Legislatura: 18Seduta di annuncio: 395 del 09/09/2020
Primo firmatario: OSNATO MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 09/09/2020 TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 09/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 09/09/2020 MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) DICHIARAZIONE VOTO 10/09/2020 Resoconto PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA DICHIARAZIONE GOVERNO 10/09/2020 Resoconto MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
NON ACCOLTO IL 09/09/2020
PARERE GOVERNO IL 09/09/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/09/2020
DISCUSSIONE IL 10/09/2020
RESPINTO IL 10/09/2020
CONCLUSO IL 10/09/2020
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame reca una serie di misure dirette alla semplificazione dei procedimenti amministrativi, all'eliminazione e velocizzazione di adempimenti burocratici, alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, al sostegno all'economia verde e all'attività di impresa;
in particolare, l'articolo 9 comma 3 prevede l'attribuzione dei poteri ai Commissari «sblocca cantieri» a tutti i commissari per opere pubbliche o infrastrutture, salvo alcune eccezioni;
l'articolo 4 del decreto-legge «sblocca cantieri» ha, infatti, introdotto e disciplinato una procedura per l'individuazione degli interventi infrastrutturali ritenuti prioritari e per la nomina dei Commissari straordinari per garantirne la celere realizzazione;
tali Commissari possono operare in deroga sia a norme di natura amministrativa, fatte salve quelle inerenti alle discipline di natura ambientale e di tutela dei beni culturali, sia alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione nonché dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea assumendo direttamente le funzioni di stazione appaltante;
tra le eccezioni figurano anche i Commissari nominati con ordinanze di protezione civile, e, di conseguenza, risulta escluso dall'attribuzione dei più ampi poteri il Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessate dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016;
la ricostruzione dei territori colpiti da quegli eventi sismici è attualmente uno dei più grandi cantieri d'Italia, la cui rapida ultimazione, insieme alla ripresa produttiva degli stessi, è di fondamentale importanza per scongiurare il rischio del definitivo spopolamento,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di estendere i poteri commissariali disciplinati dal decreto «sblocca cantieri» anche al Commissario alla ricostruzione nelle regione Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
9/2648/27. Osnato, Prisco, Trancassini.