Legislatura: 18Seduta di annuncio: 395 del 09/09/2020
Primo firmatario: DI MAIO MARCO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 09/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 09/09/2020 D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA 09/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 09/09/2020 MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ACCOLTO IL 09/09/2020
PARERE GOVERNO IL 09/09/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/09/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/09/2020
CONCLUSO IL 10/09/2020
La Camera,
premesso che:
la Carta d'identità in formato elettronico è stata introdotta dall'articolo 10 comma 3 del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78 recante «Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali» convertito dalla legge del 6 agosto 2015, n. 125;
in attuazione della previsione dell'articolo 10 sopra richiamato, nell'Allegato B del decreto del Ministro dell'interno del 23 dicembre 2015, sono state precisate le modalità di acquisizione dell'immagine del volto, che può avvenire attraverso la scansione di una foto o la consegna di una foto digitale su supporto USB. A queste due modalità, il 15 luglio 2019 – a seguito dell'affiancamento della nuova piattaforma (www.prenotazionicie.interno.gov.it) per il sistema di prenotazione dell'appuntamento – è stato reso disponibile il caricamento della foto direttamente dal proprio cellulare;
considerato che:
oltre alle modalità sopra descritte – nella prospettiva di accelerare le attività degli operatori comunali preposti al rilascio della CIE – l'istituto Poligrafico Zecca dello Stato (IPZS) sta sviluppando un'ulteriore modalità (che consentirà il caricamento di una fotografia scattata da operatori professionali o cabine fototessera sull'Agenda CIE e l'invio telematico al Comune interessato della fotografia rilevata da terzi) che – secondo quanto dichiarato dal Ministero dell'interno – dovrà essere resa disponibile entro la seconda metà del 2020;
la Legge di conversione del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (cosiddetto «DL Rilancio»), all'articolo 157 comma 7-ter, ha sancito l'ulteriore proroga della validità dei documenti di riconoscimento e identità al 31 dicembre 2020,
impegna il Governo
a prevedere – in linea con le istanze di innovazione, efficientamento e digitalizzazione della PA e dei suoi servizi – il rispetto delle tempistiche della realizzazione dell'interfaccia da parte dell'IPZS citata in premessa, a vantaggio della PA, dei suoi operatori e dei cittadini anche ai fini dell'eventuale perdurare delle raccomandazioni sul distanziamento sociale.
9/2648/47. Marco Di Maio, Fregolent, D'Alessandro.