Legislatura: 18Seduta di annuncio: 395 del 09/09/2020
Primo firmatario: PAITA RAFFAELLA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 09/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 09/09/2020 D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA 09/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 09/09/2020 Resoconto MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 09/09/2020
PARERE GOVERNO IL 09/09/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/09/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/09/2020
CONCLUSO IL 10/09/2020
La Camera,
premesso che:
i drammatici eventi meteorologici che hanno scosso l'Italia in questi giorni hanno dimostrato ancora una volta come sia impellente e imprescindibile l'attivazione di un articolato piano di interventi volti a mettere in sicurezza l'Italia dal maltempo e dal rischio idrogeologico;
le emergenze dovute a calamità naturali hanno effetti devastanti non solo sul piano umano e sociale, ma anche su quello economico, posto che le spese per le emergenze aumentano di anno in anno, attestandosi su una media di 3,5 miliardi di euro l'anno, senza soluzione di continuità, dal 1946 a oggi;
l'unica strategia contro quella che può considerarsi una vera e propria piaga per il nostro Paese è quella della prevenzione e della manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture, abbandonando l'idea che sia possibile affrontare le calamità naturali esclusivamente a posteriori e a disastri avvenuti;
proprio in un'ottica di abbandono di un simile approccio e rivolta a inaugurare una strategia di prevenzione «strutturale» è stata istituita, nel 2016 e presso Palazzo Chigi, la struttura di missione Italiasicura, nonché il dipartimento di Casa Italia, con il precipuo scopo di incrementare e rafforzare il framework istituzionale preposto alla prevenzione delle calamità naturali;
da alcuni anni la strategia di prevenzione e manutenzione sembra essere passata sullo sfondo e la struttura di missione Italiasicura, in particolare, risulta non essere messa nelle condizioni di svolgere quel ruolo di primo piano che pure aveva portato l'Italia a organizzare e progettare una molteplicità di interventi volti a mettere in sicurezza il Paese,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di ripristinare la struttura di missione Italiasicura, riattribuendole i margini di operatività e le risorse necessari a riprendere e dare continuità agli sforzi sinora profusi nella prevenzione del dissesto idrogeologico, per l'edilizia scolastica e il rischio sismico, ricollocando al centro dell'agenda di Governo il modello della prevenzione e della gestione del rischio.
9/2648/53. Paita, Fregolent, D'Alessandro.