUSO IL 12/10/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02700/102
presentato da
CASA Vittoria
testo di
Lunedì 12 ottobre 2020, seduta n. 406

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 32, comma 6-quinquies, fissa il termine di 120 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto per l'adozione dei provvedimenti con cui si attuano le disposizioni volte ad assicurare la continuità per gli studenti con disabilità previste dal decreto legislativo n. 66 del 2017;
    in particolare, secondo l'articolo 14 del succitato decreto legislativo, la continuità didattica e l'inclusione scolastica è garantita dal personale della scuola, dal Piano per l'inclusione e dal Piano educativo individualizzato (PEI);
    invero, alla piena realizzazione del diritto all'inclusione degli alunni e delle alunne con disabilità concorrono, ognuno con proprie competenze, anche le regioni, gli Enti locali e il Servizio Sanitario Nazionale;
    proprio sul tema del riparto delle competenze tra Stato e regione è intervenuto un recentissimo parere del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana, la n. 115 del 2020, che nel demarcare la ripartizione di competenze tra Stato e regioni in materia di assistenza igienico-sanitaria in favore dei soggetti diversamente abili ha auspicato un confronto di leale collaborazione tra i suddetti organi sottolineando altresì la necessità di affrontare in maniera efficace e tempestiva la vicenda dell'assistenza igienica personale che nel contratto collettivo nazionale del lavoro di categoria è assegnata in capo agli ATA ma nel cui mansionario però non è contemplata l'assistenza specialistica;
    infatti in Sicilia, unicum in Italia, fino ad oggi l'assistenza igienico sanitaria è stata svolta da personale esterno all'amministrazione scolastica quando ricade invece tra le competenze del personale ATA che però non può, senza una adeguata formazione ed in un periodo di emergenza come quello che stiamo vivendo, svolgere compiti che mai prima di adesso ha svolto a potenziale nocumento dei nostri studenti e delle nostre studentesse più fragili;
    inoltre i lavoratori che fino ad oggi hanno affiancato e supportato il personale ATA presso le scuole di primo e secondo grado si vedrebbero improvvisamente espulsi da tale circuito lavorativo con gravi ripercussioni economiche personali e familiari,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di porre in essere le più idonee e tempestive iniziative, per quanto di propria competenza, volte a superare le criticità esposte in premessa che penalizzano principalmente gli alunni e le alunne con disabilità della Regione siciliana oltre che i lavoratori del settore.
9/2700/102Casa, Martinciglio, Alaimo, Cancelleri.